Cinquantunesima puntata: L’arrivo di Alberto e Donata a casa dei Montero non è uno dei più graditi. Amelia, Assunta e Nicola, rimangono senza parole, fanno accomodare Donata, ma il silenzio regna nel salotto fino al momento in cui Donata si complimenta con Amelia, mentre il signor Montero, con la scusa di una telefonata di lavoro, va via. Alle domande di Assunta, Alberto parla della loro vita, dice che la madre non è vedova, ma che sono stati abbandonati e che in casa sua ha lavorato solo la madre. Amelia è imbarazzata, e la madre non è da meno. Poco dopo qualche domanda, Alberto prende la madre e va via, dicendo che erano andati li per chiedere la mano di Amelia, ma essendo andato via il padre della ragazza, non era più il caso di restare. Amelia e Assunta rimaste sole, sono sconvolte nello scoprire che la madre di Alberto è nera. Amelia dice che si era sentita svenire, non appena l’ha vista. Assunta dice alla figlia che adesso sa cosa deve fare Amelia.
Cristina intanto pensa che in quel momento, Alberto stia chiedendo la mano della sua migliore amica. Nel frattempo arriva Raffaele, che desidera vedere la nipote. Cristina negli ultimi giorni è nervosa, non mangia e non dorme.
Matilde dice al padre che è preoccupata dello strano comportamento di Cristina, perché ha pianti improvvisi. Pensano che sia innamorata. Raffaele dice alla figlia che Cristina vorrebbe fare la volontaria in ospedale e alla fine convince Matilde a darle il permesso.
In convento, Giulia chiama Mariana in cantina e le ordina di cercare delle cose in uno scatolone, quando all’improvviso il soffitto della cantina crolla addosso le due donne.
Alfredo racconta a Romano come sia andato il suo discorso con Osvaldo, che ormai non torna a casa nemmeno per dormire. Alfredo non vuole più passargli un solo centesimo.
Osvaldo e Virginia, cominciano a innamorarsi e la donna dice al ragazzo che è l’uomo più dolce che abbia mai conosciuto. Il ragazzo chiede se è più dolce anche di Tony, ma la ragazza lo tranquillizza, anche se Osvaldo teme per il segreto che sono a conoscenza del lavoro di Tony. Virginia non vuole più parlare del l’amico e vuole sapere dei posti che ha conosciuto Osvaldo, essendo lei, sempre rimasta a Veracruz. Virginia comincia a raccontare la sua infanzia. Virginia sogna di girare il mondo mano nella mano di un uomo forte, come la mano forte che aveva il padre. Ma Virginia è disillusa dagli uomini e dall’amore.
Alberto a casa, è furioso con i genitori di Amelia e dice alla madre che avendo rifiutato il colore della pelle, hanno rifiutato anche lui, e nonostante lui adori Amelia, l’amore della madre è più grande. Alberto non accetta il comportamento del padre di Amelia. Donata, chiede se sapessero che lei fosse nera e il ragazzo risponde che lei è sua madre, e che pensando fossero persone buone e generose, non avrebbero fatto caso al colore della sua pelle.
Alberto sente come che gli fosse caduto il mondo addosso, ma Donata dice di avere una soluzione. La donna dice che niente e nessuno possa cambiare il loro sentimento, e dice al ragazzo che lei non è la madre, la sua vera madre non è nera, è bianca. Alberto alza la voce dicendo che non considera nessun’altra donna come madre all’infuori di lei. Per l’uomo, l’unica madre è mamma Donata. Alberto dice a Donata se non è lei, chi è sua madre? Chi è la donna che si è sacrificata tutta la vita per lui? E continua dicendo che la vera madre lo ha solo messo al mondo. Alberto dice a Donata di non dire a nessuno che lei non è la vera madre e che se dovesse dire alla famiglia di Amelia, la verità, lui andrebbe via di casa senza tornare più.
In convento Suor Giulia si è fratturata entrambi le gambe e Mariana ha chiesto di potersi prendere cura di lei. La madre superiora, dice a Padre Giovanni che Mariana è una donna molto forte…
Mentre Giulia è a letto, Mariana entra con un vassoio. Giulia si sveglia e Mariana si scusa, e aiuta la donna a bere qualcosa. Giulia chiede a Mariana perché le ha salvato la vita? Ora rammenta, che quando stava per crollare il soffitto aveva gridato a Mariana di scappare, ma che lei è rimasta li e ha cominciato a scavare tra le macerie. Giulia nota che Mariana ha le mani fasciate dalle ferite, si sente in colpa e poi chiede a Mariana perdono. Le dice che avrebbe dovuto morire, perché lei era la causa della cattiva strada che aveva preso sua figlia, ma poi chiede a Mariana di andare via e che avrebbero parlato in un altro momento.
Nicola, il padre di Amelia, torna a casa e chiede alla moglie se era a conoscenza del colore della pelle della madre di Alberto, ma la donna dice che non sapeva nulla e anche la figlia non lo sapeva. Nicola non ammette come abbia fatto Alberto a portare quella donna nella loro casa. Assunta dice che il sogno della figlia sia svanito.
Alberto incontra Cristina e la ragazza gli racconta che la madre le ha permesso di poter iniziare a fare la volontaria all’ospedale, e Alberto ne è contento per la ragazza. Cristina non è a conoscenza di quello che è successo la sera prima, ma nemmeno Alberto ha voglia di raccontare alla ragazza dell’accaduto a casa Montero.
Raffaele si spaventa dopo aver saputo che Mariana ha avuto un incidente, ma si tranquillizza quando Clarissa dice che la figlia è sana e salva. Clarissa dice che Mariana ha salvato Suor Giulia, proprio la suora che le rendeva la vita difficile. I due genitori sono fieri di Mariana.
Amelia si vede con Cristina e le dice che con Alberto è successa una catastrofe, perché le ha presentato una madre negra. Cristina non vede dove sia il problema, ma Amelia dice che glie lo aveva nascosto e i genitori non l’hanno presa bene. Cristina dice ad Amelia che se l’amore per Alberto è forte deve andare a cercarlo. Mentre le ragazze parlano arriva Assunta e non appena Cristina va via, la donna chiede alla figlia se ha detto qualcosa a Cristina.
Cristina mentre torna a casa, pensa che non dovrebbe essere contenta dell’accaduto, perché lui ama tanto l’amica e pensa che deve fare qualcosa per loro.

Cinquantaduesima puntata: Dopo aver saputo da Amelia cosa è accaduto, Cristina pensa di dover fare qualcosa per amore.
In ospedale un’infermiera dice ad Alberto che ha una visita nel suo studio.
Raffaele chiede alla nipote cosa sta vivendo in quel periodo, perché la ragazza appare cambiata. La ragazza gli chiede se si metterebbe da parte per amore di una persona a cui tiene molto. Il nonno risponde di non essere la persona adatta a rispondere, perché proprio la zia Mariana aveva subito il suo carattere e chiede chi sia il ragazzo del quale si sia innamorata e chiede alla nipote di comportarsi in maniera pura, da non commettere degli errori. Raffaele rimasto solo pensa al nipote che ha ripudiato tanti anni prima, si pente del suo comportamento.
Nell’ufficio ad attendere Alberto è Raul, il suo migliore amico che dice al giovane che a casa sua non ha trovato mamma Donata e Alberto si chiede dove possa essere andata.
Nello studio di Gianluigi, piano piano entra Donata. L’uomo non può credere ai suoi occhi e dopo venticinque anni riabbraccia la vecchia donna che gli chiede se aveva già capito tutto. Gianluigi afferma di sapere tutto. Donata chiede perché non abbia parlato con Alberto e l’uomo risponde che prima aveva bisogno di parlare con lei, hanno molto di cui parlare.
Mariana si prende cura della guarigione di Giulia, e la donna la ringrazia e ricorda il momento in cui Mariana è entrata in convento e l’ha odiata da subito. Le dice di averla odiata sempre, fin da piccola, quando lei aveva tutto, soprattutto la madre vicino, mentre lei non poteva, perché i Del Giunco non avrebbero mai consentito di avere in casa loro una ragazza madre come domestica. Da quel giorno Giulia, vide i Del Giunco con il marchio dell’egoismo. Giulia comincia a raccontare la sua storia, il suo primo amore fu un uomo di colore e Mariana dice di aver avuto una tata di colore che ha amato più che sua madre e che non aveva pregiudizi. La madre superiora chiama Mariana, perché è arrivato un neonato e vorrebbe che se ne prendesse cura lei.
Gianluigi chiede a Donata perché non ha riportato Alberto alla madre. Donata racconta che per paura di un giuramento. Secondo Gianluigi, Raffaele non avrebbe fatto del male al bambino, ma Donata dice che Raffaele aveva pagato Bruno per uccidere il bambino e così la vecchia Donata comincia a raccontare la storia che accadde quella notte nella fattoria della “Buona Speranza”. Gianluigi non riesce a credere alle parole, e ha molta tenerezza per Donata, per il bambino e per Mariana. Gianluigi aveva sempre considerato Raffaele come un padre, ma da quel momento non era certo di riuscire a guardarlo negli occhi. Donata chiede di giurare di non dire mai che Alberto è nipote di Raffaele, ma le promette di proteggere sia Alberto che lei.
Donata per finire racconta alla fine quello che è accaduto a casa di Amelia. Gianluigi dice alla donna che la mattina dopo lui andrà a casa sua. Gianluigi è commosso…
Alberto anche racconta a Raul la reazione dei genitori di Amelia, credeva che per Amelia non sarebbe contato, il fatto che la madre sia nera. Alberto vuole rompere con la fidanzata.
Arriva mamma Donata ed è una sorpresa per lei trovare Raul nella sua casa.
Raffaele va a trovare la figlia in convento, l’uomo dice alla figlia che ha scoperto di non essere il nonno di Cristina, e le chiede perché l’hanno ingannato e da quando l’ha scoperto non riesce a non pensare e che non riesce a vedere più con gli stessi occhi, la ragazza, perché non è una Del Giunco. Mariana ricorda al padre che in un angolo del mondo c’è un uomo che si chiama Del Giunco, ma Raffaele risponde che non esiste nessun uomo. Mariana conferma di nuovo che esiste un Del Giunco e il giorno in cui tornerà lui dovrà accettarlo. Mariana chiede e supplica al padre di non dire la verità alla sorella, ma Raffaele adesso vuole un erede e Mariana dice che il figlio è vivo, ma il padre le dice che è morto. A qualsiasi costo Raffaele vuole un erede.
Assunta dice alla figlia che sia meglio che non torni a lavorare come volontaria all’ospedale. Lei e il marito sono sicuri che la figlia si comporterà in modo da non deluderli.
Raul visita lo studio di Alberto e si complimenta con l’amico, trova eccezionale tutto quello che sta facendo Alberto. Raul si chiede come mai lo aiutino così tanto. Raul pensa che Gianluigi conosca i veri genitori di Alberto, ma anche il ragazzo se lo è chiesto, ma non ha chiesto nulla a Gianluigi perché lui si ritiene orfano, l’unica madre per lui è Donata.
Al circolo, Raffaele dice ad Alessandro che vuole un suo erede, e l’amico gli consiglia di cercare il figlio di Mariana, ma l’uomo dice che non esiste nessun figlio di Mariana. Nel frattempo passa Gianluigi, ma ha fatto finta di non vederli e non saluta e Raffaele lo nota, crede che l’uomo sia furioso con lui.
Intanto Alberto sta visitando un ragazzino, quando arriva la telefonata dell’infermiera dicendogli che ha una visita, quando Alberto va nel suo studio trovando Cristina. La ragazza gli dice di aver saputo da Amelia quello che è accaduto e che ha bisogno di parlare con lui…

Cinquantatreesima puntata: Cristina va a trovare Alberto e vuole parlare con il giovane su quello che è accaduto a casa di Amelia. La ragazza dice di tenere molto a lui e all’amica ed è dispiaciuta per quel malinteso nato tra i ragazzi. Alberto dice di essere molto dispiaciuto, molto più di quello che possono credere. Cristina chiede perché non abbia detto che la madre è di colore, Alberto dice che l’unica cosa è che Donata è sua madre e che non era obbligato a dover avvertire che il colore della pelle di Donata era diverso. Alberto dice che non tornerà più in quella casa. Arriva un paziente e il discorso tra Cristina e Alberto si deve interrompere, ma promette alla ragazza che la chiamerà al telefono.
Amelia intanto fa il numero di telefono di Alberto, ma non riesce a parlare e attacca.
Giulia nota che Mariana ha pianto e le chiede cosa le sia accaduto. Mariana dice di essere preoccupata per la nipote, perché il padre non lascia vivere le persone in pace, dice di non aver conosciuto mai in vita sua un uomo così duro e prepotente. Mariana racconta di essere entrata in convento per fuggire dal padre, ed è tornata ad aver rancore e odio nei confronti del padre. Giulia dice che anche tra lei e la figlia esiste un rapporto di odio e rancore. Vuole parlare con Mariana della storia di Virginia.
Osvaldo si è trasferito a casa di Virginia, e chiede di Tony a Salvatore e questi gli dice che è un uomo poco raccomandabile.
Mariana riceve in convento Matilde e le racconta che il padre è a conoscenza che Cristina non è sua figlia. Matilde dice alla sorella come si è permessa di raccontarlo al padre, ma Mariana risponde di non essere stata lei a dirlo, ma bensì lui a sentirle parlare in casa. Prima della sua partenza.
Mariana sostiene che nonostante voglia bene a Cristina, non riesce a considerarla come nipote. Matilde pensa che allora avrebbe potuto desiredarla e Mariana dice che alla sorella interessa solo il denaro. Matilde dice di odiare quel padre e di lui ormai le interessa solo il patrimonio che lascerà un giorno morto.
Cristina consiglia ad Amelia di cercare Alberto e di non interessarsi al colore della pelle della madre, ma ad Amelia interessa che la madre sia di colore. Cristina dice di andarlo a cercare.
Alfredo vorrebbe sapere che fine ha fatto il figlio, non è tornato più a casa, senza nemmeno chiedere denaro. Romano gli dice che lo ha visto in un ristorante di lusso in compagnia di una bella ragazza bruna e dice che Osvaldo stava bevendo molto. Romano promette ad Alfredo di cercare di parlare con Osvaldo.
Alberto visita un uomo che ha dei problemi di denaro, ma il ragazzo gli promette di non far pagare nulla a quest’uomo. Amelia va nello studio di Alberto e scoppiando a piangere si butta tra le sue mani. Alberto è contento, ma dice di non averla cercata perché non voleva forzare. Amelia gli dice che avrebbe dovuto dirle che sua madre era di colore. Alberto chiede se il fatto della madre è un ostacolo al loro amore. Amelia risponde di no, ma per i genitori sì. Alberto dice che la madre vale molto di più di tante persone bianche che aveva conosciuto. Alberto dice che se ama lui, Amelia deve accettare anche Donata. L’uomo dice alla ragazza che la dovesse perdere, la sua vita non avrebbe più senso.
Clarissa racconta ad Alessandro che Raffaele è tornato dal convento molto nervoso e non capisce cosa può essere successo con Mariana. Una volta rimasti soli, Raffaele chiede all’amico che si occupi della genetica della sua famiglia, perché vuole che studi la probabilità che Matilde abbia un figlio maschio, Alessandro dice che un ginecologo aveva già diagnosticato la sterilità di Matilde, ma Raffaele vuole un nipote.
Alberto dice a Raul che con Amelia hanno deciso di sposarsi, con o senza il permesso dei genitori, non vorrebbe, ma potrebbe essere l’unica soluzione, sposarsi di nascosto.
Raul dice all’amico di cercare di chiarire con i genitori di Amelia, ma Alberto dice che non cercherà mai di parlare a quella gente che ha mancato di rispetto verso la madre.
Giulia racconta la storia della figlia a Mariana, Viriginia, Maria come la chiama Giulia, a 16 anni era rimasta incinta e lei l’aveva costretta ad abortire e aveva rischiato la morte, così poco tempo dopo, sua figlia si è data alla vita. Mariana comprende Giulia e le da conforto.
Virginia, si lamenta con Osvaldo perché avendo bevuto troppo si era reso ridicolo agli occhi della gente. Osvaldo dice alla ragazza di essere in collera con il padre, perché aveva sposato la madre solo per denaro e dice che un giorno glie la pagheranno tutti.
Cristina aspetta invanamente la chiamata di Alberto, quando arriva Amelia dicendole che è tutto a posto con il fidanzato e che si sposeranno. Amelia dice di voler fuggire da casa per sposarsi, Cristina le consiglia di parlare con i genitori.
Matilde e Riccardo sono stati chiamati a casa Del Giunco, Raffaele vuole parlare con loro.
Raffaele chiede perché gli hanno nascosto l’adozione di Cristina. Riccardo risponde che quella faccenda era un problema loro, e non erano obbligati a dire a tutti la loro scelta. Raffaele infastidito risponde che invece avrebbero dovuto tenere conto di lui e che a proposito ha molto da dire e li obbliga ad ascoltarli.

Cinquantaquattresima puntata: Raffaele deciso a voler un nipote del suo sangue, convoca Matilde e il marito Riccardo per proporre loro una soluzione.
Raffaele ripete che pur non essendo sua nipote, Cristina è la cosa più bella che le sia capitata, ma lui vuole un erede e propone alla coppia di sottoporsi ad altri controlli e cure affinché la figlia possa avere un figlio.
Matilde non vuole accettare nessun tipo di intervento. Riccardo appoggia la posizione della moglie e dice che considera Cristina sua figlia a tutti gli effetti. Riccardo torna in ufficio e Matilde dice al padre che non vuole altri figli e chiede al padre di ordinare a Mariana di uscire dal convento e fargli un nipote.
Raffaele minaccia la figlia che non riceverà più nessun centesimo, se non si sottoporrà ad altri accertamenti. Matilde dice che si sottoponesse a trattamenti e riuscisse ad avere una nuova gravidanza, ma non nascesse un maschio, ma una femmina, Raffaele risponde che lui desidera un erede del duo sangue, non importa se maschio o femmina.
Gianluigi va a trovare Donata, e dice che è rimasto molto scioccato dalla storia che le ha raccontato sul conto di Raffaele. Donata pensa che forse Raffaele si sia pentito, con il tempo, ma lei non vuole mai più vederlo. Gianluigi anche, ormai non sente più quell’ammirazione che aveva nei confronti di Mariana, e pensa che il giorno in cui Raffaele saprà che Alberto è suo nipote, sarà un duro colpo.
Gianluigi chiede cosa voleva parlare la donna con lui quando andò nell’ufficio e Donata racconta che Alberto le ha comprato dei vestiti nuovi, per andare a chiedere la mano di Amelia, ma che sono rimasti molto male dopo averla vista e poi dice che Alberto non l’ha rinnegata e non la rinnegherà mai. Donata era andata da Gianluigi affinché lui dicesse la verità ai Montero. Donata dice anche che Amelia adesso ha fatto il primo passo nei confronti di Alberto, ma la donna non è convinta lo stesso. Quando arriva Alberto, i due fanno finta di cambiare discorso. Alberto è felice di vedere il professore a casa loro.
Osvaldo ritorna a casa, Romano lo sorprende e il ragazzo è ubriaco, gli dice che sta rovinando la sua vita con il bere e che lui gli vuole bene e gli consiglia di andare in un centro per alcolisti. Osvaldo risponde che beve, ma con i suoi soldi, che non sta più chiedendo denaro al padre. Osvaldo rifiuta.
Gianluigi chiede ad Alberto se non era curioso a conoscere le sue vere origini, ma Alberto dice che non vorrebbe sapere chi sono, per non odiare il loro abbandono. Gianluigi che sua madre non avrebbe mai abbandonato, Alberto capisce che Gianluigi conosce sua madre e capisce perché lo ha aiutato. L’uomo non risponde, ma Alberto dice che conosce il nome della madre, lui non vuole saperlo.
Matilde va in convento a dire alla sorella che ha deciso di seguire gli ordini di suo padre e se non avesse accettato, lui l’avrebbe costretta a uscire dal convento per sposarsi e dargli un nipote. A Mariana viene in mente il giorno in cui ha scoperto che Donata aveva portato via il bambino e ricorda, la sua reazione nei confronti del padre. Non capisce come farebbe ora a chiedergli un erede, ma tutto questo non può raccontarlo a Matilde.
Gianluigi parla di Veracruz con Raul e Alberto, e il giovane amico di Alberto non capisce che, pur essendo stato sempre vicino a Veracruz, non fosse andato a visitare una cittadina così ricca di storia. Alberto dice a Gianluigi che Raul è uno scrittore e che è anche un ottimo scrittore.
Raul accompagna Gianluigi alla macchina, vuole parlare da solo con l’uomo.
Amelia telefona di nascosto casa di Alberto, ma parla pianissimo per non farsi sentire dai genitori. Alberto è entusiasta della visita di Gianluigi e lo racconta alla fidanzata. L’invita a cena per la sera dopo.
Raul è preoccupato per Alberto e Amelia e lo dice a Gianluigi, il quale anche lui, ha la stessa preoccupazione, conoscendo i Montero, pensa che non accetteranno mai. Gianluigi dice a Raul sa che non è figlio di Donata, ma dice che glie lo ha confidato Donata.
Riccardo senza sapere che Clarissa era all’oscuro dell’adozione di Cristina, le dice la verità. Clarissa aggredisce il genero, ha adorato quella ragazza e adesso scopre che non è sua nipote. Riccardo dice che non potrebbe amare un vero figlio, come ama Cristina.
Alberto incontra Cristina, e parlano di un paziente a cui la ragazza faceva assistenza e il quale è morto. Alberto dopo aver notato il volto triste, dice alla ragazza che con il tempo dimenticherà l’uomo del quale si sia innamorato. Alberto deve scappare e per salutare la ragazza, le da un bacio sulla guancia.
Clarissa se la prende con Raffaele, perché le aveva taciuto la verità su Cristina e adesso lei, si chiedeva dove venisse quella ragazza che tanto adorava. Raffaele dice alla moglie che se Matilde non gli darà il nipote che desidera, costringerà Mariana ad uscire dal convento e dargli quel nipote che desidera.
La sera dopo a casa di Donata resta a cena Amelia e la ragazza non è molto a suo agio e la vecchia Donata dice che ha cucinato un piatto la cui ricetta glie la diede una sua amica che lavorava con lei in una piantagione di caffè. Alberto consiglia Amelia un libro sulla storia dei negri. Donata dolce come sempre, si alza per fare il caffè e Alberto nota il nervosismo di Amelia, e la ragazza gli dice che ha bisogno di tempo. Alberto le chiede se c’è bisogno di tempo per amare…

Cinquantacinquesima puntata: Alberto chiede alla fidanzata quanto tempo ci vuole per amare una persona, la ragazza dice di essere timida e insicura, le cose non erano andate come avevano previsto. Amelia dice di vole scappare di casa se i genitori non dovessero accettare la loro relazione. Alberto dice che il loro amore non è un reato e che si sposeranno senza scappare da niente. Alberto dice che il lavoro sta andando bene e che potranno avere una bella festa.
Raffaele si reca nell’ufficio di Riccardo e il genero si scusa per aver detto la verità su Cristina anche a Clarissa. Riccardo chiede come abbia fatto il suocero a convincere Matilde a sottoporsi a degli altri controlli medici. Raffaele chiede comprensione, affinchè il suo desiderio, di avere un erede del suo sangue. Riccardo dice di non comprendere, ma di rispettare la scelta del vecchio Raffaele.
Mariana racconta a Giulia, di aver avuto un incubo la notte e chiede alla sorella se crede dei presentimenti, Giulia risponde che quando la figlia rimase incinta lei sentiva che qualcosa non andava. Virginia era rimasta incinta da un uomo sposato, e quando questo seppe, l’abbandonò. Mariana dice che le storie si ripetano sempre. Mariana dice che suo padre la sgridava come quando era ragazza, e quando si è svegliata ha sentito che qualcosa di grave stia per accadere al padre.
Raffaele dice alla moglie che dopo aver parlato con il genero, ha cambiato idea sul conto, che lo considera un grande uomo, che se ha viziato sempre Matilde è sempre stato per amore. Però Riccardo ha chiesto di tacere con Cristina, di non dirle mai che lei non è la vera figlia dei coniugi, ma Clarissa dice che non promette di mantenere il segreto. Raffaele esce di casa…
Alfredo cerca un modo per parlare con il figlio, ma Osvaldo lo irrita, dicendogli che il bere è un ottimo modo per non avere pensieri negativi. Osvaldo dice che se non gli da del denaro, lui potrebbe avere il patrimonio che gli ha lasciato la madre, ma Alfredo dice che non gli passerà. Per l’ennesima volta gli ordina di iniziare a lavorare, a studiare o a lasciare la sua casa.
Virginia e Osvaldo sono insieme e il ragazzo le racconta tutto, il ragazzo chiede di poter rimanere a vivere con lei, e quando avrà l’eredità della madre, le comprerà una casa e si sposeranno. Virginia è commossa.
Amelia a casa di Cristina, le dice che si vergognerebbe a sposarsi a Veracruz e ricevere le congratulazioni vicino ad una negra. Lei è innamorata di Alberto, ma non sopporta quella donna negra.
Sono passati due giorni e Alfredo non ha più notizie del figlio e si chiede dove sarà e come farà a vivere. Romano gli dice di non preoccuparsi che non appena resterà senza soldi, tornerà.
Nel locale, Virginia si esibisce cantando e quando finisce l’amico Tony. Virginia racconta all’uomo che Osvaldo è stato cacciato dal padre e che beve sempre di più, lei ne è preoccupata.Tony s’interessa di procurare un avvocato per Osvaldo e chiedere l’eredità della madre. Tony vuole pagare l’avvocato per aiutare il ragazzo, e quando tutto sarà tutto chiaro, Osvaldo dovrebbe pagare il suo aiuto. Tony vuole incontrare Osvaldo.
Cristina si reca nell’uffico del padre, ha delle preoccupazioni e ha bisogno di parlare con lui. Ha sentito che i genitori avevano avuto una discussione e chiede cosa è successo tra lui e la madre, ma Riccardo la tranquillizza dicendole che la madre ha scelto di avere un altro figlio. Cristina si chiede il perché e il padre le dice che era un desiderio del nonno, Matilde ha accettato, e lui vuole renderla felice. Cristina chiede al padre se anche lui desidera un altro figlio e Riccardo dice che a lui basta lei.
Amelia e Alberto decidono di uscire con Cristina e il ragazzo dice di portare anche Raul, che magari tra i due possa nascere qualcosa.
Alessandro sta cercando dei ginecologi affinchè Raffaele li dia a Matilde. Raffaele vuole il meglio per la figlia.
Alessandro dice all’amico che il giovane a cui ha dato il suo studio medico, si sta per sposare con la figlia di Montero.
Alberto continua il suo operato come medico con ottimi risultati ed è sempre più soddisfatto.
Sulla spiaggia di Veracruz Amelia e Alberto trascorrono bellissimi momenti, sotto gli occhi tristi di Cristina.
Clarissa accusa Mariana per averli ingannati, ma la figlia dice che hanno solo fatto un gesto buono nei confronti di una bambina sola, quel bene che non hanno fatto al loro vero nipote. Clarissa chiede alla figlia di non alzare la voce, ma Mariana dice che quel segreto prima o poi possa uscire alla luce del sole.
Clarissa dice alla figlia che il suo comportamento non è quello di una buona religiosa e che se continua così, dovrebbe lasciare il convento.

Cinquantaseiesima puntata: Alberto vede che Cristina è interessata al mondo della medicina e la ragazza infatti gli confida che avrebbe tanto voluto diventare dottoressa, ma sua madre, Matilde, l’ha obbligata a studiare altro. Invece Alberto, dice che la sua mamma ha sempre sognato che lui diventasse medico, gli aveva insegnato quanto sia bello poter salvare la vita di una persona. Cristina dice che la madre del giovane deve essere una grande donna, e lui orgoglioso dice che la madre è una donna favolosa. Cristina vorrebbe tanto conoscerla e Alberto chiede cosa pensa del fatto che lui abbia una madre nera. Per Cristina non ci sono problemi, afferma di non badare all’aspetto fisico delle persone, ma quello che internamente. Alberto confessa che avrebbe voluto senitre quelle parole, la sera in cui è andato a casa dei Montero per chiedere la mano di Amelia e rammenta la reazione che hanno avuto dopo aver visto Donata.
I Montero sono preoccupati, specialmente Nicola, non è contento che la figlia sia andata in spiaggia con Cristina, teme che possa vedersi ancora con Alberto. Assunta ricorda al marito la reazione negativa che aveva avuto Amelia, dopo aver visto Donata, e che anche da ragazzina ha sempre avuto un avversione nei confonti dei neri.
Alberto vorrebbe tanto che Raul e Cristina diventassero fidanzati, fa notare all’amico quanto sia speciale quella ragazza, dolce, particolare.
Cristina invece va a trovare la zia in convento e racconta del pomeriggio passato in spiaggia con l’amica e con il fidanzato di quest’ultima. Cristina lamenta con la zia di star male per amore, che il suo amore è proibito, perché il ragazzo di cui innamorata non è libero. Mariana nota quanto sia cresciuta la nipote e pensa a quando era piccola e la teneva tra le braccia.
Alfredo non sa dove è finito il figlio e Romano dice che un investigatore sta cercando il giovane anche a Città del Messico e che entro una settimana, gli darà informazioni.
Clarissa si reca da Padre Giovanni e gli racconta che negli ultimi tempi, Raffaele è tornato ad essere duro e prepotente come tanti anni prima. Si è messo in testa di avere un altro nipote e che se Matilde non glie lo darà, constringerà Mariana a lasciare il convento per dargli lei un nipote. Clarissa confida al prete quanta commozione provi, ogni volta che incontra un giovane che potrebbe avere la stessa età del figlio di Mariana, la donna pensa che sia morto insieme a Donata, mentre dice che la figlia sia convinta del contrario.
Giulia chiede a Mariana di aiutarla e incontrare sua figlia, Mariana crede di non essere in grado di fare quello che la sorella le chiede. Giulia ha paura della morte, e dice che prima di morire vorrebbe tornare a parlare con la figlia. La suora si scusa con Mariana per averle chiesto di cercare sua figlia, ma alla fine Mariana accetta di aiutarla e chiede alla madre superiora di uscire dal convento.
La sera stessa Mariana chiede alla madre, Clarissa, se può fermarsi a passare la notte nella casa dei genitori. Clarissa spera che la figlia lasci il convento, ma Mariana le racconta di dover fare un’opera di bene, la sera e che non vorrebbe tornare in convento in tarda notte. Clarissa chiede chi vuole incontrare la figlia, ma questa, non può parlare.
La sera mentre Virginia si esibisce nel locale, Mariana entra, vestita senza gli abiti da suora. Si avvicina un cameriere e gli chiede dove può incontrare Virginia.
Nel suo camerino Virginia ha un accesa discussione con Osvaldo, che continua a bere e ad essere sempre ubriaco. Virginia gli ordina di smettere di bere e tra i due nasce un’accesa discussione mentre Mariana entra. Virginia le chiede cosa vuole, Osvaldo si presenta a Mariana e se ne va. Mariana dice a Virginia di essere li per conto di sua madre, che vorrebbe vederla, ma Virginia s’infuria e le ordina d andarsene e la spinge fino alla porta. Mariana da dietro la porta dice alla ragazza che la madre è ammalata, ma Virginia dice di andarsene… Mentre Mariana torna all’interno del locale si siede e viene notata da Alfredo, presente anche lui in quel locale…

Cinquantasettesima puntata: Mentre esce dal camerino di Virginia per recarsi a sedere ad un tavolo viene notata da un uomo, Alfredo che si trova nello stesso locale. Mentre lei si alza per andar via, lui la ferma e le chiede cosa fa in quel locale, lei gli dice di non aver diritti su di lei. Alfredo le dice che li lega un figlio, ma lei gli risponde di non essere degno di chiamare figlio quella creatura che non voleva nascesse. Alfredo dice che ora conosce cosa vuol dire essere padre e dice che ha pagato per quello che le ha fatto, ma avrebbe potuto essere diverso. L’uomo è disposto a tutto per parlare del figlio. Mariana si siede al tavolo con Alfredo.
Cristina trova Matilde in salotto che non riesce a dormire a causa di alcune cure che le hanno prescritto e che le procurano fame. Cristina le chiede perché vuole avere un altro figlio, e Matilde teme che la figlia sia gelosa. Cristina le dice sono di preoccuparsi del suo stato di salute.
Alfredo dice a Mariana che anni indietro l’aveva cercata e Matilde gli aveva detto che era partita per la Spagna e che avrebbe sposato un uomo. Mariana crede ad Alfredo, nessuno meglio di Matilde avrebbe potuto dire una cosa simile. Mariana guarda e dice che ad Alfredo che le sembra di vivere un sogno, un brutto sogno, essere lì d’avanti all’uomo che le aveva distrutto la vita. Mariana gli dice che non le importa di tutto quello che sta passando, che suo figlio è alcolizzato, non le importa nulla di lui… Alfredo dice di capire, ma vuole sapere dov’è il figlio ma Mariana dice di non chiederle nulla. Alfredo chiede almeno se era un maschio o una femmina. Mariana dice che era un bambino, bello e sano, ma non sa dove sia finito loro figlio. Alfredo vuole sapere dove poterlo vedere, anche se da lontano. Mariana dice che non ha saputo più nulla da quando glie lo strapparono. Alfredo le dice che se ha concesso di darlo in adozione, lei era più miserabile di lui.
Virginia torna a casa e trova Osvaldo che si è addormentato dopo aver bevuto, la ragazza gli dice che sta esagerando. Virginia dice che la donna che era andata a cercarla, era stata mandata da sua madre. Osvaldo dice che Mariana era una bella donna e chiede alla fidanzata se si è decisa di andare dalla madre. Virginia dice che da molti anni per sua madre è come fosse morta.
Alfredo dice a Romano di essere stato al locale per parlare con Virginia, ma invece di aver visto Mariana e di aver saputo che ebbe un bambino, ma che non sapeva più nulla di lui. Romano gli ricorda che lui stesso, non voleva che nascesse, ma Alfredo dice che non poteva credere che Mariana si era potuta allontanare dal figlio, perché prima che nascesse, voleva difenderlo da tutto e da tutti. Alfredo vuole sapere che fine ha fatto il figlio che ebbe da Mariana.
Raffaele chiede alla moglie con chi aveva cenato Mariana la sera prima, ma la donna dice di non sapere nulla. Raffaele vuol sapere cosa stia combinando la figlia, intanto spera che Mariana lasci il convento. Raffaele dice di dover accompagnare Matilde da un altro medico. Clarissa è perplessa.
Amelia è a casa di Alberto con Donata e dicono che il sabato dopo sarebbero andati a ballare con Cristina e Raul. Alberto chiede ad Amelia se ha trovato la chiesa, ma la ragazza dice che non riesce a trovare una data disponibile nella chiesa che vorrebbe lei. Rimaste sole, Donata dice ad Amelia, che è sicura che lei non ha cercato nessuna chiesa. Amelia le risponde che Alberto dovrebbe accettare di sposarsi altrove, ma no a Veracruz. Donata dice alla ragazza che lei troverà una chiesa a Veracruz, lei non si degnerà di assistere al matrimonio e potrebbe anche mentire con Alberto. Amelia dice di essere contenta, ma chiede chi le assicura che lo farà, Donata risponde di avere solo una parola. Alberto arriva e Amelia finge di essere carina con Donata e mentre i ragazzi escono, la vecchia Donata pensa di aver perso il suo Alberto, ma non le importa se questa ragazza lo renderà felice.
Alfredo dice a Romano che si pente di aver lasciato in quel locale Mariana senza aver chiarito, e dice che se Mariana non le dirà nulla, si rivolgerà al padre della donna.
Mariana affitta una stanza per andare a cambiari ogni volta che uscirà dal convento per andare a incontrare Virginia, anche se pensa di esporsi troppo, la donna, che sa cosa vuol dire perdere un figlio, vuole a tutti i costi ridare la figlia a Suor Giulia.
Alberto aspetta Amelia ma arriva prima Cristina e le consegna l’anello che le aveva commissionato, Cristina le ricorda di averlo disegnato lui, che aveva preso lezioni di disegno in passato, ma la madre le aveva proibito di continuare. Alberto chiede se le madre di Cristina sia una dittatrice, ma la ragazza dice che è una donna particolare, ma che lei l’adora. Raul e Amelia arrivano!
In convento Giulia si sta rimettendo, Mariana le racconta di essere andata a casa sua e di aver preso alcuni abiti e averli portati in una camera per cambiarsi, vuole andare tutte le sere a cercare Virginia.
Cristina racconta un po’ della sua vita a Raul, e parlando d’amore, dice che si sposerà solo con l’uomo che le farà battere il cuore, e che non sarà così resterà sola o si farà suora come sua zia. Raul le chiede il permesso di poterla corteggiare, ma la ragazza gli chiede di restare solo amici.
Raffaele ricorda tutto quello che è successo in passato, e pensa a come gli abbia cambiato la vita quel suo brutto gesto. L’uomo è convinto di avere le mani sporche di sangue, e ricorda gli attimi in cui ordinò Bruno di ammazzare il piccolo Alberto.
Mariana chiede il permesso alla madre superiora di uscire tutte le sere, ma la madre prima dice di non poterla accontentare.
Amelia dice ad Alberto che ha trovato una chiesetta molto bella dove possono sposarsi, e il ragazzo chiede se è davvero bella quella chiesa. Alberto le regala l’anello di fidanzamento, dicendole che il suo cuore appartiene solamente a lei…

Cinquantottesima puntata: Mariana comunica a Giulia di aver ricevuto il permesso dalla madre superiora che potrà uscire tutti i pomeriggi per andare al locale e cercare di riavvicinare Virginia e Giulia, la quale chiede all’amica di rinunciare. Mariana le dice che negli ultimi anni ha vissuto senza aver speranze, e questo è una missione che lei vuole vivere per avvicinare madre e figlia. Giulia le dice che non potrà fare a meno di benedirla ogni giorno della sua vita.
Amelia torna a casa e il padre è convinto che abbia rotto con Alberto, ma Amelia non dice di frequentarlo, anzi dice al padre di non frequentarlo più. Nicola vede l’anello che Alberto le ha regalato, ma Amelia prima dice di averlo comprato e scappa in camera sua. L’uomo dice alla moglie, Assunta che maledice il giorno in cui la figlia abbia conosciuto Alberto ed è sicuro che lo frequenti ancora, per questo vuole assumere un detective per spiare tutti gli spostamenti di Amelia.
Raffaele non è contento di alcune analisi fatte dalla figlia, non si arrende e vuole contattare altri medici ed è convito che Matilde è sterile, Mariana dovrà dargli il nipote che vuole.
Mariana è uscita nuovamente dal convento per cambiarsi e andare al locale da Virginia, teme di incontrare ancora Alfredo, ma come non ha più paura del padre, non ha più paura nemmeno dell’uomo che le ha rovinato la vita.
Alfredo si reca nel camerino di Virginia. Si presenta come il padre di Osvaldo che vuole parlare con lei, sulla la loro relazione. Alfredo offre dei soldi a Virginia affinchè lasci stare suo figlio e non baderà a spese. Virginia dice che in quel momento vuole stare con Osvaldo e chiede di andarsene, l’uomo le lascia l’indirizzo.
Raul dice ad Alberto che l’indomani avrà un appuntamento con Cristina, quella ragazzina è molto seria, e spera di riuscire a conquistarla. Alberto dice che non le sarà difficile, che è ricco e che prima poi Cristina accetterà. Raul chiede all’amico se per caso abbia avuto un po’ di gelosia nei suoi confronti. Alberto dice di essere di sentirsi sempre inferiore a qualcuno. Raul invece si complimenta con il successo che l’amico sta riscuotendo nella vita. Tra i due torna il sorriso e Alberto lo invita a bere qualcosa fuori.
Il destino vuole che i due ragazzi vadano nel locale di Virginia, dove Mariana sta prenotando un tavolo per tutte le sere che verranno.
Mentre sono all’interno del locale, Mariana è seduta nel tavolino accanto a quello del figlio, ma subito dopo va direttamente al camerino di Virginia e si presenta come Mariana Del Giunco. Virginia chiede se è vero che la nonna lavorava in casa sua e non capisce cosa lega Mariana a sua madre, e la donna dice che sono due novizie. Virginia non vuole parlare con Mariana, ma la donna risponde che tornerà fino a che non verrà ascoltata.
Tornata al suo tavolino, Mariana viene raggiunta da Alfredo che vuole parlare con lei, ma la donna alzando la voce gli dice di lasciarla in pace, che non vuole sentire le sue parole. Alberto quando vede che Alfredo importuna la donna, si alza e chiede all’uomo se non ha sentito, che la signora non vuol stare ad ascoltarlo. I due arrivano quasi alle mani, ma Mariana si mette in mezzo, ringrazia il giovane e scappa via. Alberto dice a Raul che conosce quella signora. Non sa dove l’ha vista, ma è sicuro di conoscerla.
Osvaldo viene a conoscenza da Virginia che il padre è andato li a dirle di lasciarlo in pace. La donna gli chiede di andare a dire ad Alfredo di non andare più a disturbarla.
Mariana e Alfredo si sono seduti in un bar, e la donna dice all’uomo che quella sarà l’ultima volta che le darà delle spiegazioni. Alfredo le dice che si sta comportando in un modo ambiguo e la donna gli risponde che quello che è diventata è per colpa sua. Alfredo chiede dov’è suo figlio e Mariana risponde che anche lei vorrebbe sapere dove sia finito il figlio. Alfredo chiede alla donna come possa non sapere a chi, Raffaele, abbia dato in adozione. Mariana dice che il bambino non fu dato in adozione, perché Donata lo portò via, prima che Raffaele potesse darlo via. Alfredo dice che deve trovare suo figlio, che necessita di trovarlo.
Mariana dice ad Alfredo che non l’avvicini mai più, Mariana si alza e dice addio ad Alfredo .
Amelia e Alberto continuano a parlare del matrimonio e il giovane nota che la ragazza abbia tolto l’anello, e Amelia dice che lo porterà dopo sposati per non avere problemi con il padre. Alberto dice alla ragazza che se i suoi genitori, non si presenteranno al loro matrimonio perché la madre è negra, loro romperanno ogni tipo di rapporto.
I Montero continuano a controllare Amelia, e il padre vuole proibirle di andare in ospedale perché li potrebbe incontrarsi con Alberto. L’uomo non può permettere che la ragazza sposi un mezzo sangue. Nicola sta organizzando un viaggio in Europa per allontanare la figlia da Veracruz.
Donata riprende il figlio, per essersi intromesso nella discussione di quella coppia nel locale.
Mariana racconta tutto quello che è successo nel locale a Padre Giovanni, il quale non capisce come abbia fatto la madre superiora, a darle il permesso di recarsi in quel posto e Mariana gli racconta che ha una missione e spera che, se riuscisse a riunire Giulia e la figlia, il destino possa ridarle suo figlio, il prete dice che suo figlio non potrà tornare. Mariana dice di non aver perso le speranze di aver sentito una strana sensazione quando il ragazzo nel locale, Alberto, l’abbia difesa da Alfredo. Padre Giovanni non è contento che Mariana si rechi tutte le sere in quel locale.
Alberto dice a Gianluigi che se i genitori di Amelia, non accetteranno Donata, dovranno troncare i rapporti con loro. Gianluigi dice ad Alberto di non poter ricattare moralmente la sua fidanzata e che come lui, difenda la sua mamma Donata, anche la ragazza avrà diritto di vedere i suoi genitori. Alberto sembra capire le parole del professore e mentre gli allunga la mano per stringergliela, tocca il ritratto di Mariana e guardandola, dice è la donna di aver visto nel locale…

Cinquantanovesima puntata: Dopo che Alberto dice a Gianluigi di aver visto la donna della foto nel locale, l’uomo risponde di essersi sbagliato, che quella donna della foto è Mariana Del Giunco, l’uomo dice che la donna si è ritirata in un convento, Alberto chiede di rivedere bene la foto e la guarda con curiosità. Gianluigi dice che la donna del locale poteva somigliarle, e Alberto dice che forse ha ragione.
Gianluigi continua a dire che è impossibile di aver visto Mariana con un uomo, in un locale notturno, ma di non dirlo a nessuno. Gianluigi pensa se solo sapesse chi è per lui Mariana Del Giunco.
Alfredo e Romano parlano di Osvaldo e di Virginia. Alfredo vuole allontanare Virginia da Veracruz, ma dice anche di aver incontrato di nuovo Mariana e che un ragazzo si è intromesso e che lui avrebbe voluto spaccargli la faccia.
Padre Giovanni è arrabbiato con Mariana per aver frequentato il locale, ma chiede alla donna cosa accadrebbe se qualcuno l’avesse vista, avrebbero potuto scambiarla per una poco di buono. Padre Giovanni dice alla donna di non poter più andare in quel locale, almeno ché lei lasci il convento.
Osvaldo e Virginia sulla spiaggia camminano e parlano di Alfredo, la ragazza dice di essere un bel l’uomo e come mai non si sia risposato dopo la morte della madre. Osvaldo dice che ha saputo, che il padre abbia amato solo una donna in passato. Virginia dice di aver conosciuto la zia di Cristina, e quando il ragazzo le chiede se è stata al convento, lei risponde di no e che anche lui l’ha conosciuta, dicendole che Mariana Del Giunco è la donna che è andata a cercarla più volte nel locale.
Alberto nel suo studio, pensa alla falsità delle persone e dice a Raul che la donna del ritratto e la donna che hanno incontrato nel locale siano la stessa, Mariana Del Giunco ma dice di aver dovuto mentire con Gianluigi perché aveva visto un segno di dolore sul suo volto. Alberto ha mentito con Gianluigi e Raul dice di non pensarci. Alberto chiede a l’amico se la zia di Cristina possa essere un’ipocrita ricca che si nasconde dietro le buone apparenze.
Gianluigi intanto si chiede cosa sia accaduto la sera prima, e non crede che Alberto si sia sbagliato. Vuole sapere cosa stia accadendo. Mariana arriva a casa di Gianluigi e gli chiede aiuto. Inizia a raccontargli che è intenzionata a prendere i voti, ma quando ha conosciuto Giulia, il loro rapporto era molto delicato, all’inizio la offendeva e umiliava, ma che Giulia poi le ha confessato di avere una figlia che faceva la cantante in un locale notturno. Gianluigi capisce che Alberto aveva ragione. Mariana continua a raccontargli che tra lei Giulia è nata una grande amicizia e che lei, adesso, vorrebbe riavvicinare le due donne ed è decisa a portare a termine la sua missione e che vuol tornare al locale tutte le notti. Mariana gli dice anche che la sera prima è stata infastidita da un uomo e di essere stata difesa da un ragazzo. Mariana chiede a Gianluigi di accompagnarla al locale. Gianluigi non condivide la scelta della donna, ma si offre di aiutarla. Intanto Padre Giovanni le ha proposto di lasciare momentaneamente il convento, tornare a casa e lei ha accettato. Per un po’ di tempo vuole tornare alla vita normale.
Raffaele e Clarissa ne sono contenti, ma la figlia gli dice che non è una scelta definitiva.
Raffaele dice alla moglie che Mariana si sia convinta a scegliere Gianluigi come compagno di vita, ma Clarissa di arrabbia con il marito dicendogli che Mariana non accetterà mai di sposare Gianluigi. Tra la coppia nasce una discussione accesa e alla fine Raffaele, esce di casa molto nervoso.
Cristina chiede al telefono all’amica Amelia se sono pronte le partecipazioni delle sue nozze e la ragazza risponde di si e che dovrà dargliela anche per i suoi genitori.
Nicola dice ad Amelia che partiranno per l’Europa il sabato successivo e chiede alla figlia se è contenta, ma la ragazza non vuole lasciare Veracruz, perché continua a frequentare Alberto, che lo ama, ma la madre le giurato di star lontano dal figlio. Nicola dice di non credere alle parole di Donata, ma Amelia dice che con il tempo riuscirà a dividerli, ma il padre di dice che non ammetterà mai un mulatto nella sua famiglia. Nicola spaventa la figlia con il discorso che unendosi con Alberto, potrebbero generare un figlio di colore… Amelia non può crederlo, non vuole crederlo.
Amelia si reca da Alberto dicendo che il padre vuole portarla in Europa e che lei aveva detto al padre di volersi sposare, ma lui non vuole sapere delle nozze. Amelia dice di amare i suoi genitori, e Alberto le chiede scusa per averle chiesto un giorno di rompere i rapporti con loro e che Gianluigi gli aveva fatto capire tante cose. Amelia dice che il problema è un altro, non vuole avere figli e quando il ragazzo dice di desiderare dei bambini, la ragazza dice di amarlo più di ogni cosa, e che non avranno bisogno di bambini, perché il padre gli ha detto che i loro figli potrebbero nascere negri, e lei non desidera mettere al mondo dei bambini che verrebbero chiamati mulatti, mezzo sangue. Alberto dice che le potrebbe assicurare che un eventuale loro figlio sarebbe bianco, ma la ragazza lo interrompe e le dice che non sopporterebbe avere un figlio nero e gli chiede di prometterle che non avrebbero mai avuto figli. Alberto non crede alle sue orecchie e rimane li a fissare la ragazza…

Sessantesima puntata: Alberto si sente molto ferito dalle parole di Amelia, la quale non vuole avere figli dall’uomo per paura che possano avere dei figli di colore. Alberto tace e allontana la ragazza dalle sue braccia, strappando la loro partecipazione di nozze. Alberto in quel modo lascia Amelia, ma la ragazza gli dice che non aveva pensato al pericolo di generare un figlio nero. Alberto dice di ringraziare suo padre per averla avvisata in tempo. Amelia dice al ragazzo che Donata le aveva fatto delle promesse. Alberto chiede ad Amelia di andarsene. Amelia dice di odiare i negri, e Alberto dice che anche loro due sono diversi, ma da quel momento la loro storia è finita, pur amandola chiude la loro relazione. Amelia piange disperata.
Osvaldo telefona a Cristina e le chiede di vedersi, ma la ragazza dice di non poter uscire perché sta aiutando la madre a preparare le valige per un viaggio. Si danno appuntamento per il giorno dopo.
Virginia sente che il ragazzo ha chiamato Cristina e gli fa una scenata di gelosia, dicendole che è innamorata di lui, ma Osvaldo dice che tra Cristina e lui esiste solo amicizia. Virginia gli chiede di andar via dalla sua casa, ma il ragazzo riesce a tranquillizzarla.
Assunta e il marito sono preoccupati per Amelia che è tornata a casa piangendo, l’uomo dice che ormai c’è più pericolo, perché la storia con Alberto è terminata. I Montero si preparano per la partenza.
Osvaldo e Virginia finiscono con il chiarirsi, e il ragazzo le regala un anello di smeraldi che apparteneva alla madre, dicendole che non è nulla in confronto a quello che lei gli dato: amore, pazienza.
Gianluigi va da Donata e le racconta che Alberto ha difeso Mariana, e l’uomo dice che dal destino non si può fuggire. Gianluigi promette di tacere fino al giorno in cui succederà qualcosa che lo costringerà a parlare sull’identità di Alberto.
Un avvocato a nome di Osvaldo, si presenta nell’ufficio di Alfredo per parlare dell’eredità della moglie.
Cristina chiama casa di Amelia, ma Assunta le vieta di parlare alla figlia e l’accusa per essere stata complice di Amelia, che di nascosto ha continuato a vedere Alberto. Assunta aggiunge che per il momento non desidera che lei e la figlia si frequentino.
Alberto sfoga la sua rabbia con Raul. Dice di non poter sposare una ragazza che odi sua madre, che è la cosa più importante che abbia mai avuto. Raul gli ricorda che nel suo sangue, non scorre nemmeno una goccia del sangue di Donata, ma Alberto è deciso di chiudere la sua storia con Amelia, nonostante l’ami molto.
Nello studio di Alberto arriva Pepe un uomo molto simpatico, e deve ritirare alcune analisi che ha fatto e vuol sapere dal medico cosa ne pensa. Alberto gli dice che non gli negherà nulla, ne il bere e nemmeno il fumo. Pepe ha un male incurabile e per quello non gli vieterà nulla. Ha studiato il suo caso attentamente, ma non ci sono speranze, non si può curare.
L’avvocato dice ad Alfredo che Osvaldo è maggiorenne e può disporre dell’eredità della madre. Alfredo dice che non vuole dare un soldo al figlio perché si sta distruggendo la vita per colpa de l’alcol, ma l’avvocato a gli dice che se non darà a Osvaldo la sua parte, potrebbe essere denunciato per appropriazione. Romano consiglia Alfredo di contattare un avvocato di loro fiducia.
Cristina si reca nell’ufficio di Alberto dicendole che Assunta non le ha voluto passare Amelia al telefono, perché ha scoperto che loro si frequentavano ancora. Cristina gli dice che partiranno per l’Europa e Alberto dice che è un bene, così lontani potranno stare più sereni. Alberto dice di aver chiuso con Amelia. Cristina dice che lei non avrebbe permesso niente e nessuno di intromettersi nel suo amore. Alberto racconta tutto quello che pensava Amelia sul fatto di avere figli. Cristina dice che a lei non importerebbe il colore della pelle di un eventuale figlio. Cristina vuol parlare con l’amica, ma l’uomo le chiede di non dire nulla.
Alberto si sente ferito, ma promette a Cristina di voler essere forte per tutti coloro che gli vogliono bene.
Tony passa dal camerino di Virginia per chiedere di Osvaldo, ma il ragazzo è a casa più ubriaco del solito. Tony dice a Virginia che Osvaldo presto avrà l’eredità della madre. Tony nota l’anello che Virginia ha ricevuto da Osvaldo e dice di non interessarsi al ragazzo per i soldi che ha, ma che lo ama.
Alberto e Pepe sono andati insieme al locale dove lavora Virginia, e l’uomo nota che Alberto ha dei problemi e il ragazzo gli racconta di aver rotto con la ragazza e che non ci sia rimedio. Pepe vuole presentargli Virginia e chiama la donna per presentarla al medico… Virginia si avvicina, si presenta e si siede con loro.

Ventunesima puntata: Mariana e Raffaele tornano a Veracruz e si recano in ospedale dove è ricoverata Clarissa. Matilde è sopresa di vedere Mariana, non credeva di vederla di ritorno in città così presto, e poi chiede a Raffaele, il motivo del perché, lo zio Alessandro era andato fuori Veracruz, proprio nel momento in cui Clarissa aveva bisogno di lui. Alessandro dice a Raffaele e Mariana di poter entrare a vedere Clarissa, mentre porta Matilde a prendere qualcosa di caldo da bere.
Donata in casa della donna che ospita lei e il piccolo Alberto, pensa a Mariana e spera che la ragazza possa trovare un po’ di pace, anche lontana dal figlio.
Matilde chiede ad Alessandro come abbia fatto Mariana a tornare proprio nel momento in cui la madre si sia sentita male, il dottor Serra, trova delle scuse e dice che Mariana ha avuto un serio problema psicologico e che ha rischiato d’impazzire. Matilde dice che la sorella si sia comportata così, solo per attirare l’attenzione.
Clarissa sotto la tenda d’ossigeno, riceve la visita di Mariana e del marito e quando sente la voce di Mariana, le sorride e non appena Raffaele sfiora il braccio della figlia, la ragazza gli intima di non toccarla.
Alfredo dice a Romano che Magda e il padre stanno organizzando la festa di nozze al circolo che frequenta Raffaele e in più, non desiderano Romano come testimone di nozze, ma un amico di famiglia Rivera. Alfredo dice che dopo il matrimonio niente e nessuno gli darà ordini. Romano gli chiede se pensa che sposando Magda non si rovini la vita. Alessandro racconta a Mariana del discorso fatto con Matilde e la ragazza, comprende a come il padre abbia organizzato tutto alla perfezione. Mariana dice allo zio che appena la madre starà un po’ meglio si metterà alla ricerca di Donata.
In ospedale arriva anche Gianluigi e Matilde lo invita al bar e dgli dice che la sorella è tornata, aggiunge anche che Mariana è tornata, ma sembra che sia ancora distante.
Mentre Mariana è seduta nella sala d’attesa arriva Gianluigi e la chiama “AMORE MIO”, la ragazza lo guarda e le dice che è tornata, commossa abbraccia l’uomo. Gianluigi le dice che ha sentito troppo la sua mancanza. Mariana chiede come mai l’uomo non avesse risposto alla sua lettera, ma l’uomo risponde di non aver ricevuto nessuna lettera. Mentre Mariana sta per dire a Gianluigi che troppe bugie sono state dette, arriva Raffaele e interrompe. Gianluigi dice a Raffaele che non vede Mariana, così malata come gli avevano detto, e che lui è pronto a sposarla quanto prima. Raffaele dice che Mariana è in pieno esaurimento nervoso.
In casa di Lucia, la donna che ospita Donata, arriva il signor Alfonso, suo vecchio datore di lavoro. Infatti Lucia, lavorava come domestica nella sua casa. Alfonso necessita di trovare una domestica e così gli raccomanda Donata.
Raffale decide che Mariana veglierà tutta la notte Clarissa, Matilde intanto chiede al padre come mai la sorella ha un comportamento ostile nei confronti del padre.
Donata dopo aver parlato con il signor Alfonso, accetta di andare a Città del Messico e lavorare come domestica. Donata racconta la storia del bambino ad Alfonso, che le promette di aiutarla nel crescere il piccolo. Clarissa sta recuperando le forze e finalmente può parlare con Mariana che le dice di aver partorito. Clarissa chiede dov'è il bambino, ma Mariana risponde che Donata, dopo averle giurato di fuggire con il bambino nel caso l’avesse visto in pericolo e così ha fatto. Mariana è convinta che Donata abbia avvertito il pericolo per il bambino e per questo sia fuggita.
Clarissa dice alla figlia che inizieranno a cercare il bambino, ma quando Mariana le chiede il cognome di Donata, Clarissa risponde di non saperlo.
A Città del Messico intano, Donata ha cominciato a lavorare in casa di Alfonso e la tratta come una di famiglia e consiglia di dover legalizzare il rapporto tra lei e il piccolo.
Mariana intanto non capisce come sia possibile, non sapere il cognome della donna che ha con se, suo figlio…

Ventiduesima puntata: Il signor Alfonso dice a Donata di registrare come figlio naturale il piccolo Alberto. L’uomo si presta ad aiutare la donna, con tutti i documenti necessari. Così facendo, dice a Donata che nessuno può reclamare più la podestà su Alberto.
I giorni passano e in casa Del Giunco, il malumore di Mariana è sempre più forte e Raffaele la rimprovera di non voler parlare e ricevere Gianluigi. Raffaele dice a Mariana che sposerà Gianluigi, nonostante lei non sia d’accordo. Mariana infatti, non vuole prendere in giro Gianluigi tenendogli nascosto tutto il suo passato.
Gianluigi intanto riceve indietro una lettera dalla Spagna, dove gli scrivono che la persona che stava cercando attraverso una lettera, non si trovava li.
Alfonso ringrazia Donata per le attenzioni che ha per la sua casa, ma la donna ringrazia l’uomo per tutto quello che sta facendo per lei e per il bambino. Donata ringrazia anche a nome della vera madre di Alberto, ma il signor Alfonso le chiede quando smetterà di pensare a Mariana. “Mai…” Risponde Donata, perché pensa al dolore che può sentire Mariana lontana dal piccolo.
A Veracruz intanto Raffaele non riesce a dormire, la sua coscienza parla e lo tormenta, pensa che non voleva macchiarsi di sangue, che non voleva la morte di Donata e del bambino, ma è stata per colpa della ribellione della figlia Mariana, a far scatenare quella furia.
Clarissa si reca da Alessandro, per chiede di parlare a Mariana, perché crede che la figlia abbia cominciato ad odiare tutta la famiglia. Nel frattempo arriva Gianluigi, ma Clarissa non desidera vederlo perché in imbarazzo che prova ogni volta che a casa deve dirgli che Mariana non può riceverlo.
Matilde racconta alla sua amica Terry che la sorella e Gianluigi ormai non si vedono da mesi, dall’ultima volta che si erano visti in ospedale. Mentre parla con l’amica, Matilde vede sul giornale le foto del matrimonio di Alfredo e di Magda, ma pensando che l’uomo si chiamava Romano, non capisce perché sul giornale c’è scritto, Alfredo.
Gianluigi chiede spiegazioni al dottor Serra sul contenuto della lettera. Gianluigi capisce che gli hanno sempre mentito su dove si trovasse Mariana in quel lungo periodo in cui è stata lontana.
Matilde porta il giornale alla sorella che dopo aver visto le foto di Alfredo, scoppia in una risata. Matilde chiede come mai non si chiami Romano e Mariana la chiama intrigante e ficcanaso. Mariana strattona Matilde, e la ragazza le dice che si comporta come una pazza. Mariana risponde di essere pazza e che le avevano nascosto questo suo essere “pazza”… Mentre Matilde corre a chiamare la madre, Mariana con un fiammifero comincia a dare fuoco al giornale rimasto sul letto.
Clarissa e Matilde si stanno recando nella stanza d Mariana quando, si accorgono che esce del fumo dalla camera da letto.
Gianluigi dice ad Alessandro che non gli importa dove sia stata Mariana, ma che gli importa solo che Mariana ora, si trovi a Veracruz e che ha bisogno del suo aiuto.
A Città del Messico intanto Donata porta a vedere al signor Alfonso che al piccolo Alberto sta spuntando il primo dentino.
A casa Del Giunco Gianluigi arriva e Matilde gli racconta dell’incendio e gli racconta che la sorella l’ha fatto di proposito dopo aver letto sul giornale del matrimonio del suo fidanzato.
Mariana è reclusa in una stanza quando riceve la visita del padre che la rimprovera perché non crede che l’incendio non sia accidentale. Raffaele le dice che non è colpa sua se, Donata ha portato via il figlio, ma la ragazza dice che, se Donata è fuggita, è stata per proteggere il bambino dalla sua cattiveria. Raffaele le intima di non fare più cose che possano mettere in pericolo Clarissa e Matilde. Le dice che se dovesse fare un altro gesto del genere, la fa rinchiudere in manicomio e se che, se nel caso dovesse tornare Donata, non le direbbe dove la potrebbe trovare.
Clarissa chiede a Matilde di chiamare Mariana, vuole parlare con lei.
Alfredo in albergo con Magda guardano da una finestra, le navi nel porto e la ragazza è emozionata per l’imminente crociera che si apprestano a fare.
Mariana si reca nella camera della madre e questa, chiede se l’ha fatto di proposito, chiede aiuto alla figlia di toglierle ogni dubbio. Mariana le rinfaccia di non essere stata aiutata da lei, quando ne aveva bisogno, ma Clarissa dice alla figlia che non poteva ribellarsi alle volontà di Raffaele, ma Mariana le dice che non l’ha fatto perché anche lei si vergognava del bambino. Mariana chiede alla madre se può prendere una coperta e mentre la prende dall’armadio, cadono dei vestitini che Clarissa aveva preparato per la nascita di Alberto.
Mariana capisce, e piangendo chiede alla madre di perdonarla…

Ventitreesima puntata: Mariana, dopo aver visti il corredino che la madre aveva preparato per il suo bambino, si commuove e abbracciando la madre le chiede perdono per aver pensato che anche lei odiasse il piccolo.
Clarissa e Mariana hanno un lungo dialogo e la madre le chiede scusa per non essersi ribellata al volere del marito, mentre la ragazza le racconta del bambino, di quanto fosse bello quando è nato. Mariana racconta anche dell’amore che ha provato per l’uomo che l’ha messa incinta. Nonostante tutto, Mariana non si pente. Clarissa dice a Mariana che prima o poi avrà l’occasione di vedere il piccolo e che Donata si farà viva.
Mariana dice che quando Donata si farà viva con loro, lei vorrà andar via con il piccolo Alberto.
Donata ha trovato una famiglia, nella casa del signor Alfonso e i due hanno sempre di cui parlare. Donata mostra ad Alfonso il ciondolo che le regalò Gianluigi per un Natale. Un ciondolo dove dentro ha una ciocca di capelli di Mariana di quando era piccola.
Raffaele incontra Alessandro e sembra sempre più disperato. Alessandro gli chiede il motivo, ma Raffaele non dice di sentirsi abbattuto per tutto quello che è accaduto.
A casa intanto, Mariana decide di tornare a mangiare a tavola con la famiglia e Matilde chiede quale mistero porta con se la sorella. Mariana le dice che chissà, un giorno anche la sorella saprà la verità.
Matilde chiede a Mariana di lasciare in pace Gianluigi e che dovrebbe dare l’opportunità ad un’altra donna di farsi amare dall’uomo. Subito dopo Matilde dice a Gianluigi che Mariana non vuole legarsi a nessun uomo, ma Gianluigi dice di non volersi arrendere.
Mariana chiede alla sorella se è innamorata di Gianluigi.
Un uomo si presenta a casa Del Giunco e dice di avere delle notizie da parte di Donata e chiede di Raffaele. Ma in realtà l’uomo che vide Donata tanti mesi prima, in realtà cercava un lavoro da Raffaele.
Alfredo e Magda cominciano ad avere delle prime discussioni, l’uomo dice di avere delle ambizioni e non vuole essere mantenuto dai soldi del suocero. Alfredo pensa ai baci di Mariana, ai momenti trascorsi insieme.
Il fratello di Clarissa si reca a casa dei Del Giunco e Matilde lo riceve, parlandogli dell’eminente festa dei 25 anni di matrimonio dei genitori. Raffaele dice Mariana, che non accetta il suo rifiuto a partecipare alla grande festa per le loro nozze d’argento. Raffaele le chiede di partecipare alla festa solo per la madre e le dice di aver assunto un detective per cercare Donata. Mariana accetta di partecipare al ballo, solo per il bene della madre.
Sono passati sei mesi dalla fuga di Donata e la donna parla al piccolino, sperando che Mariana stia bene e che lo sappia al sicuro
E’ giunta la sera del ballo in onore delle nozze d’argento di Clarissa e Raffaele. L’uomo regala una collana di smeraldi a Mariana. Mariana dice al padre di essere pronta a recitare la farsa della buona figlia, per il bene del nome della famiglia a cui Raffaele tiene tanto…

Ventiquattresima puntata; E' arrivato il giorno delle nozze d'argento di Raffaele e Clarissa, Mariana sembra non presentarsi al ballo. Gli invitati cominciano a pensare e dire tra loro, che Mariana, non si presenta in quanto è rimasta sfigurata durante l'incendio per questo, si vergogna e non riesce a presentarsi. Ad un certo punto Mariana appare al braccio del padre, bellissima più che mai, vestita come una principessa. Gianluigi chiede subito se può parlarle e la ragazza le dice di raggiungerlo nella stalla, dove Mariana si confessa all'uomo, raccontandogli tutta la storia del piccolo Alberto scomparso con Donata.
Gianluigi si offre di aiutarla a cercare il bambino e Donata e per essere più libero nel frequentare la ragazza, i due s'inventano di essere fidanzati-
Matilde è sempre più gelosa della sorella e del rapporto che ha con Gianluigi, e si chiude in camera sua.
Raffaele brinda ai suoi venticinque anni di matrimonio di nozze e Gianluigi interviene per brindare al suo fidanzamento con Mariana, mentre la ragazza vede Alfredo che è presente nella sala di casa Del Giunco

Venticinquesima puntata: Gianluigi interrompe il discorso di Raffaele e annuncia il fidanzamento con Mariana. Mariana nota che tra gli invitati si nasconde Alfredo, che sta andando via di corsa dal salone delle feste.
Mentre Matilde è su tutte le furie, gli invitati di Raffaele fanno gli auguri ai due ragazzi. Mariana dice a Gianluigi che il padre di suo figlio, ma l’uomo le dice che può essere stato solo una sua impressione. Gianluigi ricorda a Mariana che il suo amore per lei è vero e che, nel caso la ragazza voglia un giorno sposarlo lui sarà ponto. Raffaele è soddisfatto del fidanzamento della figlia.
Alfredo dice a Romano quanto sia rimasto male dopo aver sentito che Mariana annunciava il matrimonio e Romano chiede se ha visto il bambino e Alfredo pensa che non ci sia più quel bambino.
Mariana nella sua stanza pensa all’altruismo con il quale Gianluigi le ha offerto il suo aiuto disinteressato.
Anche Gianluigi in casa sua pensa alla confessione che gli ha fatto Mariana.
A Città del Messico, il piccolo Alberto cresce e Donata lo ama sempre di più, anche se piccolino la donna le mostra la foto della madre che ha nel ciondolo, dicendogli che è la ragazza più bella del mondo.
Mariana e Gianluigi, sono liberi vedersi in qualsiasi momento e decidono di mettersi alla ricerca di Donata e Gianluigi chiede qualsiasi cosa che si possa sapere su Donata, su dove avesse vissuto in passato, ma Mariana non ha molte notizie.
Alessandro viene a sapere da Mariana che la ragazza ha raccontato tutto a Gianluigi. La ragazza rimane a parlare un bel po’ di tempo con lo zio. Alessandro le dice che ha fatto bene e che ne era certo del vero amore che Gianluigi provava per lei. Mariana dice che il fidanzamento con l’uomo è una farsa, affinché possano uscire con il permesso di Raffaele e cercare Donata.
A Città del Messico Albertino è stato portato all’ospedale, ma non ha nulla di grave, una piccola reazione allergica.
Gianluigi vuole partire per la fattoria, per parlare di Bruno, ma Mariana dice che Bruno non sarà più alla fattoria.
Raffaele dice ad Alessandro che lo vorrebbe come testimone alle nozze di Gianluigi e Mariana, ma Alessandro dice di non affrettare le conclusioni.
A Città del Messico Magda e Alfredo hanno l’ennesima discussione, perché l’uomo è sempre fuori casa e Magda si annoia. Magda dice al marito che vuole avere un bambino.

Ventiseiesima puntata: Alfredo e Magda hanno un’accesa discussione, la donna desidera avere un figlio, ma il marito dice non di voler figli. Crede che la moglie voglia un bambino per riempire le proprie giornate. Alfredo afferma quanti problemi abbiano le persone dopo essere nate. Non vuole avere figli, mai.
Alfredo dice a Magda di aver rinunciato alla donna della sua vita per lo stesso motivo, perché voleva avere dei figli. Magda è decisa ad avere figli e le comunica di aver smesso di prendere precauzioni. L’uomo la spinge sul letto e va via.
Raffaele continua a vedere, Donata, in tutte le donne di colore che vede e decide che a tavola non vuole più essere servito dalla loro cameriera Teresa.
Matilde comincia a chiedere di voler uscire da sola, senza balia e Raffaele le da il permesso di cominciare a uscire da sola. Mariana seduta a tavola dice di voler avere di nuovo a casa Donata.
Gianluigi si reca alla fattoria in cerca di Bruno, ma viene a sapere che l’uomo non è più li, nessuno sa dove è andato a finire, gli dicono che è sparito senza dire una parola.
Raffaele e Clarissa parlano di Donata, ma l’uomo dice che è un bene, che la sia scomparsa con tutti i loro segreti. Raffaele dice di non sopportare più le lacrime accusatorie della figlia.
Per le vie di Veracruz, Raffaele pensa a Donata, pensa che non voleva la sua morte e mentre una donna di colore gli si avvicina per vendergli dei biglietti della lotteria, lui rivede il viso di Donata.
Alfredo nel suo ufficio pensa a Mariana, e dice a Romano che la moglie, ha smesso di prendere precauzioni e potrebbe essere rimasta incinta.
A Città del Messico, Donata parla al piccolo e dice quanto stia male a pensare alla sua Mariana, gli racconta della madre, del padre e di quel nonno che non voleva la sua nascita, intanto il piccolo continua a crescere, bello e sano.
Mariana nella sua camera, coccola una vecchia bambola, ripensa a quei pochi giorni in cui ha avuto il bambino con se. Clarissa entrando le prende la bambola dalle mani e dice alla figlia che il comportamento la spaventa.
Raffaele va in chiesa, da Padre Giovanni per confessarsi, dice che ha due morti sulla sua coscienza, il bambino di Mariana e di Donata. Padre Giovanni non può credere a tutta la confessione di Raffaele.
Clarissa chiede scusa a Mariana, ma la ragazza le dice di essere scusata lei, per gli atteggiamenti che continua ad avere. Clarissa riferisce alla figlia che ha timore di essere tradita da Raffaele.
Mariana non appena resta sola, rimane con i ricordi del suo bambino e spera che Gianluigi lo trovi.
Raffaele mentre torna a casa, pensa che deve cambiare atteggiamento con la moglie, vuole essere uomo migliore.
Magda si presenta nell’ufficio di Romano e confida all’uomo tutte le sua paure su Alfredo, e gli dice che aspetta un bambino. Gianluigi intanto si trova a casa della signora Lucia e chiede se avesse visto una donna nera con un bambino. Lucia dice di averla vista.
Clarissa dice al marito che vuole separarsi da Raffaele, che vuole vivere in casa con lui, ma senza essere più sua moglie…

Ventisettesima puntata: Raffaele accetta la decisione di Clarissa che vuole dormire separata da lui, ma le dice di amarla e che l’avrebbe amata per tutta la vita.
Nel paese di Santa Clara, Gianluigi sta parlando con la signora Lucia, la donna che aveva ospitato Donata e Alberto. Lucia racconta all’uomo che aveva ospitato la donna e il bambino, circa un anno prima, che sa dove si trova, da Donata aveva saputo che la madre del piccolo era morta e glie lo aveva affidato. Intanto Gianluigi lascia, su richiesta di Lucia un biglietto da visita e nel caso Donata si fosse fatta viva, di dirle che tutto va bene e che può tornare.
Magali, la moglie di Alfredo si sta affezionando a Romano e ora capisce quanto affetto provi il marito nei confronti dell’amico. La donna dopo essersi confidata a lungo, gli chiede scusa per aver dubitato del suo stato d’animo. Romano comincia a provare qualcosa di strano, ma bello per la moglie del suo migliore amico.
Matilde confida a Terry di essere molto gelosa nel vedere la sorella e Gianluigi insieme. Terry le consiglia di frequentare un altro ragazzo.
Nella sua camera da letto, Clarissa tenta a prendere dei calmanti, ma è talmente tremante che non riesce ad aprire la scatola. Mariana entra e le leva i calmanti dalle mani. Clarissa dice alla figlia quando dolore provi per amore di Raffaele.
Romano dice ad Alfredo che Magali, attende un bambino. Alfredo dice di non amare la moglie e nota che l’amico è cambiato nei confronti della donna. Intanto gli consiglia di accettare il bambino e di tornare a casa dalla moglie. Raffaele racconta ad Alessandro che Clarissa vuole la separazione, ma senza creare nessuno scandalo agli occhi della gente. Alessandro dice a Raffaele, che la moglie cambierà modo di pensare, non appena le passi l’arrabbiatura.
Gianluigi arriva a casa di Mariana e le dice di aver trovato una donna che ha visto Donata e Albertino. Mariana è incredula, felicemente incredula.
Alfredo torna a casa e dice alla moglie di voler che questo bambino nasca.
Raffaele racconta all’amico Alessandro, di essere stato in chiesa e di essersi confessato.
Gianluigi andando via, consiglia a Mariana di avere un altro atteggiamento con il padre e di rispondere in maniera più dolce, ma la ragazza risponde di non riuscire più ad accettare il volere del padre e che, nel caso non le permetta di andare con lui a Santa Clara, per parlare con Lucia, lei non avrebbe ubbidito.
Matilde vorrebbe parlare con Gianluigi per alcuni consigli per la scuola, ma non riuscendo a vederlo, se la prende con la madre Clarissa.
Mariana dice a Raffaele di aver confessato tutto a Gianluigi, ma l’uomo lo sospettava già. Mariana non è soddisfatta delle ricerche fatte dai detective da lui ingaggiati. Raffaele rimane senza parole dopo aver saputo che a Santa Clara c’è una donna che ha visto Donata e il bambino. Raffaele concede a Mariana di andare con Clarissa e Gianluigi in quel paesino.
Raffaele davanti un crocefisso, che se fosse vero, offre la sua vita in cambio di quella di Donata e di Alberto.
Clarissa ha l’ennesima crisi di nervi, ma è decisa di accompagnare Mariana e Gianluigi a casa della signora Lucia.
Arrivati a Santa Clara, fuori casa di Lucia, Mariana, Gianluigi e Clarissa vengono ricevuti da una donna che dice ai tre, che Lucia è andata a Città del Messico. Gianluigi lascia un numero di telefono per farsi chiamare non appena fosse tornata.
Lucia va a casa del signor Alfonso e chiede a Donata come mai le aveva mentito sulla presunta morte della madre del piccolo.

Ventottesima puntata: La signora Lucia si presenta da Donata e le chiede perché le ha mentito sulla madre del bambino che porta con se. Donata dice che non ha mai nascosto che la mamma del piccolo Alberto è viva, ma lo aveva occultato per paura. La invita nella cucina per dirle la verità.
Raffaele intanto, sempre più pentito del suo gesto infame, spera che Donata e il bambino siano vivi.
Matilde chiede perché Mariana e la madre sono andate via di casa con Gianluigi, ma Raffaele le dice che Mariana è ancora sotto stress, l’unica salvezza per la figlia sarebbe il matrimonio.
A Città del Messico, Donata in cucina serve un caffè a Lucia e le racconta che ha portato via il bambino a Mariana, perché proprio lei le aveva chiesto di sparire con il piccolo nel caso lo avesse visto in pericolo.
La donna racconta tutta la verità su Mariana alla signora Lucia, fin dal momento dal momento in cui ha scoperto di aspettare un bambino. Mentre la buona Donata racconta la storia di Mariana, la signora Lucia le mostra il biglietto di Gianluigi e mentre cerca di convincere la donna di tornare a casa con il bambino, ha un malore.
Magali va in ufficio da Romano e le chiede di pranzare insieme. La signora Lucia è stata portata via da un’ambulanza e in ospedale perde la vita. Alfonso dice a Donata che era ammalata da tempo. Il signor Alfonso chiede a Donata perché, Lucia voleva parlarle, ma Donata tace e gli risponde che voleva rivedere il piccolo.
Raffaele si reca in chiesa da Padre Giovanni dicendogli che una donna a Santa Clara, ha visto una donna nera con un bambino. Raffaele spera che così sia, e dice al prete che accetterebbe il bambino, e non lo toglierebbe alla figlia.
Tornata a casa Clarissa ha un malore e si mette a letto e riceve la visita del fratello al quale confida di star molto male per il rapporto declinato con il marito.
Intanto Mariana viene avvisata che Gianluigi è partito per Santa Clara subito dopo aver ricevuto una telefonata. Matilde si reca nella camera di Mariana e le dice, che davvero è esaurita, dopo che vede la sorella che abbraccia un bambolotto. Matilde dice alla sorella che sta abusando della bontà di Gianluigi e che per colpa sua, per cercare Donata, l’uomo ha rifiutato una cattedra a Londra.
Gianluigi torna a Veracruz e quando Mariana gli chiede di Lucia, l’uomo le comunica che la donna è morta a Città del Messico il giorno stesso in cui loro, erano andati a cercarla.
Mariana non può crederlo… Ma subito dopo, la ragazza chiede a Gianluigi se è vero che avesse rifiutato la cattedra a Londra. Gianluigi afferma e così Mariana gli chiede di accettare.
Gianluigi vorrebbe andar via con Mariana, ma la ragazza le dice che non l’ama così a malincuore decide di partire per Londra, dicendole addio…

Ventinovesima puntata: Dopo l’addio di Mariana e Gianluigi, sono trascorsi 6 anni e Mariana viveva come una reclusa, casa e chiesa erano i suoi luoghi. Intanto Donata con i capelli più bianchi, ringraziava Dio di aver messo sulla sua strada il signor Alfonso, ma spesso quando nessuno la vede, la donna piange pensando alla sua Mariana.
Alberto anche è cresciuto, e attraverso le parole della sua mamma Donata conosce Veracruz, dove la donna aveva vissuto. Il piccolo Alberto vorrebbe andare a visitare a Veracruz, nel frattempo si preparano per il primo giorno di scuola.
Il signor Alfonso non sta molto bene, Donata lo bada con affetto e il piccolo Alberto lo chiama zio.
Il signor Alfonso promette a Donata che vuole lasciarle del denaro in caso della sua morte, almeno fino a che, il piccolo Alberto non si laurei.
A Città del Messico, viveva Osvaldo Martini di un anno più piccolo e fratellastro del piccolo Alberto. Magali è esasperata perché deve lottare da sola contro tutti i vizi del bambino, mentre Alfredo lo ama e lo vizia senza alcuna riserva. Magali chiede a Romano chi è Mariana, perché durante un malore di Alfredo, l’uomo chiamava Mariana. Romano dice di non sapere nulla.
A Veracruz invece l’amica di Matilde ha appena partorito e vorrebbe che anche l’amica si sposi e le vuole presentare il cugino del marito. Non vuole che Matilde diventi come una monaca, nello stesso modo che vive Mariana.
Mariana riceve sempre lettere da Gianluigi che le comunica dei suoi successi e la donna, le racconta delle sue giornate malinconiche, che trascorre andando in chiesa e cercando il figlio, in ogni bambino che incontra.
Raffaele era diventato un uomo triste e passivo, e Clarissa ignora che l’uomo, oltre al rimorso di aver separato il nipote da Mariana, ha in realtà il rimorso della morte dei due. Clarissa ricorda al marito la notte in cui avevano festeggiato le nozze d’argento. Raffaele dice come mai, proprio quella sera, Gianluigi annunciò le sue nozze con Mariana, per poi partire lontano da lei.
Il primo giorno di scuola per Alberto non è dei più felici, arriva fuori dalla scuola con il viso livido. Il piccolo si è picchiato con un altro ragazzino perché sosteneva che lei non fosse la vera madre. Alberto chiede se è la sua vera mamma, Donata le dice di essere sua mamma, perché sarebbe disposta a tutto per lui. Alberto chiede anche chi è il suo papà? Tutti i bambini della scuola sanno il nome del padre e lui non sapendolo, si era sentito vergognato. Donata era molto triste nel sentire tutte quelle domande alle quali non sapeva rispondere.
Raffaele e Padre Giovanni stanno organizzando un affare benefico, il ricco uomo vuole donare un suo palazzo per farne di una casa per ragazze madri.
Magali e Alfredo continuano ad avere forti discussioni sull’educazione del loro figlio, Osvaldo ha fatto del male ad una cuoca, ma l’uomo lo difende. La donna vorrebbe mandare in un collegio per educarlo, ma Alfredo risponde in malo modo e dice, no!
Mentre il piccolo Alberto sta facendo i suoi primi compiti scolastici e Donata aspetta che il signor Alfonso che le aveva promesso di dover andare insieme dal notaio per assicurare il futuro del piccolo. In casa del signor Alfonso arriva una telefonata dal pronto soccorso, l’uomo si è sentito male. A casa di Terry, Matilde conosce il cugino del marito dell’amica, Riccardo Castellani. Riccardo si complimenta con Matilde per la sua bellezza.
Il signor Alfonso muore e la nipote Marcella, che non aveva rapporti con lo zio, diventa la padrona di tutta l’eredita. Donata riferisce che Alfonso voleva lasciare un eredità al piccolo, ma che non aveva fatto in tempo a scrivere una carta. Marcella caccia di casa e Donata dice di non avere nemmeno i soldi dello stipendio, perché l’uomo oltre il vitto e l’alloggio, il suo salario in un conto corrente da dare un domani ad Alberto. Marcella non crede ad una sola parola di Donata e le ordina di andarsene e se pretende qualcosa l’avrebbe denunciata alla polizia per il rapimento del bambino. Raffaele dice alla figlia del suo progetto sulla casa destinata alle ragazze madri, e vorrebbe che lei aiutasse la madre nell’occuparsi di questa casa. Mariana dice di no, vorrebbe solo riavere il suo bambino,
Alberto chiede a Donata perché devono andar via dalla casa dallo zio, e la donna dice che se non vogliono separarsi devono andare via…

Trentesima puntata: Donata e Alberto sono state cacciate dalla casa del signor Alfonso.
Raffaele e Clarissa inaugurano la casa destinate alle ragazze madre. Raffaele fa un lungo discorso sulle ragazze che per colpa di uno sbaglio, diventano zimbelli della società. Mariana quando sente le parole del padre che accusano per prima le famiglie delle giovani, che non aiutano le ragazze, la donna si sente quasi svenire quando un uomo la sorregge.
Albertino torna a casa a scuola da solo e da del denaro alla mamma. Donata chiede dove li ha presi e dice di averli guadagnati annaffiando le piante della scuola. Donata è commossa del gesto compiuto dal piccolo.
Mariana si accompagna con l’uomo, che l’ha sorretta, in un bar. L’uomo è Armando Castro, figlio di un’amica di Clarissa. L’uomo non è di Veracruz e per caso si trovava in quel paese per aver fatto il viaggio per far visita alla zia, Luisa.
Armando vorrebbe accompagnare a casa Mariana, ma la donna prima rifiuta, ma poi acconsente.
Matilde intanto frequenta ed esce con Riccardo con il quale parla già di matrimonio. Raffaele e Clarissa credono che sia una fortuna che Matilde, si sposi, e sperano anche così avvenga con Mariana, ma Raffaele dubita che la figlia maggiore possa trovare un pretendente.
Fuori casa Del Giunco, Armando chiede a Mariana di potersi vedere ancora, è rimasto colpito dalla sua bellezza e vuole continuare la sua conoscenza, ma Mariana risponde che non desidera frequentare nessun uomo. Entrando in casa, la donna viene accolta da Matilde che ha visto tutta la scena avvenuta fuori con Armando. Matilde da dell’ipocrita alla sorella, perché non dice a Gianluigi di dimenticarla. Mariana le risponde che lei non è così ipocrita da sposarsi con un uomo che non ama, come invece, Matilde si accinge a fare.
Romano intanto fa visita a casa di Magali in cerca di Alfredo, ma trova solo la moglie e quest’ultima confida le sue preoccupazioni su Osvaldo e sulla mancanza di amore da parte di Alfredo. Romano e Magali nel tempo, sono diventati ottimi amici. Riccardo vuole chiede la mano di Matilde ai genitori, ma la donna rimanda, ma dopo l’insistenza dell’uomo le promette che il padre, la sera dopo lo avrebbe ricevuto.
Albertino vorrebbe comprare una cassetta degli attrezzi per pulire le scarpe per le strade, ma mamma Donata non vuole, dice che solo lei deve lavorare, perché lui è solo un bambino.
Alessandro e Raffaele parlano dei preparativi delle nozze di Matilde. Raffaele però dice che la sua preoccupazione per Mariana che continua a rifiutare ogni tipo di rapporto con un eventuale fidanzato.
Mentre passeggia, Mariana viene fermata da Armando che le dice che sono settimane che cerca di incontrarla e lei sempre, gli sfugge. Mariana viene baciata da Armando.
Donata e Alberto continuano ad avere problemi economici, cambiano di casa in casa e il piccolo comincia a lavorare nella scuola, con il permesso della preside, si occupa del giardino. Pulisce i vetri delle auto, aiuta le donne a portare le borse della spesa, il piccolo Albertino vuole aiutare mamma Donata.
Tutti i giorni, Donata e il bambino mettevano da parte dei soldi, perché avevano una meta da raggiungere, Alberto doveva arrivare ad essere un giorno, dottore…
Mariana intanto leggendo una lettera di Gianluigi, ma pensa che non potrà mai essere felice.
Alberto chiede nuovamente del padre, e Donata gli dice che non sa dove sia il suo padre, ma che non era un buon uomo. Il bambino a quel punto chiede dove sia la sua mamma, perché ha capito che non è Donata sua madre. Donata comincia a raccontare al piccolo di Mariana di come era da bambina, allegra e vivace. Attraverso le parole della mamma Donata, Alberto comincia a conoscere le sue origini.
Armando si reca da Raffaele e dice di voler sposare Mariana, che pensa di essere corrisposto, ma che qualcosa la blocchi. Raffaele da il consenso ad Armando di frequentare la figlia. Gli consiglia di lottare per il suo amore, perché le sue parole non potrebbero aiutarlo con Mariana. Raffaele invita Armando per la festa di fidanzamento di Matilde.
La sera della festa, la zia di Armando prima di andare a casa dei Del Giunco avverte il nipote sulla presunta follia di Mariana e dei pettegolezzi nati anni prima sulla ragazza. Armando è deciso, vuole sposare Mariana.
Durante la festa, in terrazza, Armando lascia senza parole di Mariana quando le dice che vuole sposarlo. La donna non risponde, ma gli da appuntamento per il giorno dopo…

Choi a un certo punto mi ha fatto tenerezza perchè ho visto il suo sincero pentimento anche prima del suicidio e comunque rilasciando l'intervista ha scagionato Eun Dong e ha permesso a Eun Ho di tornare.......ma l'unica cosa che non mi andata giù è stata il fatto che non hanno fatto vedere il ricongiungimento fra Eun Ho e il piccolo Ra II....