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giuliana1971
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che tragedia,poverini! . -
flavia64 .
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una vera tragedia! . -
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Cronaca. Grave incidente stradale sull'autostrada A1 all'altezza di Caianello: perde la vita un 51enne.
27.5.13
Oltre alla vittima, sono rimaste gravemente ferite altre tre persone.
Un uomo e' morto e tre persone sono rimaste ferite sull'A1 tra San Vittore nel Lazio e Caianello. L'incidente tra due vetture che viaggiavano in direzione sud si è verificato la notte scorsa alle quattro al chilometro 693,600. La vittima ha 51 anni. Sull'A1 il traffico ha subito disagi. Sono intervenuti gli agenti della Polstrada di Cassino, i vigili del fuoco e personale del 118.
ERA FERMO PER RIPOSARSI L'UOMO CHE E' MORTO. - Si era fermato per dormire in una piazzola di sosta dell'A1 in direzione sud. Stava facendo ritorno a Policoro in provincia di Matera quando e' stato vinto dalla stanchezza ed ha deciso di fermarsi un'oretta per riposarsi. Orribile la fine di un 51 enne che questa mattina poco dopo le 6 e' stato travolto e ucciso da una Passat che ha perduto il controllo, e' finito nella piazzola di sosta ed ha travolto la sua Lancia Delta. Il 51 enne e' morto all'istante. Feriti in maniera lieve gli occupanti della Passat. Raccapricciante la scena che si e' presentata davanti agli occhi dei soccorritori. L'incidente si e' verificato nel territorio di Caianello in provincia di Caserta. Sul posto gli agenti della sotto sezione della A1 di Cassino e i Vigili del Fuoco del distaccamento di Cassino. -
giuliana1971 .
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che brutti questi incidenti.. . -
flavia64 .
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infatti... . -
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Cosenza, scontro tra tir e bus: muore un bambino di 12 anni
28 luglio 2013
Sangue sulle strade. Nelle prime ore di questa mattina, due persone sono morte nello scontro avvenuto tra un tir e un pullman sulla strada statale 106 Jonica al chilometro 377,700, tra Villapiana Lido a Trebisacce, in provincia di Cosenza. Purtroppo a perdere la vita anche un bambino di 12 anni. Sembra che il conducente del tir sia risultato positivo all’alcoltest.
Le vittime sono Clelia Andali, 57 anni e Leonardo G., di 12 anni. I due sarebbero morti perchè stavano dormendo al momento dell’impatto; probabilmente avevano appoggiato la testa al vetro del mezzo ( il finestrino) e questo è stato fatale.
Altri 12 passeggeri del pullman sono rimasti feriti e ricoverati negli ospedali di Rossano, Corigliano, Castrovillari e Trebisacce. Secondo le prime notizie sembra che solo una donna sia in pericolo e le sue condizioni sembrano essere preoccupanti. Stiamo parlando di Lucia Castorino, 57 anni, trasportata dall’elisoccorso nell’ospedale di Catanzaro dove i sanitari si sono riservati la prognosi.
Sul bus viaggiava un gruppo di emigranti calabresi provenienti dalla Svizzera e diretti a Mesoraca (Catanzaro) per trascorrere alcuni giorni di vacanza.
Protagonista del tragico incidente un altro mezzo pesante, un tir. L’autista del camion è un bielorusso di 33 anni, Valiantisin Skramblavich, l’uomo sarebbe risultato positivo all’alcoltest.
I testimoni raccontano che dopo l’incidente, temendo il linciaggio, il conducente si è barricato nella cabina del suo automezzo, da cui è sceso solo dopo l’arrivo degli agenti della polizia stradale.. -
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Che tragedia... chi non prende seriamente il proprio lavoro fa sì che accada questo... purtroppo sempre più autisti e camionisti causano incidenti e si scopre che sono positivi all’alcool-test... . -
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Incidente stradale in Sardegna, ubriaco uccide due donne
1 agosto 2013
Terribile incidente stradale nella notte in Sardegna sulla Ss129, nel quale hanno perso la vita due donne che erano in vacanza. A causare lo schianto una Bmw guidata da un uomo che guidava in stato d’ebrezza.
Durante la notte due donne hanno perso la vita in Sardegna a causa di un incidente stradale, avvenuto sulla vecchia statale Orientale Sarda, che collega Galtellì a Orosei. A causare l’incidente un uomo di ventinove anni originario proprio di Galtellì, che stava guidando la sua Bmw in stato d’ebrezza. Secondo le prime ricostruzioni il ventinovenne procedeva in direzione opposta all’auto delle due coppie di coniugi, non l’avrebbe vista e l’avrebbe travolta con violenza. Le vittime, Ivana Ramella, di 63 anni, milanese, e Marcella Turturro, di 65 di Alessandria, erano in macchina con i loro mariti e stavano tornando a Cala Gonone dopo aver assistito ad uno spettacolo teatrale a Galtellì. A bordo di una Volkswagen Golf le due coppie in vacanza sono state travolte dalla Bmw del ventinovenne ubriaco, che non è riuscito a vedere in tempo l’auto dei turisti. Dei due mariti, Bruno Giaia 67 anni risulta essere il più grave, dal momento che si trova presso il reparto di rianimazione dell’ospedale di Nuoro. Condizioni tutt’altro che gravi per il secondo coniuge, Luigi Ghisoni, 65 anni, che è riuscito a cavarsela con qualche contusione al capo. Il responsabile del tragico incidente che ha ucciso le due donne, Giangiuseppe Burrai, 29 anni, è stato sottoposto all’alcol test dalle forze dell’ordine, che hanno riscontrato la sua positività al test dell’etilometro e lo hanno arrestato.. -
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è veramente inaccettabile una cosa del genere . -
flavia64 .
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non se ne può più di sentire queste notizie povere donne! . -
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Bimbo di 4 anni investito da una Smart
mentre attraversa la strada: è grave
Alla guida la soubrette Maria Monsè
ROMA - Un bimbo di 4 anni è stato investito da un automobilista mentre era a a fare un giro con il padre. L’incidente è accaduto poco dopo le 18 su un tratto di via Luca Signorelli nel quartiere Flaminio. Il personale di un’ambulanza è arrivato nel giro di pochi minuti e l’ha trasportato a sirene spiegate al Bambin Gesù. Le sue condizioni sono gravi ma non il piccolo non correrebber pericolo di vita e i medici continuano a monitorarlo e a fare tutti gli accertamenti di rito.
Alla guida della Smart targata DZ31..., secondo quanto riscontrato dalla polizia locale di Roma Capitale, la conduttrive tv Maria Monsè, all'anagrafe Maria Concetta La Rosa, di 39 anni.
Ad occuparsi dei rilievi sono i vigili urbani del secondo gruppo che hanno anche ascoltato alcuni testimoni. Da una prima ricostruzione, un’automobilista al volante di un’auto di piccola cilindrata non avrebbe visto il bambino mentre attraversava la strada vicino al padre. Il cofano dell’auto ha colpito il bambino scaraventandolo ad alcuni metri di distanza. Il padre, disperato, con il cellulare ha chiamato i soccorsi. Sul posto anche un’auto della polizia. L’investitore si è subito fermato ed è stato identificato dai vigili urbani. Ora rischia un’incriminazione per lesioni colpose.
Giovedì 05 Settembre 2013 - 18:55
Ultimo aggiornamento: 20:40. -
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Grave incidente stradale a Piossasco: muore una famiglia
5 ottobre 2013
Una famiglia di Piossasco hanno perso la vita in un grave incidente sulla provinciale 6, A perdere la vita anche il conducente dell’altra auto
Continuano i morti sulla strada. Terribile incidente stradale a Piossasco, in provincia di Torino. A perdere la vita è una famiglia: una coppia e i loro due figli di 14 e 17 anni. Muore anche il conducente dell’altra auto. Lo scontro è stato fortissimo e non ha risparmiato nessuno.Oltre alla famiglia di quattro persone di Cumiana ha perso la vita anche una quinta persona. L’incidente è avvenuto questa mattina all’alba.
L’auto su cui viaggiava la famiglia sulla provinciale 6 è stata presa in pieno da un’altra auto, una Fiat Stilo, che procedeva in direzione contraria e a bordo della quale vi era solo il conducente, un giovane di Piossasco. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e i carabinieri che si sono attivati per ricostruire la dinamica dell’incidente. Pare che a provocare l’incidente sia stato causato il giovane di 23 anni di Piossasco alla guida di una Fiat Stilo. Il 23 enne, infatti, procedeva con la sua auto in direzione Pinerolo e avrebbe invaso la corsia opposta. La sua macchina si è scontrata, così, frontalmente contro una Renault Megane Scenic su cui viaggiava la famiglia. Di questi ultimi tempi sono all’ordine del giorno gli incidenti mortali sulla strada, spesso causati da disattenzioni o superficialità. E questa è la cosa che fa più rabbia. -
GRECIA .
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che tragedia! . -
giuliana1971 .
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che tragedia! . -
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Una vera tragedia, sono morti tutti, non si è salvato nessuno!! .
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