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Settimana 43/2014
La classifica è basata su rilevazioni FIMI – GfK Album Music Charts.
U2_Songs-Of-InnocenceTra parentesi, accanto al titolo del CD e al nome dell’interprete, è indicata la posizione della scorsa settimana; NE indica una nuova entrata in classifica.
“Songs of Innocence”, U2 (1)
“Pop-Hoolista”, Fedez (3)
“Snob”, Paolo Conte (2)
“Tempo reale”, Francesco Renga (8)
“Il padrone della festa”, Niccolò Fabi, Daniele Silvestri e Max Gazzè (4)
“.5: The Gray Chapter”, Slipknot (NE)
“Senza paura”, Giorgia (6)
“Una nave in una foresta”, Subsonica (7)
“Gioia non è mai abbastanza!”, Modà (10)
“L’amore comporta”, Biagio Antonacci (12)
“Ora”, Gigi D’Alessio (5)
“Un giorno di sole”, Chiara (9)
“Ghost Stories”, Coldplay (13)
“Strut”, Lenny Kravitz (11)
“Mondovisione”, Ligabue (15)
“Aretha Franklin Sings The Great Diva Classics”, Aretha Franklin (NE)
“Sex and Love”, Enrique Iglesias (17)
“Opera: The Ultimate Collection”, Andrea Bocelli (NE)
“Domani è un altro film”, Dear Jack (19)
“Logico”, Cesare Cremonini (18) -
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chiedo di non modificare il primo topic aperto nel caso ci fosse bisogno....di quello si occupa lo staff
Edited by Morena* - 28/10/2014, 00:26 -
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Auto, «stesso nome per patente e libretto»: multe di 700 € per i trasgressori
ROMA - Cambiamenti in vista per gli automobilisti che usano vetture non intestate a loro nome. A partire dal 3 Novembre la carta di circolazione e la patentedovranno coincidere, cioè essere dello stesso intestatario. La registrazione dovrà essere fatta alla Motorizzazione e sulla carta di circolazione dovrà essere annotato il nome di chi utilizza in modo costante l’auto di proprietà altrui per oltre 30 giorni.
La nuova normativa, chiaramente, punta a mettere sotto la lente le posizioni soprattutto fiscali di chi utilizza le vetture prevalentemente aziendali per lunghi periodi avendone notevoli benefici. Non cambierà, nulla, invece per i normali utilizzatori, cioè i privati che utilizzano la vettura di un'altra persone poiché è difficile che qualcuno utilizzi l'auto di un altro per oltre un mese ed è addirittura impossibile dimostrarlo se l'intestaraio e l'utilizzatore della vettura fossero d'accordo nel dire che il prestito è avvenuto il giorno precedete (in ogni caso non oltre il mese) l'eventuale controllo delle forze dell'ordine.
Tutti coloro che non aggiorneranno la carta di circolazione saranno punibili con una sanzione di 705 euro, oltre al ritiro della carta di circolazione. Sono esenti coloro che usano già un mezzo non di loro proprietà o possiedono un’intestazione non aggiornata prima della data dell'entrata in vigore delle nuove norme o coloro che usano auto di familiari conviventi (aventi la residenza nello stesso indirizzo). Le categorie che invece saranno maggiormente colpite sono coloro che utilizzano auto aziendali. L'obbligo è per ogni tipo di veicolo e sarà rivolto sia alle persone fisiche che alle persone giuridiche.
Venerdì 24 Ottobre 2014 - 13:44 Ultimo aggiornamento: 16:27 -
Lasciano un cellulare nella tomba della nonna per inviarle degli sms. Dopo tre anni la risposta: «Ve - Notizie Curiose.
Lasciano un cellulare nella tomba della nonna per inviarle degli sms. Dopo tre anni la risposta: «Veglio su di voi»
Per Lesley Emerson, 59 anni, di South Shields, inviare sms ad amici e parenti era un'abitudine irrinunciabile.
E così i suoi cari, quando la donna nel luglio del 2011 è morta dopo aver perso la sua battaglia contro il cancro all'intestino, hanno deciso di seppellirla con il suo cellulare. Un modo per ricordare uno degli aspetti che più amavano di lei: Lesley non faceva mai sentire solo nessuno, inondando di messaggi le persone che le stavano vicino. Adesso toccava a loro. Quasi come un rito, un modo per sentirla ancora vicina, parenti e amici hanno continuato a inviarle messaggi raccontando cosa succedeva nelle loro vite. Per tre anni non c'è stata una sola novità della famiglia che non sia stata comunicata anche a Lesley tramite sms.
Ma nessuno li aveva preparati a ricevere un messaggio dall'oltretomba. Sheri Emerson, 22 anni, una delle nipoti, dopo aver inviato uno dei tanti messaggi di affetto della donna, ha ricevuto una risposta che le ha fatto raggelare il sangue. Poco dopo aver dato l'invio, sul suo telefono è apparsa l'icona che segnalava che “Nan”, la nonna, le aveva risposto: «Sto vegliando su di voi. Ce la farete a superare questo momento. Andrà tutto bene».
Sheri era sotto choc. «Mi sono sentita male quando l'ho letto. Ovviamente non ci aspettavamo una risposta ai messaggi che le abbiamo inviato. Per noi era un conforto, un modo per sentirla ancora vicina». E così, decisa a indagare sulla vicenda, si è messa in moto per risalire a quello che sembrava essere uno scherzo di cattivo gusto.
«Quando abbiamo deciso di lasciare il cellulare dentro la bara abbiamo contattato l'operatore telefonico affinché non riassegnasse il numero» ha raccontato Sheri. Ma non è andata così. Dopo qualche tempo il numero era finito nelle mani di un'altra persona che, ricevendo centinaia di messaggi da sconosciuti, ha iniziato a pensare di essere vittima di uno scherzo e ha voluto unirsi al gioco.
E così ha risposto al messaggio, non immaginando nemmeno lontanamente che lo scherzo si sarebbe trasformato in una risposta macabra per i parenti della donna. «Non vado sulla tomba di mia madre perché mi fa stare male – ha detto John Emerson, il figlio di Lesley – Le inviavo dei messaggi e mi sembrava di averla ancora qui. La compagnia ci aveva assicurato che non avrebbero riassegnato il numero. Non ci posso credere che lo abbiano fatto». Alla famiglia non resta che interrompere le comunicazioni con l'oltretomba.
Venerdì 17 Ottobre 2014, 16:10 - Ultimo aggiornamento: 21:55 -
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Remake Rosalinda (2015) Propuesta para la senora Nathalie Lartilleux
SPOILER (clicca per visualizzare) -
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ciao bentornata tra noi -
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50 sfumature di grigio, 20 cose da sapere prima di vedere il film
Mentre il trailer della pellicola tratta dalla saga letteraria di E.L. James ha superato la soglia delle 25 milioni di visualizzazioni, l'attesa si fa sempre più sentire. Ecco che cosa c'è da sapere per arrivare preparati a febbraio.
«I miei gusti sono molto singolari, non capiresti». «Illuminami, allora». Con questo breve dialogo si chiudeva la conversazione fra Christian Grey e Anastasia Steele nel trailer, diffuso online, di 50 Sfumature di Grigio. Un semplice scambio di battute che, per Anastasia, vorrà dire entrare in un mondo a lei sconosciuto, nell'animo più oscuro del suo uomo, nella stanza più remota della sua ricca dimora.
Mancano ormai meno di sei mesi all'uscita nelle sale della pellicola ispirata alla saga letteraria di E.L. James e l'attesa, vista l'accoglienza del trailer e le relative polemiche, è sempre più forte. Eppure, prima di accomodarci in sala e di perderci nello sguardo penetrante di Mr. Grey, ci sono alcune cose che dovremmo sapere sul romanzo erotico più famoso del momento.
Dalle polemiche delle scrittrici J.K. Rowling e Stephanie Meyers, rispettivamente autrici di Harry Potter e Twilight, passando per un hamburger dalle 50 sfumature e da un membro dei One Direction, ansioso di carpire i segreti per una buona performance sessuale.
22/08/2014 -
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Michael Jackson 'revive' en el musical del Cirque Du Soleil
21 de Agosto del 2014
A 5 años de la muerte del Rey del Pop, rinden homenaje con este espectáculo.
Por segundo año consecutivo y a 5 años de su muerte, el Cirque Du soleil revivió al Rey del Pop con el show The Immortal World Tour Michael Jackson, donde a través de la inspiración de su música y sus inigualables pasos de baile, 49 artistas en escena entre músicos, acróbatas y bailarines, lo inmortalizaron.
La noche de este miércoles, el gran espectáculo hizo un recorrido por las canciones 'Billie Jean', 'Smooth criminal', 'Beat it', 'Thriller' y 'Dangerous', entre otras, ademas de unas baladas como 'I Just can't stop loving you', 'Will you be there
Toda la música fue interpretada por una banda en vivo, con la voz del extinto cantante y los coros del montaje, además de un escenario multicolor con pantallas que mostraron videos de Jackson desde su infancia hasta la cima del éxito.
Lo más espectacular fue la recreación de las coreografías que hizo famosas Jackson, los bailarines lograron capturar la esencia del músico y productor, vistiendo desde las originales prendas que usaba, hasta los típicos pasos de baile que siguen cautivando a los miles de fieles seguidores que aún lloran su muerte.
Este show multicolor que tuvo su estreno mundial en Montreal en el año 2011 y ha emocionado audiencias en Norteamérica, Europa, Asia, Australia, Nueva Zelanda y Medio Oriente, terminará su gira en la ciudad de México hasta el 24 de agosto y finalmente se presentará en la ciudad de Guadalajara -
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María Emilia, Querida
María Emilia, querida es una telenovela peruana producida por José Enrique Crousillat para la productora América Producciones, transmitida por América Televisión en 1999 y que contó con 150 capítulos.
La telenovela está basada en la radionovela "Tú mundo y el mío", novela original de la escritora cubana Delia Fiallo y que contó con una adaptación a cargo de la escritora mexicana Ximena Suárez.
Tuvo como protagonistas a la actriz venezolana Coraima Torres en el papel de María Emilia y al actor argentino Juan Soler en el papel de Alejandro, y contó con la participación antagónica de la actriz mexicana Ana Patricia Rojo como Mónica.
Trama
María Emilia Pardo-Figueroa es una joven huérfana que vive con su abuela Doña Josefina Benavides Vda. de Pardo-Figueroa y sus hermanos Mónica y Augusto (Gucho), en un barrio humilde de la capital después de haber quedado en la pobreza años atrás. Josefina, nunca se ha resignado a vivir en la pobreza, por lo que le ha inculcado a sus nietos el orgullo de su estirpe y la ambición para recuperar su posición social y volver a ser ricos como antaño, a costa de lo que sea. Mientras Mónica y Gucho optan por seguir el camino más fácil para obtener dinero, María Emilia lucha por sacar adelante a su familia en base a su trabajo, siendo incomprendida por todos.
María Emilia, que no aspira a la riqueza económica sino a la felicidad que da el verdadero amor, conoce a Alejandro Aguirre, hijo de un millonario, que vive acostumbrado a tener lo que quiere. Alejandro inicialmente intenta divertirse con María Emilia pero ella, al no caer en su juego de seducción, consigue cautivarlo con su pureza. El romance de ensueño no encuentra obstáculos alguno hasta que regresa a la vida de Alejandro un antiguo gran amor: Marcia. Esta hermosa y sofisticada mujer viene dispuesta a reconquistarlo pero al darse cuenta de que él la ha borrado de su vida para siempre, se convierte en la peor enemiga de María Emilia. Pero ella no será el único obstáculo que encuentra la pareja. Mónica por su parte, se empeña en impedir la boda de su hermana aduciendo una serie de excusas incomprensibles, mientras que por el otro lado de Alejandro, Francisco, su padre, le exige que rompa su compromiso matrimonial, al fin de impedir que salga a la luz el hecho de que María Emilia es la hermana de Mónica, su amante.
Las cosas para María Emilia se complica cada vez más y la muchacha antes fresca y dulce se convierte en esquiva y huraña ante Alejandro. Por su parte él, al no entender el comportamiento de María Emilia empieza a sentirse torturado por los celos que Marcia se encarga de avivar. Definitivamente María Emilia oculta algo, y es la profunda vergüenza de confesar que su hermano Gucho se ha convertido en un delincuente, la joven teme que al enterarse de esto la familia de Alejandro, la rechace aún con más fuerza. En estas circunstancias Marcia descubre que Mónica es la amante de Francisco y urde una trampa en la que Alejandro caerá irremediablemente, creyendo que la amante de su padre es en realidad María Emilia. Alejandro cegado por los celos, no escucha las razones y repudia a la joven. A pesar de los ruegos de María Emilia, Alejandro se niega a creer en ella y le exige pruebas de su inocencia. Ella se entrega a él para demostrarle que nunca antes había estado con un hombre. Alejandro comprende la verdad y arrepentido, intenta volver a tener a María Emilia, esta vez por amor. Pero ella se resiste y una noche trastornado por la situación y el alcohol, Alejandro la hace suya por la fuerza, este hecho marcara para siempre la vida de la pareja.
Alejandro avergonzado y arrepentido intenta conseguir el perdón de María Emilia, pero todo es inútil. Finalmente convencido de que jamas tendrá el amor de la joven, acepta casarse con Marcia y consolarse con los hijos que el tanto desea. Marcia acepta el compromiso ocultándole que es estéril, mientras que María Emilia guarda silencio que espera un hijo de Alejandro. Es sólo hasta el final de la historia que el largo proceso de intrigas, mentiras y rencores queda atrás, para dar paso a la felicidad que tanto ha costado a Alejandro y María Emilia.
Elenco
Coraima Torres .......... María Emilia Pardo-Figueroa
Juan Soler .......... Alejandro Aguirre González
Ana Patricia Rojo .......... Mónica Pardo-Figueroa
Lucia Irurita .......... Doña Josefina Benavides Vda. de Pardo-Figueroa
Leslie Stewart .......... Marcia Colmenares
Ana Bertha Espín .......... Yolanda González de Aguirre
Roberto Sen .......... Francisco Aguirre
Silvana Arias .......... Susana "Susanita" Peña
Rodrigo Sánchez Patiño .......... Augusto "Gucho" Pardo-Figueroa
Ernesto Cabrejos .......... Don Rudencio Jara
Stephanie Cayo .......... Gabriela "Gaby" Aguirre González
Noemi del Castillo .......... Generosa Gómez
Virna Flores .......... Laura "Laurita" Briceño González
Meche Solaeche .......... Hortencia González de Briceño
Roberto Moll .......... Esteban Briceño
Jorge Guzman .......... Luis Alberto
Ismael La Rosa .......... Miguel "Miguelón" Gómez
Miguel Medina .......... José "Pepe" Peña
Camucha Negrete .......... Estela "Estelita" Sánchez
Marcelo Oxenford .......... Julio César Espinoza
Orlando Fundichely .......... Eduardo "Lalo" Méndez
Renato Rossini .......... Rubén Colmenares
Javier Valdés .......... Rodrigo Masselli
Melania Urbina .......... Leopoldina "Nina" Gómez
Mónica Sánchez .......... Rocío Gómez
Hernán Romero .......... Hector Masselli
Roxana Peña .......... Maruja
Javier Delgiudice .......... Ernesto Falcón
Gilberto Torres
Tatiana Espinoza .......... Rita Farfán de Peña
Eduardo Linares
Kareen Spano .......... Leticia Briceño
Mari Pili Barreda........ Norma
Milagros Vidal .......... Mercedes Sánchez
Giovanni Ciccia......... Ricardo Murguía
Productor: José Enrique Crousillat
América Televisión, Perú, 1999.
Versiones
"María Emilia, querida" está basada en la radionovela "Tu mundo y el mío", original de Delia Fiallo. Esta historia ha sido llevada a la pantalla en varias ocasiones.
La cadena venezolana Venevisión realizó tres versiones en Venezuela, la primera fue la telenovela "Rosario", realizada en 1968 y protagonizada por Marina Baura y José Bardina, la segunda fue la telenovela "Emilia", producida en 1979 por Tabaré Pérez y protagonizada por Elluz Peraza y Eduardo Serrano y la tercera fue la telenovela "Fabiola", producida en 1989 por Valentina Párraga, dirigida por Edgar Liendo y protagonizada por Alba Roversi y Guillermo Dávila.
La productora Crustel S.A. realizó en 1987 una versión de esta telenovela en argentina que llevó el título original de la radionovela, "Tu mundo y el mío", producida y dirigida por Roberto Denis y protagonizada por Nohely Arteaga y Daniel Guerrero.
La productora colombiana Jorge Barón Televisión realizó en 1994 una versión de esta telenovela con el nombre de "Paloma" con las actuaciones de Nelly Moreno y Edmundo Troya en los papeles protagonistas.SPOILER (clicca per visualizzare)
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.SPOILER (clicca per visualizzare)
che faccini tristi -
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Dance! La forza della passione, tornato in questi giorni sugli schermi di Rai2 alle ore 6:30 -
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¡Feliz cumple a nuestro Sebastián Rulli!... ¡guapo! -
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"La Gata" (2014)
La novela de Televisa está protagonizada por Maite Perroni y Daniel Arenas
Personajes principales:
Esmeralda (Maite Perroni)
Pablo (Daniel Arenas)
Lorenza (Laura Zapata)
Año: 2014
Productora: Televisa
SINOPSIS
Esta historia citadina se desarrolla en un basurero, donde vive Esmeralda, a quien todos conocen como "La Gata", es una niña que crece en condiciones miserables, pero a pesar de ello tiene una dulzura y un encanto especial.
Doña Rita explota a Esmeralda y la obliga a pedir limosna desde muy pequeña; Esmeralda desconoce su origen, sólo cree que su madre murió poco después de que ella naciera.
Su mejor amigo es Pablo, un niño rico que la defiende de las burlas de otros niños. Pablo se conmueve por las condiciones miserables en que vive Esmeralda, por eso se empeña en enseñarla a leer y escribir, pero a escondidas, ya que no quiere que Lorenza, su madre, se entere de su relación con Esmeralda, pues ella no la considera digna de su posición social.
Pasan los años y a Pablo le cuesta trabajo aceptar que ama a Esmeralda, pero cuando lo hace decide incluso enfrentar a sus padres, quienes se oponen a esta unión y harán cualquier cosa por separarlos.
Damián, abogado y amigo de Esmeralda, decide enfrentar a Agustín para defender los derechos de su amiga; en respuesta, Agustín lo manda a la cárcel; ahí, Damian se hace amigo de "El Silencio", el padre de Esmeralda.
"El Silencioso" prepara su venganza en contra de Agustín, pues por su culpa paga una injusta condena en la cárcel. Cuando sale de prisión, "El Silencio" protege a Esmeralda y hace de ella una dama de sociedad, pero decide no revelarle que es su padre, hasta limpiar su nombre.
Cuando parece que nada impide que Esmeralda se una al hombre que ama, Pablo la repudia pues piensa que tiene una relación con "El Silencioso", sin embargo, el amor sabrá sacar a flote la verdad y vencer cualquier obstáculo.
Trama in italiano
Esmeralda”La Gata”è una ragazzina di 12 anni,che vive in un quartiere povero e in condizioni miserabili. Da ragazzina è amica di Pablo,un ragazzino di 15 anni,ricco,che la difende dalle prese in giro e dagli attacchi di altri bambini. Pablo sente compassione per Esmeralda,gli da fastidio che doña Rita,una vecchia parassita, che ha cresciuto Esmeralda e Centavito,la mandi a vendere o a chiedere l’elemosina per poter mangiare. Ovviamente doña Rita accudisce e cura come una regina solo sua nipote Inés,figlia di suo figlio”Tilico”che sconta una condanna di molti anni in carcere per un delitto che ha commesso.
Esmeralda cresce come un animaletto selvaggio,ma possiede la dolcezza e l’incanto che la rendono unica.Così è sopravvissuta ai colpi della vita.
Quando Pablo si accorge che Esmeralda non sa né leggere,né scrivere,si assume il compito di insegnarle,ma di nascosto da Lorenza,sua madre,che disprezza Esmeralda,perché lei vuole che suo figlio Pablo si sposi con Monica Lascurain,una ragazza che ha cresciuto come (fosse) sua nipote.Monica è l’unica ragazza,che Lorenza considera degna di Pablo.SPOILER (clicca per visualizzare)
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Ticket, dal 1 luglio si cambia: ATTENZIONE: “Si paga di più se non si chiama”. Ecco come fare e le nuove normative per essere esenti
10 giugno 2014 Commenta per primo
Dal 1 luglio non vale più l’autocertificazione sulla ricetta: la fascia sarà assegnata automaticamente. Importante verificare se si è registrati chiamando l’Usl di competenza
Cambiano le regole per il pagamento del ticket e le Usl o Asl ( non in tutte le regioni c’è stato il cambio dell’acronimo) raccomandano a tutti i cittadini di telefonare per verificare e autocertificare la fascia di reddito negli elenchi della tessera sanitaria. Il nuovo sistema dematerializzato della sanità, che introduce anche la prescrizione farmaceutica digitale, infatti, comporta nuove procedure e le Usl spiegano tutto quello che devono sapere e fare i cittadini entro e non oltre il 30 giugno per non avere problemi legati a pagamento di ticket in base alla fascia di reddito.
COSA CAMBIA: Attualmente il pagamento del ticket (di compartecipazione alla spesa dei farmaci e delle visite) può avvenire sia tramite attestazione della fascia di reddito da parte del medico prescrittore (che la rileva dal Sistema TS – Tessera Sanitaria), sia con autocertificazione dell’assistito al momento della prenotazione, ma dal primo luglio le cose cambieranno e la fascia di reddito di appartenenza (attribuita dal Ministero delle Finanze sulla base della dichiarazione dei redditi) comparirà in automatico sulla ricetta senza possibilità di modifica o inserimento ex-novo da parte del medico prescrittore o del farmacista.
I RISCHI: E’ importante sapere che per varie motivazioni di ordine sia fiscale che informatico, alcuni assistiti potrebbero non risultare presenti nel Sistema TS (per esempio potrebbero non essere presenti i lavoratori dipendenti che hanno solo il Cud e non hanno l’obbligo di presentare la dichiarazione dei redditi), oppure potrebbero essere presenti con una fascia di reddito non corrispondente a quella dichiarata. Ma l’assenza dal Sistema TS dopo il 1° luglio comporterà una attribuzione automatica alla fascia più alta (con pagamento intero del ticket) e inoltre, sempre dopo il 1° luglio, l’autocertificazione della fascia di reddito da parte dell’assistito non potrà più essere fatta al medico stesso contemporaneamente alla prescrizione/ricettazione, ma potrà avvenire solo presso gli sportelli Cup, oppure on line (Pec, e-mail) o fax della azienda Usl di appartenenza, mediante la compilazione e invio di un apposito modulo regionale.
CHIAMARE SUBITO: E’ quindi importante – comunica la Usl al quotidiano Umbria24– che i cittadini si informino subito, e comunque entro e non oltre il 30 giugno, della propria presenza nell’anagrafe del Sistema TS e nel caso di assenza o di errata attribuzione della fascia di reddito è importante autocertificarsi tempestivamente. Si possono ottenere informazioni sulla presenza o meno nel sistema TS ed eventuale supporto per l’autocertificazione chiamando l’Usl di competenza, preferibilmente nelle ore pomeridiane per abbreviare l’attesa. Informazioni dettagliate e moduli sul sito. Una volta inviata l’autocertificazione, l’Azienda Usl di appartenenza iscriverà il cittadino nel Sistema TS o ne correggerà la posizione e rilascerà il certificato relativo alla fascia di reddito dichiarata.
INFO: Il calcolo per stabilire la fascia di reddito deve essere fatto sulla base delle informazioni che si trovano in calce al modello di autocertificazione o di autocertificazione per variazione di fascia (modello 4 e modello 5). Le informazioni nel Sistema TS relative alla fascia di reddito e all’eventuale diritto all’esenzione vengono aggiornate al 31 marzo di ogni anno, il certificato rilasciato dalle Aziende USL ai cittadini aventi diritto avrà validità dal momento del rilascio fino al 31 marzo dell’anno successivo. Non dovranno presentare l’autocertificazione gli esenti totali per reddito, né chi fa parte di un nucleo familiare con reddito complessivo superiore a 100mila euro in quanto tenuto al pagamento del ticket nella quota massima.
A CHI SI RIVOLGE A tutti gli assistiti, eccetto gli esenti per reddito* (che hanno già fatto l’autocertificazione) e i cittadini in fascia di reddito superiore a 100mila euro.
SONO ESENTI PER REDDITO I SEGUENTI SOGGETTI:
* E01 Soggetti con meno di 6 anni o più di 65 anni con reddito familiare inferiore a euro 36.151,98.
* E02 Disoccupati – e loro familiari a carico – con reddito familiare inferiore a euro 8.263,31, incrementato a euro 11.362,05 euro in presenza del coniuge ed in ragione di ulteriori 516 euro per ogni figlio a carico.
* E03 Titolari di assegno (ex pensione) sociale e loro familiari a carico.
* E04 Titolari di pensione al minimo, con più di 60 anni – e loro familiari a carico – con reddito familiare inferiore a euro 8.263,31, incrementato a euro 11.362,05 euro in presenza del coniuge ed in ragione di ulteriori 516 euro per ogni figlio a carico.
Si riepilogano di seguito le fasce di reddito e le relative codifiche che devono comparire sulla ricetta per l’applicazione delle quote di compartecipazione:SPOILER (clicca per visualizzare)
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“Il segreto” cambia (ancora) orario,
da oggi alle 18.50 e nn solo
9 giugno 2014
A partire da stasera Il Segreto cambia orario. Di nuovo. Esattamente un anno fa, il 10 giugno 2013, debuttava sugli schermi di Canale5, subito dopo “Centovetrine”, una telenovela spagnola di gran successo in Patria dove viene trasmessa dal 2011 su Antena 3, la stessa che negli ultimi anni ha sfornato “Fisica o Chimica” e il recente “Il Tempo del Coraggio e dell’Amore”.
elsecreto2Scemato il boom delle soap tedesche di cui non si è riusciti a trovare un titolo capace di bissare Tempesta d’Amore a livello di ascolti, la rete si affida alla Spagna per trasmettere quello che doveva essere il classico “tappabuchi”, da sospendere alla ripresa del palinsesto autunnale o spostare su Rete4 (come accaduto con “Tempesta”) o su La5 (come per Alisa – Segui il tuo cuore).
Senza dubbio nessuno si aspettava che El secreto de Puente Viejo, questo il titolo originale, diventasse quasi da subito quel fenomeno di numeri e popolarità che oggi l’ha reso uno dei prodotti più seguiti del canale. Già gli ascolti iniziali, intorno ai due milioni di spettatori, erano decisamente buoni per il periodo di messa in onda ma anche per la singolarità del prodotto, così insolito per Canale5, e per il pubblico, da anni lontano alle ultime novità in fatto di telenovelas. Ascolti che non solo hanno sorpreso tutti, dirigenti per primi, ma che sono andati aumentando di settimana in settimana, toccando spesso i 3 milioni con uno share sempre superiore al 20%. Cifre che sono diventate costanti con il finire della bella stagione.
Da lì la difficoltà della rete a rinunciare a una produzione tanto amata. Mantenerla nell’orario delle 14.45, da anni predominio di “Uomini e Donne”, era impossibile, così come pensare di spostare di poco il programma. Scartata l’ipotesi di cederlo a La5 ma pure a Rete4 (nonostante il suo direttore fosse certo di tale passaggio), si opta per un primo slittamento: da settembre 2013 “Il Segreto” si sposta alle 16.10, dopo lo show della De Filippi e prima di “Pomeriggio Cinque”. Orario difficile, e già molti protestavano temendo di non poter più seguire le intrigate vicende della levatrice Pepa, ma anche provvisorio in quanto era imminente l’arrivo del daytime di “Amici”. Si preannunciava dunque una sospensione della telenovela per qualche mese, per poi riprenderla in primavera.
Ancora una volta, però, i numeri parlavano chiaro: non solo il nuovo orario non aveva in alcun modo danneggiato gli ascolti, anzi, erano aumentati, ma aveva permesso un ottimo traino per il magazine della D’Urso e, soprattutto, sfiancato la concorrenza di Rai1. Canale5 perciò non se l’è sentita proprio di rinunciare alla telenovela che è rimasta in onda, confinando il talent sul digitale.
E’ evidente che si era trovata la classica gallina dalle uova d’oro, quella da poter sfruttare come meglio si crede, allungandola e accorciandola a seconda delle esigenze del palinsesto. Se già durante la settimana di ferragosto erano state trasmesse alcune puntate spezzate in due parti da 18 e 22 minuti circa, con l’autunno la struttura originale della serie comincia a perdersi. “Il Segreto” viene all’improvviso collocato anche di sabato, intorno alle 15.20, per fare da traino persino al talk show “Verissimo” che durante l’anno ospiterà i protagonisti principali e minori ottenendo un grande seguito.
Irrefrenabile nella sua corsa, la telenovela diventa un vero e proprio jolly. Considerando il successo, la rete la premia con puntate doppie nel primetime alla domenica, da sempre la serata più debole della settimana. Raramente la telenovela vince contro le fiction della concorrenza, ma permette ascolti vicini ai 4 milioni e uno share del 15-16%, di sicuro superiore a tanti film e programmi trasmessi nel corso degli anni.
Le puntate serali si allungano, trasmettendone due e mezzo che comporta il definitivo spezzettamento della struttura dell’episodio originale, guastandone i colpi di scena finali quotidiani. Eppure il successo non si frena, nonostante le prime proteste del pubblico, stanco di dover rincorrere la telenovela che comincia a spuntar fuori quando meno te l’aspetti. Non contenta, Mediaset decide dal dicembre 2013 di proporre le repliche delle prime puntate nella fascia del preserale di Rete4, ottenendo anche qui ascolti buoni.
Su Canale5 intanto, se da una parte si tende ad allungare il brodo il più possibile con puntate ridotte nel daytime, dall’altro si sfrutta il traino vincente piazzandola dove capita: al mercoledì in prima serata, poi sempre di mercoledì ma alle 23, con una sola puntata, subito dopo la fiction “Furore”. E quando questa, per una settimana si sposta al giovedì, anche “Il Segreto” la segue
La mancanza di rispetto più totale si ha però il 24 maggio scorso quando, per contrastare il debutto serale della telenovela Legàmi su Rai1, si mandano in onda a sorpresa e in prima tv due puntate di Pepa su Rete4. Ed è proprio il caso di dire a sorpresa, considerando che fino al giorno prima era stato deciso di trasmettere due puntate extra di “Tempesta d’Amore”, regolarmente annunciate e pubblicizzate durante “Il Tempo del Coraggio e dell’Amore”. Il 24, però, ci ripensano: “Tempesta” non ha più quell’appeal di un tempo e comunque i suoi ascolti sono ben lontani dalla “collega” spagnola, decidendo così di preferire quest’ultima. Una buona fetta di pubblico non ne è al corrente, perdendo le puntate e suscitando polemiche. Puntate che poi vengono replicate i giorni successivi su Canale5, scontentando chi invece le aveva seguite.
Ora l’ultimo cambiamento: “Il Segreto” va bene ovunque lo si piazzi, quindi perché non collocarlo nel preserale estivo, tassello perdente di Canale5? Perciò da stasera, i fans di Pepa e Tristán dovranno ricordarsi che i loro beniamini li aspettano alle 18.50. Il che comporta uno slittamento della replica su Rete4 che non vuole certo rinunciarvi e la sposta alle 20.30, scambiandole orario con “Tempesta d’amore”. In pratica da stasera in quella fascia avremo quasi una no-stop della telenovela che finisce a ridosso della soap tedesca e per poco non cede il testimone alla replica.
Tutto questo ha comportato un numero abbondante di episodi proposti. Normalmente di una soap vengono trasmessi nel corso di un’annata sui 250-260 episodi. Con “Il Segreto” siamo già sopra i 300. Questo causerà che il finale della prima stagione, il 381°, che vedrà l’uscita di scena della sua protagonista Pepa, rischi di cadere in piena estate, impedendo alla rete di sfruttare l’impatto emotivo che tale evento susciterà, e al pubblico in vacanza di non poterlo vedere. “Il Segreto” ha però dimostrato di non conoscere pericoli di orari e stagioni, coinvolgendo e paralizzando il pubblico come non accadeva da tempo. C’è da chiedersi se la nuova stagione, con l’addio di Megan Montaner e un salto temporale di alcuni anni, saprà affascinare e conquistare allo stesso modo il pubblico o se, alla fine, ridimensionerà un fenomeno sfruttato unicamente per interessi aziendali e commerciali, senza alcuna considerazione per chi ha contribuito a crearlo tale fenomeno.
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