Ciao Darwin

CIAO DARWIN

Ciao Darwin è stato un varietà televisivo andato in onda su Canale 5 fra il 3 ottobre 1998 e il 2003; è stato poi riproposto nel 2007 con il sottotitolo L'anello mancante e nel 2010 denominato La regressione. E' condotto da Paolo Bonolis con la partecipazione di Luca Laurenti. Il nome del programma ed i suoi contenuti alludono in chiave parodistica alla teoria dell'evoluzione di Charles Darwin.

IL PROGRAMMA
Il programma nasce nel 1998 dall'idea di Stefano Magnaghi e di Paolo Bonolis: far gareggiare due squadre che rappresentino due categorie antitetiche per scoprire chi è il più forte, in ossequio alla teoria evolutiva di Charles Darwin, e così individuare i connotati e le caratteristiche dell'uomo e della donna del 2000, l'Adamo ed Eva del futuro.
Come giorno di messa in onda viene scelto il sabato, giornata molto difficile dal punto di vista dell'audience: su Raiuno Raffaella Carrà presenta Carràmba! Che fortuna, costosissimo varietà abbinato alla Lotteria Italia.
Il programma parte il 3 ottobre 1998. Paolo Bonolis lo presenta con Luca Laurenti, protagonista di molti siparietti comici, e la partecipazione di una modella, Annabelle Susanne Brewka, con il ruolo di Madre Natura. La sigla è Matti, canzone composta da Renato Zero e Renato Serio e le coreografie sono di Marco Garofalo. La regia viene affidata a Beppe Recchia e tra gli autori vi sono anche Marco Luci, Stefano Santucci e Federico Moccia. Nello studio televisivo, il Teatro 10 di Cinecittà, diventato per l'occasione un'arena, Bonolis getta allo sbaraglio 100 persone comuni appartenenti, per ogni puntata, a due categorie in opposizione fra loro. Ogni categoria ha un capitano, individuato tra personaggi noti.
La prima puntata parte in sordina, non riuscendo ad arrivare al 20% di share a causa del forte competitore, ma riuscirà pian piano a risalire negli ascolti. Il programma finirà nel gennaio del 1999 con una soddisfacente media del 21% di share ed una audience oscillante tra i 4 milioni e mezzo ed i 5 milioni, riuscendo ad arrivare addirittura al 31% di share nella puntata finale.
Il programma viene riproposto sempre al sabato e sempre contro Carramba! Che fortuna nell'autunno del 1999 e del 2000. Non riuscirà mai a battere la trasmissione di Raiuno, ma otterrà sempre più successo: la seconda edizione chiude con una media del 27% di share.
Il programma è stato spesso oggetto di critiche. Molto criticata è stata la puntata Omosessuali contro Eterosessuali della seconda edizione sia parte dell'opinione pubblica[1] sia dal vicepresidente Mediaset Pier Silvio Berlusconi. L'uso degli animali della prova di coraggio è stato criticato dall'associazione animalista People for the ethical treatment of animals.
Torna nella primavera del 2003 a distanza di ben due anni, questa volta il venerdì. Il successo della trasmissione è confermato e addirittura la quarta edizione riscuote maggiori ascolti.
Il format di Ciao Darwin è tutto italiano ed è stato venduto anche a reti di altri Paesi, fra cui la Polonia (dove ha avuto un grande successo), l'Ungheria, la Romania, la Serbia e recentemente anche Canada, USA e Grecia.
Nell'autunno del 2007 è in onda la quinta edizione con il sottotitolo L'anello mancante il martedì in prima serata e nella primavera del 2010 la sesta edizione in onda il venerdì sempre in prima serata con il sottotitolo La regressione. Entrambe hanno come nuovo regista Roberto Cenci.
Il finale della sesta edizione sembra sancire la chiusura definitiva del programma, con il Bonolis che pronuncia la frase Acta est fabula. Segue una sequenza piuttosto forte: una Madre natura vestita a lutto, dopo aver sceso la consueta scalinata della scenografia posa un fiore ai piedi di una lapide tombaria con su scritti il nome Ciao Darwin, le date della prima e dell'ultima puntata in assoluto (rispettivamente 03/10/98 e 21/5/2010) e <<riposa in pace>>

IL GIOCO
La gara consiste in prove di abilità, intelligenza e cultura generale, con l'intento di riprodurre, ma con esiti volutamente ridicoli, il meccanismo di selezione naturale teorizzato da Charles Darwin. Ad ogni prova viene dato un punteggio dal pubblico in sala composto da 200 persone (300 nella quinta edizione). La somma dei punti alla fine delle varie prove determina la categoria in vantaggio per l'ultimo gioco, quello dei cilindroni. Tra le varie prove vi sono quella di canto, quella di ballo, quella di coraggio e le seguenti:
CANTO
Prima prova della puntata consiste nel confronto delle due compagini nel cantare brani musicali che li riguardano.
GENODROME
Nella sesta edizione è stato introdotta una nuova sfida, che viene svolta da cinque concorrenti di ogni compagine e consiste in un percorso di sopravvivenza, alcune delle prove da superare sono ispirate al gioco Takeshi's Castle; partecipa al gioco anche un sesto concorrente, detto il gold, che determina alla fine della sfida il punteggio totale. Il sottofondo della prova è Surfin' Bird dei Trashmen.
BALLO
Presente solo nella quinta edizione a partire dalla quarta puntata.
SEDUZIONE
Presente nella prima, seconda, terza e quinta edizione. Venivano estratti/e due concorrenti che facevano l'interpretazione di una scena seduttiva. Nelle prime tre edizioni l'oggetto della seduzione era Laurenti nel caso nella puntata si fossero fronteggiate due compagini femminili; era il giudice donna vip nel caso nella puntata si fossero fronteggiate due compagini maschili. Nella quinta edizione solo le concorrenti femminili, nelle puntate con squadre miste, tentano di sedurre o Laurenti o Bonolis.
A SPASSO NEL TEMPO
Un esponente per ciascuna delle due categorie viene portato da Luca Laurenti con la macchina del tempo indietro nel tempo, dove dovrà ambientarsi rispondendo a quesiti riguardanti l'epoca storica in cui sono finiti e compiendo alcune azioni sempre attinenti al luogo. Ad ogni risposta esatta ed ad ogni azione intrapresa è accomunato un punteggio, calcolato dalla regia.
DIBATTITO
Confronto verbale tra le compagini.
PROVA DI CORAGGIO
La prova di coraggio è una delle gare più dure. Chi viene scelto da Madre Natura può rinunciare, ma nel caso accettasse subito farebbe assegnare alla sua squadra 150 punti; se rinuncia, si sceglierebbe un altro gareggiante sempre a sorteggio, che in caso di accettazione farebbe vincere alla propria squadra 100 punti; in caso di un 'altra rinuncia ci sarebbe un nuovo sorteggio e in tal caso i punti in palio sarebbero 50.
Le prove di coraggio sono le più disparate: il contatto con animali, come serpenti, ragni, elefanti, vermi o coccodrilli; sfide con i propri sensi, come le vertigini, il buio o la paura; gare con lottatori di sumo o campioni di wrestling.
LA GABBIA NEUTRALE
Esclusivamente nella quinta edizione è stata introdotta la prova della gabbia neurale, nella quale i rappresentanti delle due categorie devono indovinare le attinenze tra 8 immagini madre ed una successione di fotografie correlate.
IL DEFILE'
Consiste della sfilata di moda di un esponente per ogni categoria per i vari momenti di una giornata, come giorno, sera, discoteca, serata di gala, intimo, e dalla sesta edizione anche appuntamento al buio e quinta essenza.
I CILINDRONI
In questa prova due concorrenti volontari, a rappresentare ciascuno la propria categoria, siedono vestiti (ma senza le scarpe) dentro una cabina trasparente di forma cilindrica, su cui sono segnate sei tacche[4] dal basso verso l'alto, e al cui interno viene immessa dell'acqua che entra dalla base. A seconda del punteggio con cui le due squadre giungono a questa prova finale, una penalità è assegnata a quella in svantaggio, sotto forma di parziale riempimento del cilindro.
I due sfidanti devono rispondere a turno ad alcune domande (scelte fra un numero di 12) di cultura generale e d'attualità (che può riguardare passato, presente o futuro, nella sesta edizione le domande riguardano la logica, l'intuito e la memoria): in caso di risposta errata il livello d'acqua nel proprio cilindro sale di una tacca, altrimenti a salire è l'acqua nel cilindro dell'avversario. Il concorrente che annega (poiché l'acqua nel suo cilindro raggiunge la tacca più alta) perde, e con lui la sua squadra. Secondo la metafora alla base del programma, la categoria perdente, non avendo superato la selezione cui è stata sottoposta nel corso delle varie prove, diventa uno scarto evolutivo.
Nella quinta puntata della sesta edizione, in cui si sfidavano Aldilà contro Al di qua, nella prova dei cilindroni entrambi i concorrenti partono senz'acqua poiché sono pari; quando l'acqua dei concorrenti ha raggiunto da entrambi la quarta tacca, il cilindrone della concorrente della squadra Aldilà perde acqua e, nonostante gli interventi per tappare la falla di Laurenti, il cilindrone si apre bagnando totalmente Laurenti e allagando tutto lo studio. La concorrente rimane vittima di una brutta caduta ma, fortunantamente, non subisce alcun danno[5]. A causa di questo episodio, i cilindroni della settimana successiva furono completamente sostituiti e, a differenza dei precedenti, manca la porta. Perciò, da quel momento in poi, i concorrenti vengono fatti entrare dall'alto.
MADRE NATURA
Il programma vede la partecipazione di Madre Natura, una bella ragazza che fa girare un mappamondo sorteggiando così i concorrenti che affronteranno le varie prove.
Nel 1998 è la modella Annabelle Susanne Brewka[6].
Nel 1999 è la modella australiana Vanessa Kelly, la più famosa nel suo ruolo.
Nel 2000 sono varie: Yelena Gorodskaja, Ofelia Kumbe e la croata Bianca Bebic.
Nel 2003 è la brasiliana Tati Rosalino.
Nel 2007 sono la lituana Agnė Stankūnaitė e la veronese Flaminia Romeo.
Nel 2010 è la cubana Keyla Guillarte Gonzalez.
In una puntata dell'edizione 2007 è presente il modello Pedro Perestrello come Padre Natura.
La musica che accompagna Madre Natura è Adiemus, canzone del compositore gallese Karl Jenkins e cantata dalla irlandese Enya.