BRACCIO DI FERRO
Braccio di Ferro è una serie a fumetti statunitense fatta nascere dal fumettista Elzie Crisler Segar ed originariamente chiamata The Thimble Theatre, da cui sono tratte diverse omonime serie a cartoni animati. La serie nacque nel 1919, ma il personaggio principale vi comparve per la prima volta il 17 gennaio 1929 ed ottenne subito un grande successo, tanto che dopo poco tempo divenne il protagonista indiscusso del fumetto. Il fumetto originale, ora chiamato "Popeye" continua settimanalmente ad arricchirsi di storie inedite scritte e disegnate da Hy Eisman, mentre inizialmente, dopo la scomparsa precoce di Segar, fu l'assistente di quest'ultimo, Bud Sagendorf, a portare avanti questa serie a fumetti. I primi cartoni animati ispirati al fumetto furono prodotti per le sale cinematografiche dai fratelli Fleischer. Il 1º gennaio del 2009 è scaduto in Europa il copyright sulle immagini di Braccio di Ferro. Negli Stati Uniti la scadenza corrispondente è prevista per il 2024. Rimane invece presente la tutela sul marchio costituito dal nome del personaggio: i diritti sul nome "Popeye" rimangono di proprietà dell'azienda King Features Syndicate.
Il protagonista
Braccio di Ferro (Popeye) è un marinaio guercio, con una caratteristica pipa sempre in bocca, che in alcuni episodi si trasforma in diversi oggetti che lo portano in salvo, e altresì utile per la caratteristica sigla finale (nel cartoon); ha un corpo nerboruto, soprattutto gli avambracci sproporzionati, abbinati a gambe corte, che portano entrambi un tatuaggio tipico dei marinai: un'ancora. Sembrerebbe quasi una corporatura scimmiesca ma Popeye è una persona con una postura assolutamente corretta, e la schiena ben diritta. Egli è un uomo di buon cuore e di pessima cultura. Il suo linguaggio è sgrammaticato, la sua vera forza è un atavico buon senso. Una delle sue frasi preferite è: È all'incirca la mia unica buona qualità. Non serve cervello per essere buoni. In generale, il Popeye di Segar è un personaggio che si evolve lentamente nella sua sostanziale bruttezza (guercio, sdentato, con avambracci enormi e fisico smilzo) ma le sue avventure sono sempre occasione per fare satira al potere e ai potenti. È un personaggio immensamente più complesso di quello che viene ritratto dai cartoni animati, e anche dai fumetti pubblicati in Italia. Per verificare tutto questo si possono agevolmente comparare le storie delle strisce originali, pubblicate anche in Italia, con i derivati successivi.
Cartoni animati
Braccio di Ferro fece la sua prima comparsa il 14 luglio 1933 nel cortometraggio Popeye The Sailor. Nel primo cartone animato dedicato a Braccio di Ferro fa un'apparizione anche Betty Boop, come danzatrice in abiti hawaiiani. Sono cortometraggi di 20 minuti circa, prodotti inizialmente per il cinema e in seguito per la televisione. Esistono diverse serie. Le puntate della prima e della seconda serie seguono uno schema molto rigido: introduzione, comparsa dell'antagonista, scazzottata, quasi-sconfitta, spinaci e vittoria. Questa ripetitività è sottolineata dalla colonna sonora, in particolare dallo squillo di tromba che accompagna l'apparizione della scatola di spinaci. Nella prima serie, Bruto compare come avversario in ruoli molto differenti, dal mago al direttore d'orchestra a Sindbad il marinaio, oltre che del prepotente di turno. Nella rappresentazione dell'antagonista come omaccione barbuto, si può vedere una somiglianza con certe comiche di Chaplin. Nella seconda serie, Braccio di Ferro e Bruto sono due marine, spesso colleghi di stanza. La casacca nera di Braccio di Ferro viene cambiata con una divisa bianca. Braccio di Ferro (Popeye), marinaio guercio, nerboruto e divoratore di spinaci è il protagonista indiscusso delle storie. Innamorato della sua ragazza Olivia (Olive Oyl) che è allo stesso tempo corteggiata dall'acerrimo nemico Bluto, poi ribattezzato Bruto (Brutus), trova sempre il motivo per fare cagnara. Anche se Bluto è visibilmente più grande e forte di Braccio di Ferro finisce con il perdere sempre, poiché Braccio di Ferro ha un'arma segreta, i suoi inseparabili spinaci, dei quali ingoia un barattolo intero, che gli donano una forza sovrumana. Il più delle volte deve salvare l'amata Olivia dalle grinfie di Bruto, e interviene al grido di Aiuto, Braccio di Ferro!. Non mancano fantasmi o marziani tra gli avversari, ma nella serie classica l'antagonista è quasi sempre Bluto, in vari ruoli. Gli spinaci giungono a pochi minuti dalla fine dell'episodio, seguita dalla sigla cantata dal protagonista, che conclude fischiando con la pipa. Un altro personaggio caratteristico, degli amici di Braccio di Ferro, è Poldo Sbaffini (J. Wellington Wimpy), molto pigro, sempre sfaccendato e grande divoratore di panini, oltre a Pisellino (Swee' Pea), un neonato vestito con un lungo camicione, arrivato dentro un pacco postale alla redazione del quotidiano di cui Popeye è comproprietario. Tra i personaggi inventati da Segar[senza fonte] per arricchire la serie figurano anche: Dante Bertolio (Castor Oyl), fratello di Olivia, che di mestiere fa l'investigatore privato[3]; Braccio di Legno (Poopdeck Pappy), scorbutico padre di Braccio di Ferro, tradotto dalla rivista Linus con il nome Babbo di Bordo e dal mensile dedicato a Braccio di Ferro con quello di Trinchetto; lo stranissimo Eugene il Jeep o Eugenio il Gip (Eugene the Jeep), animale misterioso giunto dalla quarta dimensione, capace di predire il futuro e di diventare invisibile; (in alcune serie a cartoni animati, questi è definito come una razza di cane) Braccino, Braccetto, Braccione e Bracciotto: i nipotini di Braccio di Ferro. Rispetto al fumetto Bluto è l'antagonista principale: mentre nel fumetto di Segar compare una sola volta, è stato reso un comprimario abituale da Sagendorf; Poldo è per lo più una spalla comica (nel fumetto è un truffatore astuto oltre che affamato).
Edited by michel@ - 1/9/2011, 02:06
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