Viso d'angelo

Viso d'angelo




Viso d'angelo è una serie televisiva italiana trasmessa dal 28 ottobre 2011[1] su Canale 5.
Protagonisti della serie televisiva sono, tra gli altri: Gabriel Garko e Cosima Coppola.

Primo episodio

Uno sconosciuto in maschera invita sulla sua auto una prostituta che in seguito uccide e mette tra le sue mani un rosario. Viene trovata in seguito dalla polizia in spiaggia, la vittima inoltre ha incastrata un'ostia in gola. Il capo di polizia fa chiamare all'insaputa di tutti un ispettore dal passato tormentato che verrà svelato con lo scorrere degli episodi: Roberto Parisi che ha studiato per anni in Inghilterra la psicologia dei serial killer. Nel frattempo viene arrestato Ubes Uber uno straniero che sembra conoscere l'assassino ma che quest'ultimo ha corrotto per mantenere il silenzio. Cosi Roberto esegue un piano: un poliziotto sotto copertura dovrà fingersi un ladro per guadagnarsi la fiducia di Ubes in prigione e farsi rivelare il nome dell'assassino; Per questa operazione si offre volontario Marcello Ditri promesso sposo di Angela e amico di Parisi. Angela però non conosce che tipo di rapina deve fare e il giorno seguente si reca in un supermercato per comprare del latte e li c'è in atto una rapina, Angela cerca di fare il suo dovere fermando il rapinatore che indossa un passamontagna e gli ordina di buttare giù la pistola ma il rapinatore gli implora di aspettare e si volta piano piano, la poliziotta ricorda quello che gli aveva detto il fidanzato (se il criminale non butta subito l'arma gli devi sparare prima che lo faccia lui) cosi spara al rapinatore,uccidendolo. Quando toglie il passamontagna scopre amaramente che il rapinatore era proprio Marcello. Cosi Angela viene sospesa, e disperata una sera scappa di casa con l'intento di uccidersi ma uno spacciatore gli offre della droga e lei la accetta. Intanto Parisi dopo il primo piano fallito, ne mette in atto uno diverso: fa rilasciare Ubes e lo fa seguire dall'agente Capasso, in modo da essere condotti dall'assassino, ma purtroppo il furfante riconosce la poliziotta e scappa dopo avergli prelevato il cellulare che userà per inviare un sms all'assassino con la richiesta di soldi, cosi si danno appuntamento per la consegna. Parisi scopre inoltre che le ragazze uccise avevano alloggiato al Santa Teresa, un centro di accoglienza per ragazze, gestito da suor Serafina. Cosi Parisi decide di far alloggiare in questo centro Angela per scoprire qualcosa di piu. Arriva l'appuntamento tra l'assassino e Ubes, qui però l'assassino decide di sbarazzarsi di lui con un piano; egli incastra una sciabola nelle mani di una statua e la fa scivolare facendo trapassare l'arma nel corpo del complice. Parisi intreccia una relazione con Fiorenza, un questore. Angela intanto riesce a fuggire dal centro e a tornare dallo spacciatore dove però una tossica le propone di rubare per trovare dei soldi per la droga, allora Angela accetta e cosi si intrufola in un auto, dove però trova un rosario uguale a quello delle vittime e il cellulare di padre John usato dall' assassino. Avendo scoperto questo scappa e chiama Parisi, ma mentre lo informa la tossica sua complice la colpisce prendendosi il rosario e lasciandola svenuta a terra.

Secondo episodio

Angela trova, per caso, la berlina nera del serial killer, ma viene tramortita da Katia, la ragazza tossica, la quale fugge con il rosario e il telefono dell’omicida. Successivamente, una volante della polizia localizza Angela e la porta in centrale dove viene interrogata da Parisi che la “obbliga” a tornare al centro, l’istituto in cui Suor Serafina e padre John nascondono terribili segreti. La custode del Santa Teresa sembra conoscere il killer e lo aiuta nei crimini per poter liberare il figlio dalla galera, un neonazista che forse ha a che fare con gli inquietanti delitti. Intanto, l’assasino torna a quella che sembra essere casa sua ma presto scopriremo che non è così. La macchina viene parcheggiata in un garage di una villetta e presto la vicina si accorgerà di questo strano movimento in casa della sua vicina Margherita e così decide di andare a casa sua e di usare le chiavi di riserva per entrare. Così trova il corpo della dottoressa che sarebbe dovuta partire per una missione in Africa tre mesi prima (la dottoressa inoltre prestava servizio al Santa Teresa). Il cadavere viene trovato nel suo letto con il famoso rosario in mano. La vicina chiama subito la Polizia e anche Angela arriva sul posto. Nella casa di fronte abita un bambino autistico che, da dietro la finestra, fa capire alla poliziotta di sapere qualcosa e quando lei lo raggiunge per parlargli capisce che c’era un’altra macchina che entrava e usciva dalla villa. Il bambino le dà la targa di quell’auto ma quando Angela và via, un ragazzo con la svastica tatuata sul collo entra in casa e minaccia lui e la sua nonna. Con grande sorpresa la donna scopre che l’auto appartiene a qualcuno dell’istituto Santa Teresa. Nella casa della dottoressa viene poi trovata una foto della vittima con al fianco una donna, il cui volto è stato volutamente deturpato. La donna è la moglie del sindaco, che con la complicità di Maselli, che fa sparire la foto, fa insabbiare la cosa onde evitare scandali. Gloria Maselli cerca in tutti i modi di raccontare la verità a Roberto sulla morte della moglie Laura, caduta dallo yacht, ma l’uomo la respinge e lei non riuscirà mai a farlo. Sarà Luigi a raccontargli la tragica verità. Gloria e Roberto erano amanti clandestini, si vedevano di nascosto sullo yacht ed è stata Gloria a chiamare Laura perché vedesse con i suoi occhi la verità. A quel punto la tragedia. Il killer per di più riesce ad uccidere Katia, la ragazza tossica che aveva alcuni suoi oggetti personali, in modo orribile: crocifiggendola.
Un segreto è alla base di questi omicidi? Tutto ha a che fare con la donna presente nella foto insieme anche alla defunta dottoressa? Tutte le vittime sono collegate nell’istituto dove nel frattempo continua a soggiornare Angela.
Intanto l’unica che potrebbe riconoscere il volto della donna della foto è Gloria Maselli. Quest'ultima, tuttavia, decide di andarsene, ma cade nella trappola del serial killer, che le da appuntamento al circolo nautico. Quando ormai è troppo tardi, Roberto capisce che si tratta di una trappola, ma non fa in tempo a salvarla: la donna viene trafitta con una lama. Prima di morire Gloria confessa a Roberto che era stata davvero lei a chiamare Laura e che la moglie di Parisi aspettava un figlio da Roberto. Il poliziotto è sconvolto dalla notizia. Angela racconta successivamente l'esito delle sue ricerche a Parisi: un testimone ha visto l'auto rossa di padre John la notte dell'omicidio davanti alla casa della dottoressa Margherita. Parisi però è distrutto e vuole lasciare l'indagine. Alla polizia si presenta Marilena, la perpetua di padre John, per essere interrogata. Allora il serial killer si prepara a completare l'opera. Il killer vuole uccidere padre John e mentre sta per attuare con successo il suo piano, arrivano Angela e Roberto. Il prete, non accortosi di nulla, inventa una scusa e va via, senza sapere che i poliziotti, senza saperlo e volerlo (lo stavano infatti seguendo in macchina per la loro indagine) gli hanno salvato la vita. L'assassino, alla fine dell'episodio, uccide la perpetua di padre John...

Interpreti e personaggi

Gabriel Garko: Ispettore Roberto Parisi
Cosima Coppola: Angela Garelli
Alberto Molinari: Luigi Maselli
Eva Grimaldi: Miriam Capecci
Magdalena Grochowska: Fiorenz Lai
Loredana Cannata: Gloria
Angela Molina: Suor Serafina
Antonio Giuliani: Franco Volpe
Victoria Larchenko: Luisa Forlei
Martine Brochard: Eugenia Garelli
Veronica Gentili: Veronica Capasso
Federico Maria Galante: Danilo Corazzi
Paolo Persi: Amos Capecci
Martina Pinto: Cinzia Forlei
Fabio Ghidoni: Marcello Ditri
Alfredo Pea: Orazio D'Alatri
Remo Remotti: Prof. Vesco
Raniero Monaco di Lapio: Christian Giansi
Sergio Arcuri: Nicola Grassi
Luis Molteni: Padre Dario
Walter Toschi: Notaio Forlei
Alessandra Costanzo: Marilena
Mambaye Diop: Padre John
Selvaggia Quattrini: Suor Giovanna
Cristina Ducci: Katia
Claudio Vanni: Hubert Ubes