Webnovela

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    CITAZIONE (Levyadicta @ 17/1/2012, 00:41) 
    Amorcite mieeee
    :bacio: :bacio: :bacio: :bacio:

    Allora...scusate se mi ci è voluto un pò..
    coomunque ho finito di tradurre anche la parte 5.6 della webnovela e ora la invio a tutte quelle che hanno ricevuto la parte precedente ;) ;)

    Con questo...il capitolo 5 è finito!

    Alejandra...mi cielo...ritocca a te :D :D

    Las quierooo

    amorcita cara grazie
     
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  2. alejandra88
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    Hola chicas!!!
    Ho iniziato a tradurre il capitolo 6, non l'ho ancora finito però inizio a postarvi le prime due parti...

    Enjoy it!
    :bacio: :bacio: :bacio:

    CAPITOLO -6
    Quando, all’alba, William se ne andò da casa sua, Maite guardò i messaggi che le erano arrivati sul cellulare, e si accorse di aver ricevuto una chiamata della madre, e chiedendosi…- Che cosa vorrà?- pensò che una delle prossime domeniche, si sarebbe alzata presto per andare a far visita ai suoi genitori, e raccontare loro quanto fosse innamorata di William.
    Sapeva che il padre era più comprensivo e che l’assecondava sempre, invece sua mamma, non sempre approvava le sue scelte, soprattutto dopo aver saputo che la relazione con lui, l’aveva fatta soffrire molto.
    Le avrebbe parlato sinceramente…- questa volta le cose sarebbero andate diversamente, dato che William si era già separato da Lisa…- la avrebbe pregata di lasciarla libera di vivere quella relazione che stava iniziando a farsi meno complicata tra loro, avrebbe cercato di convincerla parlandole di quanto lei fosse innamorata di lui, e di quanto lui lo fosse di lei… che il suo cuore non la stava ingannando-… Inoltre, avrebbe cercato di tranquillizzarla dicendole…- cercherò di essere il più cauta possibile, assicurandomi che lo faccia anche William-…
    Era molto probabile che alla fine, anche lei si sarebbe convinta vedendo quanto fosse felice insieme a lui, e che i suoi fratelli la avrebbero aiutata a farglielo accettare, soprattutto grazie al prezioso aiuto di suo fratello maggiore, che avrebbe fatto in modo di convincere la madre a fidarsi di lei.

    Arrivò il 15 giugno, William e Maite avevano avuto molti impegni: Maite aveva partecipato a un programma mattutino TPLM con Marina alle 9.30 a.m., accompagnata da Eusebio, il protagonista maschile della telenovela.

    A mezzogiorno, era arrivata l’inattesa chiamata del suo manager che la avvisava di avere un altro impegno in un programma di cucina, “ESDCHEF”. Maite arrivò allo studio televisivo poco dopo la telefonata, dato che non distava molto dallo studio in cui si trovava.


    Poi, prese parte ad un programma dell’emittente San Ángel, dove le chiesero del suo nuovo lavoro e di William, che lei difese da tutte le accuse che stava sollevando la stampa.


    Dopo, prese un volo insieme ad Eusebio, per arrivare in tempo alla prima della telenovela che sarebbe andata in onda alle 6 p.m., dove poterono vedere la prima puntata girata in Chiaps, a San Cristobal de las Casas.


    William, invece fu ospite al programma Today delle 10.30 a.m., insieme alla sua co-protaginista Raquel, per annunciare che la telenovela sarebbe iniziata proprio quel giorno dalle 9 alle 10 p.m., essendo finita l’altra telenovela “Mañana es para Siempre”


    Dopo il programma, William e Raquel si unirono agli altri attori per vedere la prima puntata della telenovela. La produttrice era entusiasta dell’idea, visto che la telenovela sarebbe iniziata alle 9 p.m,. e del fatto che il suo nuovo progetto prometteva molto bene.

    Maite, a un evento organizzato dal forum di Teleriva, incontrò Raquel che la salutò affabilmente. La loro conoscenza era diventata più profonda solo dopo che la relazione tra Maite e William, non era più un segreto per lei. Raquel lo aveva saputo da William quando i problemi con Lisa erano quotidiani e non gli permettevano svolgere il suo lavoro al meglio, dato che passava tutto il tempo a pensare a lei e al figlio.
    Uno di quei giorni, lei e William, si presero un caffè, e prima della presentazione della telenovela al programma di Marina (conduttrice di “Todo es posible”), le raccontò quali erano i suoi sentimenti per Maite, e Raquel gli disse…- che anche se lo conosceva da poco, si vociferava molto su quella possibilità e che lei, non ci aveva mai fatto caso… però, ora che lui glielo aveva raccontato, dava credito a tutto quello che si diceva a Teleriva-… gli offrì il suo aiuto incondizionato, in caso di bisogno, perché lei sapeva cosa implicava l’occultare un amore, e lo tranquillizzò dicendogli…- in questo mondo ci diamo tutti una mano, siamo solidali-… gli disse anche…- che faceva bene ad occultarlo, non solo per il danno che avrebbe potuto causare alla ex e a suo figlio, non essendo ancora consolidata la sua storia con Maite, e che se si fossero decisi a continuare con la loro relazione, avrebbero potuto venderla come esclusiva-…
    William, le disse che…- che non era quello che contava di più, ma se si fosse presentata l’occasione, naturalmente non ci sarebbe stato nulla di male nel farlo- ... poi, in particolare sottolineato che Lisa, come la chiamava lui ... – lo teneva legato mani e piedi e che era determinato a rompere con lei, solo che avrebbe aspettato un po’ prima di farlo e che avrebbe voluto mantenere un buon rapporto con Lisa-...
    Ora, invece, la relazione tra William e Maite stava andando molto meglio, lei lo amava ancora, ma non era disposta ad accettare che le fan di Luisa la chiamassero “ruba marito” ("quitaesposo")!

    CAPITULO 6 parte 2
    Maite e Raquel presero una bibita al bar degli studi televisivi e mentre parlavano di come stavano andando le cose, suonò il cellulare di Maite, che dopo essersi scusata con Raquel, si allontanò per parlare.

    …Amore mio… hai già lasciato il set?

    …Si, da un po’… ora sono al bar con Raquel

    …Allora aspettami lì… arrivo

    …No..no… vedi, devo andar via, ho il volo alle 4… e devo ancora passare dai mie genitori che mi accompagneranno all’aeroporto.

    …Amore.. potrei accompagnarti io
    …jaja… non farmi questo… Cosa ne dici se ci sentiamo stasera su Messenger?

    …Ah.. ma, non torni questa sera?

    ..No… finiremo molto tardi… così domani mattina prenderò il volo di mezzogiorno… Jaime ha detto che così ne avremmo approfittato per fare alcune riprese… però niente di che…

    …Va bene, se non si può fare altrimenti… ci sentiamo questa sera… Ti amo, mi cielo… fai buon viaggio… ah,ho saputo che sei stata ospite a quel programma di cucina… hai imparato a fare quel piatto?... te lo chiedo perché magari uno di questi giorni potresti prepararmelo… jajaja

    Bè si, anche se mi sono dimenticata di buna parte degli ingredienti… comunque la ricetta è contenuta nel libro che mi hanno dato… ora ti devo lasciare, c’è qui Raquel… Devo dirle qualcosa da parte tua?

    …No, grazie… l’ho appena lasciata… siamo stati ospiti nel programma “Today”…

    …Ok, un bacio.

    …Solo un bacio?... Mandami almeno un bacione, no? Già mi manchi… in bocca al lupo, amore…

    Maite terminata la telefonata, si diresse al tavolo dove aveva lasciato Raquel, parlarono un altro po’ di telenovele e cose banali, però anche di cose relative ad attori e amici comuni, feste e questioni di lavoro. Passò così una mezzora buona, e dopo si salutarono.

    Maite si incamminò verso la reception per chiedere se potevano chiamarle un Taxi, e nel frattempo, una collaboratrice del programma Today, la fermò per chiederle la sua opinione in merito alla presunta relazione di William e Raquel Puertollano, dal momento che si vociferava che tra i due ci fosse qualcosa in più di una semplice amicizia.
    Maite conosceva molto bene le strategie della compagnia, e una di queste, quando iniziava una nuova telenovela, era quella di esigere che i due protagonisti si facessero vedere spesso insieme per alimentare la curiosità della gente, e anche se in alcune coppie si creava una buona chimica e in altre no, per la compagnia televisiva era molto importante usare queste tecniche per farsi pubblicità.

    Come sempre rispose in modo gentile, cercando di dissimulare i suoi sentimenti…- non si immaginavano, o forse si, che a lei sì importava molto sapere cosa combinava il suo amato amico, ma in questo caso era abbastanza tranquilla perché tra lui e Raquel non c’era nulla, lei era solo una sua collega e poi li stava aiutando per non fare uscire allo scoperto la loro relazione.

    Quando finalmente riuscì ad allontanarsi dall’intervistatrice e dalla telecamera, proseguì il suo cammino verso la reception per farsi chiamare un Taxi, visto che era arrivata a Telerisa con la navetta della compagnia, come faceva ogni volta che doveva recarsi al lavoro molto presto.
    Una ragazza della reception le disse…- è meglio se riprende la navetta, anche se dovrà fare alcune soste per altre persone-… Miate la ringraziò ma le chiese nuovamente un Taxi. Prima di andarsene, si recò ad una edicola per comprare alcune riviste, e fu lì che nella rivista “OK” vide una foto di William su una spiaggia dello Yucatán e il titolo “TUTTE MUOIONO PER LUI”; Maite arrotolò la rivista per evitare che gliela vedessero e si diresse al Taxi.
    Salì in macchina e dopo aver dato l’indirizzo al taxista, sfogliò la rivista per vedere il suo amato amico sempre bello come il sole, e allo stesso tempo pensò…- io lo voglio tutto per me… tesoro mio… se fossi una sua fan… sospetterei di tutte le donne che gli si avvicinano-… e poi fece un sorriso talmente bello che anche il taxista vide attraverso lo specchietto retrovisore.
    Quando si accorse di essere stata scoperta, abbassò il viso per continuare a sfogliare con maggior freddezza la rivista.

    Una volta giunta a casa dei suoi genitori, salutò velocemente sua madre che sarebbe rimasta a casa. La signora si scusò però aveva alcune commissioni da fare e non poteva acompagnarla, ma Maite sapeva che, nonostante suo fratello maggiore avesse cercato di convincerla, lei non vedeva ancora di buon occhio la sua relazione con William.
    Così Maite decise di lasciar perdere, non diede nessuna importanza alla cosa, avrebbe solo lasciato passare un po’ di tempo fino a che sua madre si sarebbe convinta da sola di quanto si amassero e che questa volta stava agendo con molta attenzione.
    William era un autentico cavaliere, non avrebbe permesso che la sua immagine venisse macchiata in nessun modo, lui sapeva molto bene che la sua era una famiglia rispettabile ed era a conoscenza anche dei valori morali che le avevano insegnato, perciò, anche solo per questo, avrebbe fatto molta attenzione a non deludere la sua famiglia.

    Dopo un pranzo rapido e piacevole con la famiglia, Maite salutò la madre e il fratello, e si recò insieme al padre al suo appartamento. Una volta lì cambiò il vestito bianco che indossava, con un paio di jeans e una camicetta bianca con gilet per essere più comoda durante il viaggio, poi mise alcune cose nel trolley e dal momento che avevano poco tempo a disposizione, uscirono rapidamente e velocemente si recarono all’aeroporto.
    Una volta arrivati, si salutarono e Maite si recò all’imbarco dove incontrò il suo collega Eusebio che la avrebbe accompagnata in quel viaggio verso Chiapas.

    Edited by alejandra88 - 20/1/2012, 15:01
     
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  3. alejandra88
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    Ho tradotto anche la terza parte... prometto di non farmi aspettare molto per il seguito!

    Nel frattempo.... buona lettura! :bacio: :bacio: :bacio:

    CAPITOLO 6 parte 3
    La giornata era stata piuttosto faticosa, e anche se Maite si recò molto tardi nella sua camera d’albergo, decise ugualmente di entrare in Messenger per vedere se c’era il suo amato amico.
    Dopo aver messo in un portabiti trasparente, il vestito, di una famosa marca, che le avevano prestato per l’occasione, si mise il pigiama che si era portata nel suo piccolo trolley.
    La giornata era stata molto lunga, e la notte sembrava che non dovesse ancora finire, così decise di prendersi un analgesico con un bel bicchiere di latte tiepido che aveva chiesto alla reception ed entrò in internet.
    Era la 1.00 a.m e William non era ancora entrato nella chat, così Maite decise di farsi un giretto tra alcuni forum. Entrò prima nel suo, il forum di Desinhibición, e verificò che fosse tutto ok; le ragazze stavano postando solo notizie sul grande evento... poi entrò in quello di William, e scoprì che lì, le lagurronis, stavano commentando una notizia pubblicata da un sito conosciuto, dove si diceva:

    15/06/09
    La menager della coppia assicura che i due attori stanno ancora insieme, nonostante il comunicato che il cubano ha rilasciato la scorsa settimana, assicurando che la loro relazione era conclusa.
    Dopo che, alcuni giorno fa William Laguna, ha dichiarato in una rivista che aveva deciso di separarsi dalla moglie Luisa, ora risulta che no, non è così.
    La menager, ha rilasciato in esclusiva che tutto questo non corrisponde alla realtà. “Prenderli in un momento di crisi, e parlare di questo, è una cosa”, ha affermato. “Proteggono molto le loro vite private, però stanno ancora insieme”.
    La fonte ha aggiunto anche che per il momento, la protagonista di “La falsa cara de la moneda” è in Messico insieme al signor Laguna, che sta girando la telenovela “Hechizo”, e non ci sono progetti per una separazione temporanea, né tantomeno definitiva.
    Appena una settimana fa, il signor Laguna, aveva dichiarato in una rivista che “la verità, ora è che non stiamo più insieme. Tuttavia, siamo molto tranquilli” disse, assicurando che la separazione fosse definitiva.
    La notizia ebbe un tale impatto, che anche Maite Perón, coprotagonista in una telenovela del signor Laguna, gli ha offerto il suo sostegno.

    Maite non credeva a quello che stava leggendo, non capiva come fosse possibile che, a quel punto, dicessero quelle cose e che la portavoce fosse la manager di William. Interessata alla notizia, cerò altri articoli al riguardo, e vide che tutti dicevano più o meno le stesse cose, e che la fonte era sempre la stessa.
    Maite rimase immobile, con lo sguardo fisso nel vuoto, mentre le tornavano alla mente, molti ricordi che avevano a che fare con alcuni avenimenti… soprattutto quando Luisa, non smetteva di minacciarlo con partargli via il bambino se si fossero separati, e quante volte lei era stata la spalla su cui il suo amico aveva pianto sentendosi impotente? Comprendendo la sua situazione, e quanto fosse impossibile in quel momento una relazione con lui?
    Ma ora, che è uscita la notizia della rottura definitiva, continuano con la stessa storia…- Questo non è altro che il solito teatrino-… pensò con tristezza, e scoppiò a piangere.
    Maite non riusciva a non sentire pena per lei, ma contemporaneamente piangeva di rabbia… si asciugò le lacriche con la manica del pigiama, come se quelle lacrime non dovessero scorrere essendo lacrime di rabbia, più che di pena, lacrime dovute anche allo stress che aveva accumulato da tempo… ripensò al suo gruppo, perché proprio in un momento come quello avrebbe potuto piangere sulla spalla di una delle ragazze, o andare nella stanza dei ragazzi a raccontare tutti i suoi dispiaceri. Però quella band ormai non esisteva più, era tutto finito, e anche se ricordava il numero dei suoi amici, e che bastava premere un semplice tasto del cellulare per poter parlare con loro, soprattutto con Monchi, non volle farlo, e pensò…- ormai sono grande e devo affrontare i miei problemi da sola, e devo imparare a cavarmela da sola, in fondo è per questo che ho deciso di intraprendere questo volo in solitaria... e ricorrere nuovamente a loro vorrebbe dire darla vinta a chi non aveva fiducia in me-…
    Si, rianimò, fece un bel respiro e si recò al frigorifero per prendere uno di quei bei gelati che la aiutavano sempre nei momenti tristi. Llo aprì da una estremità, mentre lo teneva in mano dal bastoncino ancora avvolto nella carta, e mentre se lo gustava ripensando ai momenti felice della sua infanzia, prese il cellulare e chiamò William.

    Traduzione di: ENVIAME UN E-MAIL, di Forofita; forounivision.com
     
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  4. alejandra88
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    Ho tradotto anche la quarta parte... con questo il capitolo 6 è concluso! Buona lettura! :bacio: :bacio: :bacio:

    CAPITOLO 6 parte 4
    …Ciao, mi cielo… Hai finito?.. (William ebbe la sensazione che non ci fosse nessuno all’altro capo del telefono)… Maite, è successo qualcosa?

    …No… come stai?... Si, tu hai finito?

    …Stavo prendendo l’auto per tornare a casa. E tu? Dove sei?

    In hotel… nella camera dell’hotel.

    Come è andata?

    …Bene

    …Solo bene?... Amore, ti sento strana… sta succedendo qualcosa? (Maite non riuscì a trattenere le lacrime, e nonostante il suo tentativo, le lacrime iniziarono a scorrerle sul viso, modificando la sua voce)
    …Amore.. che succede?

    Quanto ti ci vuole per arrivare a casa tua?

    …Bè, suppongo che… in 20 minuti… da dove sono ora… e se il traffico lo permette… arrivo in 20 minuti… si, però dimmi cosa hai, non vorrei aspettare fino al mio arrivo… per sapere cosa ti sta succedendo… lo so che ti sta succedendo qualcosa… lo capisco dalla tua voce.

    No, davvero, non è niente… vai tranquillo… parliamo a casa tua… attraverso la chat.

    …Sicura?... Ti ascolto anche ora.. non ho fretta.

    Si, sicura… starò bene… tra poco parliamo.

    Maite concluse la telefonata, non voleva parlargli di quell' argomento per telefono, voleva farlo guardandolo in volto, aveva bisogno che le dicesse quello che doveva dirle, guardandola negli occhi.
    William rimase piuttosto preoccupato dopo aver sentito la voce di Maite, non era riuscita a convincerlo che non fosse successo nulla.
    Stava per mettere in moto la macchina, quando la produttrice, gli si avvicinò, per dirgli…- William, non fare tardi domani… perché dobbiamo fare alcune scene…quelle che non abbiamo potuto fare questo pomeriggio… quando ti sei addormentato per la troppa stanchezza… ok?- William assentì ripensando a come si era addormentato mentre studiava il copione per la scena successiva.
    Gli disse anche che Raquel era ancora agli studi, e gli chiese…-Potresti dare un passaggio a Raquel?-… William non voleva perdere altro tempo, aveva bisogno di arrivare a casa sua per parlare con Maite, però non voleva nemmeno lasciare a piedi la sua collega. Così rispose alla produttrice…- non c’è problema… accompagno io Raquel-…

    In auto Raquel si rilassò, anche lei, come i loro colleghi, era molto stanca e aveva bisogno di una bella dormita, si accorse che il suo amico non era felice, anche se non capiva la ragione di quel repentino cambio di umore, dato che quel pomeriggio, al bar, dopo aver preso un paio di drink con gli altri colleghi, era felice e allegro come al suo solito, e che li aveva deliziati tutti con le sue barzellette.

    …Che ti succede?

    A te non posso non dirlo… poco fa ho parlato con Maite… e non l’ho trovata molto bene

    …ti ha detto cos’ha?

    No, non ha voluto… mi è sembrato che avesse fretta… e mi ha detto di tornare subito a casa

    ..Umn…e io ti stò facendo perdere tempo… è questo?

    No… cosa dici! Non ci vorrà molto…

    Si, però sarai in ritardo…

    Si, un po’…

    Allora, lasciami lì.. così prendo un taxi.

    No, non insistere… Come fai a pensare che ti lascio qui?... non te ne ho parlato per questo motivo… è solo, che sono preoccupato… stava piangendo… si capiva dalla voce… non so proprio cosa stia succedendo… non piange facilmente.

    Bè, allora sbrigati e accelera.

    William seguì il consiglio di Raquel e accelerò, tutti i semafori erano fortunatamente verdi, e quando arrivò alla casa di Raquel, la lasciò nel giardino che circondava il suo chalet, e senza sprecare un minuto di più, ripartì accelerando nuovamente.
    Appena arrivò all’appartamento, accese msn sul suo laptop, e qualche secondo dopo stava già comunicando con Maite…

    …Sono qui!... Cosa ti succede?... (Maite lesse quello che Will le aveva scritto e gli rispose)

    …Parliamo attraverso la webcam e l’altoparlante.

    William obbedì e acese subito la web… poco dopo vide il suo viso sullo schermo. La prima cosa che fece, fu osservarla, e dal suo viso capì che aveva pianto, gli occhi erano irritati e il suo nasino era arrossato. Anche lei lo vide e si accorse che la stava osservando attentamente.
    Attraverso l’altoparlante William, le rifece la domanda.

    Mi cielo… cosa succede? Mi stai facendo preoccupare.

    Ok… allora diciamo che non sto molto bene… questa è la verità… però forse, mi sto preoccupando per niente.

    Mi vuoi dire una volta per tutte, che cos’hai? Cos’è che ti fa stare così?

    Traduzione di: ENVIAME UN E-MAIL, di Forofita; forounivision.com
     
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  5. Levyadicta
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    Ok amorcite belle!!
    Tocca a me!!
    Quindi visto che la prima parte è già pronta ve la posto subito :bacio: :bacio:

    (non chiedeteci il perchè ma forofita è passata dal 6 al 7.5 )

    ecco a voi :


    CAPITOLO 7 parte 5

    Maite gli raccontò quello che aveva letto nell’articolo…- ho letto una comunicazione della tua manager in una pagina web e bla,bla,bla..- Maite lo mise al corrente e mano a mano che glielo raccontava William faceva un’espressione di sorpresa, non capiva nulla, solo gli venne in mente una persona che poteva esserci dietro a tutto questo imbroglio.

    ..E tu ci hai creduto?...Tu hai creduto che io…non mi sia separato da Lisa? Non è così?

    ..A dire il vero sì…completamente,..non è vero…quello che si dice qui?

    …Ovvio che non è vero…amore mio…ah..cosa credi..che sto giocando con te?..o che? Quello che non capisco…chi sarà stato…chi ha dato quella notizia e..come l’hanno pubblicata?




    …Qui lo dice chiaramente…dice che è stata la tua manager.

    …Si, lo so…ma non ci posso credere…e se è così…dovrà darmi una spiegazione…molto convincente…lei non è nessuno per dire queste cose…senza il mio permesso.

    …E se gliel’ha suggerito…chi sai tu?

    ..Si, ci ho pensato anch’io…ma non ti preoccupare…domani verificherò…e saprò cosa fare…però mai…ascoltami…non dubitare mai di quello che ti dico..si?

    William la guardò e vide come acconsentiva con la testa, anche se continuò a vedere in lei un viso triste, la tirò fuori dal suo raccoglimento interessandosi alla giornata tanto speciale che aveva avuto a proposito dell’inizio della sua telenovela.

    …Fammi vedere questo faccino…voglio che smetti di essere triste…e dimmi amore mio…come è andata all’evento?

    Maite e William comunicarono per gran parte del tempo tramite msn. Avevano parlato di tutto quello che era successo quel giorno e di altre cose relazionate all’articolo che Maite aveva letto a William. Maite resisteva dall’andare a letto perché non aveva un portatile, si maledisse per non essersi portata il suo e in cambio le avevano lasciato un computer fisso nel salotto della suite, però in mancanza di quest’apparecchio continuò a parlare con lui al telefono fino a che il sonno la vinse, i due si salutarono molto innamorati pianificando il loro prossimo incontro tanto in rete quanto per altri mezzi.



    William tardò ad addormentarsi perché stava pensando nella sua rappresentante e in quanto era stato fastidioso ricevere questa notizia da parte della sua amata amica. Appena avesse albeggiato gli avrebbe chiesto una spiegazione alla sua manager di…-perché non si è consultata con lui prima di dichiarare..quell’articolo?-
    Ancora gli costava credere che Regina avesse detto quella serie di bugie, quando lei sapeva bene che lui non aveva più nulla con la sua ex compagna e ancora meno, dopo aver fatto delle dichiarazioni in conferenza stampa dove aveva rivelato di aver chiuso con lei.


    Traduzione di: ENVIAME UN E-MAIL, di Forofita; forounivision.com
     
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  6. Sabryy
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    LARA, scusa ma per chiamarti ho dovuto bussare per forza alla tua porta e' mezzora che t'aspetto. :bacio: :bacio: :bacio: :bacio: grazie per cio' che stai facendo per noi,lo so non e' questa la sezione perdonami.
     
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  7. Levyadicta
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    Amorcite mie.....
    scusatemi se vi ho fatto aspettare un pò!
    Con questo capitolo magari sarò "perdonata"
    ^_^ ^_^ ^_^

    Ora..con questo capitolo il numero 7 è finito!
    Ale..mi cielo...tocca a te

    Las quiero
    :bacio: :bacio: :bacio:



    CAPITOLO 7 parte 6 (e ultimo)

    William non voleva che questo sconfinasse ne per strada ne per la sua amata, già aveva visto la reazione che aveva avuto al venire a conoscenza di quell’articolo, la amava troppo per farle qualsiasi male, già gliene aveva fatto abbastanza, quando dopo aver passato dei giorni meravigliosi a Cuernavaca, tornò a deluderla tornando circonstanziatamente con Lisa.
    Quanti biglietti e fiori gli erano costati per tornare a riavere un qualcosa che sembrava essersi rotto definitivamente con Maite? E come aveva dovuto affrontare il padre di lei ed ascoltare dalla sua bocca che sua figlia non era una di quelle? William non aveva nessun dubbio di come fosse Maite, non aveva visto nessuna donna che avesse le cose così chiare, sapendo stare al suo posto anche se a volte buttava fuori la sua superbia, non per vanità ma per carattere era la donna più bella del mondo..-la mia principessa-,..pensò a voce alta.




    William continuò a pensare prima di addormentarsi, che avrebbe dovuto ritrattare le cose dette da quella donna, senza che questo causasse ulteriori vaneggiamenti, William pensò..-forse ho avuto io la colpa per aver permesso che Regina (manager) venisse a conoscenza di cose che appartengono alla mia intimità-..ma era lo stesso, sempre sarebbe stata informata dall’altra sua rappresentata Lisa che andava a piangere da lei quando le cose non erano come lei voleva.


    Passarono alcuni giorni e l’articolo fu rettificato, non c’era scritto che Regina Rato aveva dato quest’informazione ma che la stessa redazione si era presa la libertà di annunciarla per dei commenti che aveva fatto la suddetta manager. Così William venne a sapere che tutto ciò lo aveva incoraggiato la sua ex, per poter avere più possibilità in Messico visto che aveva deciso di andare a vivere li. William parlò con entrambe e disse…-non provate a toccare quest’argomento di nuovo…io proverò ad aiutarti a trovare lavoro, parlando con diversi produttori- infondo lui stava ottenendo sempre più importanza nell’impresa di Telerisa e sapeva che lo avrebbero ascoltato.

    Le telenovelas erano un gran successo, specialmente quella di “Hechizo”, oltre al buon cast che aveva, le scene “calienti” tra William e Rakel, lo share era arrivato a oltrepassare la telenovela con cui divise i primi 15 giorni con l’attuale, con un 25% di audience. “Mi Error” aveva delle buone aspettative, nonostante ne Maite ne Eusebio non avrebbero fatto la loro “apparizione” fino a dopo 10 episodi, almeno stava ottenendo molto interesse da un pubblico più limitato, dato che la telenovela andava in onda in un orario in cui le madri e i figli avevano i loro compiti, di scuola e domestici, e molti uomini e alcune donne, erano soliti essere fuori di casa per degli impegni che dovevano attendere fuori di essa, principalmente per finanziare le proprie case. Però il fatto che la telenovela iniziasse con dei bambini che rappresentavano la prima tappa di vita dei personaggi, fecero emozionare molti telespettatori che poterono conoscerli fin dalla tenera infanzia e l’amore che sentivano fin d’allora.

    Passarono diversi giorni che trascorsero nell’aspetto sociale come sempre. Uscirono delle altre cose che furono poco positive ma tanto Maite quanto William, non si spaventarono. Sapevano che la ritrattazione dell’articolo avrebbe causato loro delle informazioni di carattere distruttivo, che li avrebbero dato una cattiva etichetta, quindi Lisa la fecero passare per la vittima e lui di nuovo come il carnefice.
    Le riviste di cronaca degradarono William dicendo che il suo profilo più alto rispetto a quello di Lisa lo aveva ottenuto grazie ai semi nudi che aveva realizzato facendo impazzire le donne ispaniche. Aveva appena realizzato il suo primo ruolo da protagonista in LATLL in cui non si era mostrato per niente, e senz’altro era il vertice della sua carriera, ma sapeva anche che l’aver condiviso il ruolo di protagonista con una donna eccellente non molto esperta nella recitazione, ma si rilevante nella sua disciplina e per il suo buon comportamento con i colleghi, questo lo aiutò molto e gliene fu sempre grato, anche se essendo la sua amata amica, glielo dimostrò come fa un buon amante. Si si sarebbe mostrato nella telenovela successiva “H”, anche in questa nel ruolo di “prima stella”, con nudi o scene erotiche suggerite dalla produttrice. E se fosse poco, tirarono fuori che si relazionava in forma intima con tutte le colleghe con cui aveva lavorato.

    A William questo scivolava, ormai era abituato a che lo mettessero in dubbio, era come se stesse facendo della sua vita un’altra telenovela, nella quale continuava ad essere lui il protagonista. I rumori costanti di relazioni con donne lo potevano stufare, così come era successo ad altri attori e avrebbero litigato per quello, ma William aveva adottato un comportamento passivo, stava dove voleva stare, o perlomeno nel percorso, pensò che la telenovela che stava realizzando gli avrebbe dato più vantaggi della prima, dove si sarebbe vista di più la sua versatilità come attore. Anche i colleghi gli piacevano, e aveva tre persone con cui andava molto d’accordo, una era la produttrice a cui credeva di dovere tutto quello che era diventato in Messico, un’altra era la sua compagna coprotagonista, Rakel Puertollano ed infine la tanto ammirata da lui, Maria, per essere una donna piccolina ma molto decisa e con un buon senso dell’umorismo, tranne quando si arrabbiava perché le cose non le venivano come voleva. Curiosamente William sentiva venerazione per il sesso femminile, visto che era sempre stato circondato più da donne che da uomini, nel senso più immediato, e ammirava il lavoro di una donna come madre e capo di una famiglia.

    Se fosse per lui si siederebbe in qualche programma popolare televisivo per essere intervistato e chiudere una volta per tutte con i rumori, tanto quelli che lo legavano ad altre donne quanto quelli sulla sua professione e quasi sempre era la conseguenza dell’invidia che sentivano. William riteneva che chi godeva dei frutti del successo per gli sforzi e il lavoro dedicatogli, se si meritava qualche invidia, doveva essere prima di tutto sana, non con avidità o cattive intenzioni. Lui non sapeva cosa fosse sentire invidia, sapeva solo vivere, perché già a Cuba questo era quello che gli aveva insegnato la vita, vivere anche se fosse come fanno i delfini con l’acqua fino al collo, ma sempre sorridendo. Il lavoro e la fortuna lo avevano portato dov’era ma non ostentò mai quello che aveva davanti agli altri per diritto o per fortuna.

    Quello che più gli dava fastidio era dover seguire i modelli dell’impresa Telerisa, ma non aveva altra alternativa…-“ sono lenticchie…o le prendi o le lasci”-…erano le regole e dovevano esserle seguite e con questo la polemica all’ordine del giorno, in qualche modo questo di uscire dai pettegolezzi che c’erano con i suoi colleghi, diedero a William e a Maite la tregua per depistare la stampa ed avere così più ampiezza nelle entrate e nelle uscite senza essere visti. Nonostante tutti i giorni, da casa sua non smetteva di vedere alcune videocamere indiscrete che si mettevano appositamente per pedinarlo, lo dovette fare molto bene perché fino a quel momento non ci fu nulla di cui lamentarsi.

    Lui continuava a vedere suo figlio quando glielo portava la sua ex o sua madre da Miami e presto lo avrebbe avuto di nuovo con lui perché finiva la scuola materna. era probabile anche che lo avesse più vicino il prossimo anno perché la madre del piccolo sarebbe venuta a vivere in Messico.

    Maite era informata di questa nuova situazione, dopo che William era dovuto arrivare ad un accordo con la sua ex e con la manager dei due, era molto probabile che a lei l’ingaggiassero nel DF, più concretamente in Telerisa, dove William aveva tutti gli agganci, ma Maite capì anche così avrebbe il suo bimbo più vicino, conosceva molto bene la sua espressione di quando non lo poteva vedere tutti i giorni perché c’erano tanti kilometri di mezzo e questo era un’altra delle cose che lo commuovevano di lei, non era esclusivista, non voleva averlo attaccato a lei tutto il giorno, lo voleva ma libero così come lo voleva per lei stessa.

    La carriera per cui avevano optato aveva quest’handicap e chi non lo capiva, avrebbe vissuto sempre con tristezza, i lavori di registrazione richiedevano viaggi continui, ricevimenti differenziati, dove delle volte sì, poteva andare la coppia ma molte altre volte no e inoltre molteplici promozioni che contribuivano anche a doversi allontanare per periodi di tempo indefiniti. In definitiva una carriera che ha solo una compensazione e questa era avere un amato o amata sempre con il desiderio di vedersi e quando questo si realizzava, approfittare del momento come se fosse l’ultimo.


    Traduzione di: ENVIAME UN E-MAIL, di Forofita; forounivision.com
     
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  8. alejandra88
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    Ragazze, è arrivato il mio turno per cui inizio a postarvi la prima parte del capitolo 8...

    Buona lettura!!! :bacio: :bacio: :bacio: :bacio:

    CAPITOLO -8
    Facevano sempre di tutto per vedersi, quando non utilizzavano la chat con la webcam, scappavano per qualche giorno in alcuni luoghi strategici o a Telerisa.
    Gli studi televisivi non erano molto distanti l’uno dall’altro, e quando finivano di lavorare, soprattutto William, andava a trovare Maite sul set. Quasi sempre si trovavano per fare, insieme, uno spuntino con panini che lui andava a prendere fuori dagli studi perché gli piacevano di più.
    A volte li mangiavano a Telerisa, altre volte alla caffetteria o nel giardino che circondava gli studi, però non uscivano mai, perché sapevano che sarebbero stati in pericolo.
    Raramente si incontravano in un ristorante, e le poche volte che questo succedeva, fingevano di incontrarsi casualmente dopo molto tempo. Questo succedeva per lo più a pranzo, visto che entrambi avevano un paio d’ore libere tutti i giorni… ore che si allungavano sempre di più perché avevano molte cose da raccontarsi, ma durante questi incontri non erano mai soli.

    …Hai finito?... ti invito a pranzo

    Va bene, però facciamo in fretta perché devo ancora imparare le battute di questo copione

    E’ molto difficile?

    … Bè, non molto in realtà… però è per la maggior parte un monologo, devo dirlo a mio padre per quasi 10 minuti… è una bella chiacchierata.

    Allora approfittane e provalo…

    …Si, però non è questo che mi preoccupa… il problema è che vorrebbero che fosse buona alla prima, e io non so se ne sarò capace.

    …Certo che si… (l’espressione sul suo volto era una delle preferite di Maite, che dovette impegnarsi per resistere alla voglia di baciarlo)… stai qui tranquilla che vado a prendere dei panini talmente buoni la leccarsi i baffi.

    Oh, no… quelli sono troppo grassi… se andiamo avanti così, mi farai ingrassare.

    …No.. tu sei talmente bella… così come sei… aspettami un attimo, ok?

    William andò a farsi preparare due succulenti panini, e subito dopo prese anche una coppetta di gelato come dessert per la su amata amica, sapeva che lei avrebbe solo assaggiato il panino e che il resto avrebbe dovuto mangiarlo lui, e questo per lui non era un problema dato che sempre mangiava per due.

    Prendi… (Maite non voleva mangiarlo, così rovistò nel sacchetto, che oltre alle bibite, conteneva il suo gelato preferito)… Gelato!... umn… no, ma perché mi fai questo?

    …Perché lo sapevo… sapevo che lo avresti avanzato…jaja

    … E’ alla crema chantilly… che buono!

    Così non dici che non mi prendo cura di te.

    No, non potrei mai… se mai è il contrario, ti preoccupi troppo per me… allora io mi mangio il gelato (mentre lo diceva, annuiva con il capo… le piaceva di più)

    No.. dai, non fare così… almeno dai qualche altro morso al panino… si? Non credo che il gelato sia sufficiente.

    …Certo che lo è… oggi più che mai, voglio tenere il mio pancino vuoto… non vorrei che mi facesse male proprio durante la registrazione… uf e che dolore… jaja

    …Dai, su… un morso piccolissimo… lo fatto fare come piace a te… (William aprì il pacchettino e lo avvicinò alla bocca di Maite, che, per farlo contento, si decise a dargli un morso)

    …Umn… ok, ok… è buono… è buonoooooooo…

    …Ora dì… sono giunto dall’Avana… con un sigaro e un portacenere… jajaja

    …Non posso… tu mi vuoi prendere in giro…

    …jajaja… sei troppo bella con le guanciotte… jajaja

    … ok, bene… per oggi, ti sei sufficientemente burlato di me…

    Trascorsero il tempo che avevano a disposizione scherzando, come era loro abitudine... a William piaceva molto farla arrabbiare, anche se sapeva che lei reggeva molto bene il gioco. Maite gli rispose con la sua caratteristica vena ironica, che lo faceva divertire ancora di più.
    Parlarono dei premi Juventud, entrambi sapevano che non ci sarebbero andati in veste di conduttori, e in parte questa decisione gli permetteva di dedicarsi al loro lavoro, poi non si sarebbero dovuti lasciare in modo così precipitoso, essendo due giorni di viaggio, e anche perché questo impegno non gli avrebbe permesso di vedersi da soli…certo, si potevano vedere dietro le quinte e avrebbero avuto modo di osservare il lavoro dei costumisti e dei make-up artists mentre li facevano ancora più belli… questo li attraeva, ma preferivano sapere di essere presenti in veste di nominati a diversi premi, e che glieli avrebbero mandati per poterli esporre su una mensola a casa loro, o nell’ufficio dei loro manager.

    Maite disse a William che aveva in programma un viaggio in Brasile, con il gruppo GPJ… dovevano essere là per il 7 di luglio per autografare i cd e salutare i loro fan brasiliani, che erano tra i più vicini al gruppo.

    …E quando partite?...

    …Bè… satremo là il 7 e l’8, e il 9 torniamo…

    Ma… tu non devi registrare?

    No, non devo… abbiamo già registrato la maggior parte delle scene in cui c’è il mio personaggio… e per una settimana non ci sono, torno sulla scena giusto il 10 per una piccola apparizione… e il giorno 11 vanno in scena tutti i personaggi adulti… però è uguale, tu sai come vanno queste cose…. E poi ho chiesto alla produttrice di concedermi questi giorni… per questo abbiamo registrato così velocemente.

    ..Ah… ti porti il laptop…vero?

    Si, certo… (Maite si guardò intorno per assicurarsi che non ci fossero sguardi indiscreti, e prese il mento di William tra le mani, le piaceva tantissimo osservare quella fossetta che faceva capolino tra la barba, e a William piacevano le fossette di lei, che erano una più visibile dell’altra)

    ..Perchè non vieni?

    Come?...Dove?

    In Brasile, dove se no… si, dai prendiamoci qualche giorno… tanto il gruppo ti conosce e sanno tutto di noi.

    ..Si, lo so… lo sai che se fosse per me lo avrei già gridato ai quattro venti… però sono occupatissimo con il lavoro… non so.. non credo di poter venire.

    Dai… controlla la tua agenda, e se non puoi chiedi un permesso come ho fatto io… chiedi di registrare prima le tue scene.

    Aspetta… fammi vedere… (si diresse verso un calendario appeso alla parete, e lo guardò attentamente, dopo tornò da lei, e sorridente le disse)… sai che penso di poter venire… si… dirò a Carola di anticipare alcune scene e vengo con te.

    …Si, mio principe… staremo davvero bene… però permettimi di invitarti e di pagarti tutte le spese del viaggio.

    Come? No, non è necessario mi cielo… posso permettermelo

    Si, lo so che puoi… però mi farebbe piacere farlo… e non voglio un rifiuto…ok? Dai, dimmi di si

    E.. quale sarebbe il motivo di questo tuo “capriccio”?

    …perché non ti ho mai regalato nulla…

    Come no… mi regali ogni giorno un sorriso… questo mi basta e avanza

    …ok, però voglio regalarti anche questo… dì di si…

    Ok, va bene… conoscendoti, se mi rifiuto sei capace di non rivolgermi più la parola… jajaja

    Maite sapeva perfettamente che lui non voleva che si facesse carico delle spese, lui stesso non avrebbe avuto problemi a farlo, però come le aveva appena detto voleva fargli questo regalo, e poi, così, avrebbe potuto risparmiare di più per il suo piccolo, visto che non si stancava mai di comprargli regali.

    Si stavano baciando appassionatamente, quando giunse Jenny, collega e amica di Maite.

    …Ehi…ragazzi… dovete fare più attenzione… perché così come vi ho scoperti io, può farlo chiunque… jajaja

    …Ah, si?... bè visto che sei tu, devo dire che mi hai spaventata a morte… la prossima volta portati un campanellino…jajaja

    William le salutò per tornare al suo lavoro, dove lo stavano aspettando per continuare. Una volta lì avrebbe approfittato della situazione per parlare con Carola e ai suoi colleghi per permettergli di partire un paio di giorni.

    …Amore mio… ci sentiamo per e-mail… ciao! (Le disse mentre le rubava dalle labbra un bacio).

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  9. flavia64
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    grazie
     
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  10. giuliana1971
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    grazie mille..
     
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  11. giuliana1971
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    :grazie: :grazie:
     
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  12. alejandra88
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    Prima di tutto voglio scusarmi con voi per avervi fatto attendere così tanto... :( :( cmq ora rimedio subito, e vi posto la seconda parte!!! Buona lettura! :bacio: :bacio: :bacio:

    CAPITOLO 8 parte 2
    Jennifer Cobos, Jenny per gli amici, divenne molto amica di Maite durante le riprese della telenovela, ma non approvava la sua relazione con William, le sembrava tutto troppo rischioso per la carriera di Maite, ed era convinta che William stava con lei solo per il suo successo, per questo motivo Maite non le raccontava tutto, e anche se era certa che la sua preoccupazione era dovuta all’affetto che provava per lei, Maite sapeva che la sua amica non riusciva a comprendere che il loro fosse un amore vero, che lei percepiva in ogni sguardo, bacio, carezza che sprigionava in lei un fuoco ardente che la faceva fremere e la faceva sentire veramente viva, mentre quando non era con lui solo cercava di sopravvivere.

    State rischiando troppo… immaginati se non fossi stata io a scoprirvi?!

    Si, hai ragione… però ci vediamo talmente poco… io glielo dico… ma lui insite… e ho paura che non riesca più a sopportare questa situazione.

    Tu cerca di non essere così accondiscendente con lui… e poi… non è che perché non può fare ciò che vuole con te che… Stai attenta a non prenderti una bella delusione.

    Non ti preoccupare, starò attenta… però, sai lo amo così tanto… che quando sto con lui mi dimentico di tutto e tutti.

    Si, lo so, non c’è bisogno di dirlo… si vede che sei cotta… anzi “embobada”

    Come? Cosa vuol dire?

    …E’ una parola spagnola… l’ho presa da una chat… molte persone la usano…jajaja… significa… essere completamente instupidita…

    Pazza?!...jajaja… si, come dice lui… pazza, ma…d’amoreeeeeee…jajaja

    Jenny scosse la testa, ormai non c’era più nulla da fare per la sua amica, e se ne andò all’internet point per chattare, invece Maite riprese a studiare il copione per la scena che doveva registrare.

    Il giorno trascorse normalmente, entrambi registrarono le scene delle loro telenovele e non si sarebbero sentiti più fino alla sera in chat.
    William dovette registrare un dialogo con Maria, la collega più anziana, che nella telenovela interpretava la governante nella villa dei Caraballo. Si divertirono molto perché continuava a sbagliare le battute, William non riuscì a trattenere le risate, la scena era davvero buffa… ad ogni errore Maria si innervosiva sempre più, e questo non le era di nessun aiuto visto che peggiorava la situazione.
    Maria, un po’ arrabbiata, gli diede qualche sberla sul braccio per farlo smettere di ridere, e questo gesto gli portò alla mante la sua amata Maite, che proprio come Maria in quel momento, gli dava delle pacche di rabbia quando la infastidiva con le sue risate sarcastiche… Quando terminarono William, come sempre, le diede un bacio, era una donna davvero simpatica.

    …Uf… finalmente abbiamo finito… ay… all’inizio è andato tutto bene, però poi è stato un casino… però… sai che mi hai fatto innervosire con le tue risate!?

    …Si… jajaja… Come ha detto Lei… “non sono abituata a lavorare con attori che ridono tanto”? jajaja.. Maria lei mi è molto simpatica… mi perdona?

    …Non lo so… non so… mi hai fatto passare un brutto momento… ma…

    Si, però alla fine è andato tutto bene… sa quanto mi piace lavorare con lei… perché riesce sempre a cavarsela in questo piccolo mondo… che…

    …ora mi sei diventato adulatore… jajaja

    …No, Maria… sto parlando seriamente… lei è un’attrice esperta del melodranna… e si, lo prenda anche come un complimento, perché lo è… ma soprattutto queste sono parole sincere… sa?.. Io la ammiro molto.

    …Lo so, tesoro… ora devo andare… (mentre prendeva le sue cose dalla sedia vicino a loro)

    …Vuole che le dia un passaggio? Ora non ho nulla da fare, e mi piacerebbe potere godere della sua compagnia.

    Jajaja… non è che mi stai corteggiando?... jajaja

    Bè, che dire… se avessi qualche annetto in più… davvero non mi importerebbe, sarebbe un onore avere al proprio fianco una donna come lei… jajaja

    Bene… ora smettiamo di dire stupidaggini… e dimmi, di cosa vorresti parlare con me?

    …jajaja… perché crede che vorrei parlarle di qualcosa in particolare?... (William sorrise e l’espressione che aveva assunto lo faceva sembrare un bimbo)

    Perché il diavolo è molto saggio e la sua saggezza non dipende dal fatto che sia il diavolo, ma dalla sua esperienza [Más sabe el diablo por viejo que por diablo]… e poi, ora, mi stai dando quest’impressione… non credo proprio che tu voglia qualcosa… con me jajaja

    Ha proprio ragione… jajaja… lei è davvero molto saggia.

    …Bè, mi potresti accompagnare al Centro Commerciale che c’è in via Condesa?... sono di fretta e dovrei andare a fare alcune compere prima di arrivare a casa… così non devo andarci in taxi… e mi piacerebbe molto godere della tua compagnia.

    Ma certo! Quando vuole andiamo…

    …Ok

    Maria salutò gli altri colleghi e si diresse, sottobraccio a William, al parcheggio dove si trovava la sua auto.
    Sembravano “il punto e la i” [modo di dire equivalente a “l’articolo il”], anche se lei era piccolina e magra, al fianco di William, il “todo un galanazo”, sembrava anche più "larga".
    Una volta usciti dal cancello di Telerisa, si diressero ai grandi magazzini, dove lui la accompagnò in ogni negozio.
    Finite le commissioni, William la lasciò a casa sua che si trovava a 50 Km dalla città.

    …Molte grazie William… sei un tesoro ad avermi accompagnato e per essere stato con me per tutto il tempo… perché non entri, così continuiamo la nostra chiacchierata?... a causa delle mie commissioni non abbiamo avuto molto tempo per farlo… che ne dici?

    … D’accordo… però non voglio farle sprecare troppo tempo… avrà le sue cose da fare… e io qui a darle fastidio.

    …No, figliolo… ora non ho nulla da fare, e mi faresti un po’ di compagnia… oggi sono sola… si, c’è la mia governante, però lei la vedo tutti i giorni jajaja… dai su, ci prendiamo alche qualcosa da bere.

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  13. alejandra88
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    Ecco qui anche la terza e quarta parte... Buona lettura!!! :bacio: :bacio: :bacio:

    CAPITOLO 8 parte 3
    Maria gli ricordava Maite perché, oltre ad essere attrice era stata anche cantante, e poi gliela ricordava anche il fatto che fosse minuta. Era una signora molto elegante e all’apparenza fragile, ogni volta che la vedeva sentiva la voglia di accarezzarla e stringerla tra le sue braccia come se fosse un pupazzo di peluche. William aveva sempre avuto questo senso di protezione verso gli altri, soprattutto verso le donne, e questo era ciò che gli ispirava Maria, esattamente come la sua amata amica Maite, e poi la signora era di Jalisco Guadalajara, e la chiamavano “La Perla dell’Occidente”. Erano molte le cose che Maria aveva in comune con Maite, e per questo motivo la sua compagnia gli faceva molto bene, e soprattutto compensava la sua mancanza, dal momento che non poteva sempre stare con la sua amata.
    Inoltre gli ricordava molto la sua nonna. William aveva bisogno di confrontarsi con una persona più esperta che potesse dargli dei buoni consigli, o per lo meno che lo ascoltasse così come lui faceva con lei… e poi gli piaceva molto il suo senso dell’humour.

    Entrarono in casa e già dall’entrata William si accorse che l’arredamento era stato scelto apposta per lei, secondo il suo gusto… il presunto marito, inoltre, aveva sempre assecondato la sua vanità, infatti fin dall’entrata, era possibile vedere quadri di stile classico, quanto moderno, in cui era rappresentato il suo volto. La cosa curiosa era che Maria,in realtà, non era per nulla vanitosa, però grazie alle sue doti era riuscita a farsi apprezzare da tutti nel mondo dello spettacolo, che non poterono fare altro che regalarle oggetti che avessero a che fare con il mondo artistico.

    …Che bei quadri!

    …Si, bello… tutti questi quadri me li ha fatti fare il mio amante.

    …Amante?!

    …Si, figliolo… non mi sono mai sposata, però ho avuto un amore quasi impossibile… lo abbiamo vissuto molto intensamente… lui era sposato e…

    Maria tacque lasciando William incuriosito, stava ascoltando attentamente quando lei si interruppe… così William osò chiederle…-Maria, continui a raccontare la sua storia-… desiderava saperne di più su di lei.

    …Ah tesoro… questa vecchia pazza, ti sta annoiando con le sue storielle.

    …No, proprio per niente… continui Maria… mi interessa molto… continui per piacere… ovviamente se non le da fastidio farlo.

    Maria sentì che William era sinceramente interessato ad ascoltare la sua storia d’amore.

    …No, tesoro… credo che ormai questa storia la sappia tutto il mondo… mi sono innamorata di un politico… però era sposato, e sfortunatamente non ha potuto separarsi… non come hai fatto tu… per tua fortuna lo hai potuto fare e ora stai con una graziosa signorina.

    …Si… come lo sa?

    …Bello mio… te l’ho già detto il diavolo è molto saggio e la sua saggezza… ecc. ecc. jajaja

    …Si… e speriamo che vada tutto bene… sa? Lei me la ricorda molto… è di Guadalajara… si bè, lei non è di Guadalajara, però ci è cresciuta… E poi… c’è la somiglianza dell’amore impossibile… visto quello che mi sta raccontando… e mi diceva che tutto questo l’ho ha fatto lui per Lei?

    …Si… si è occupato di tutto lui... però sai cosa avrei voluto che facesse per me? … (William fece segno di no con la testa)… un figlio! Un bambino… questo sarebbe stato il miglior regalo… però purtroppo così non è stato… sono ancora single… jajaja

    …Bè, un figlio se vuole ce l’ha già… che ne dice se mi faccio adottare da lei? Jajaja

    …Mi sembrerebbe un regalo del cielo… sei un bravo ragazzo e tua madre deve essere molto orgogliosa di te… dicevi che ti ricordo la tua amata?... quali sono le altre cose che abbiamo in comune?

    …Bè siete entrambe delle persone stupende… siete molto eleganti e femminili… siete delle Signore…e poi siete entrambe cantanti… e molte altre cose… e addirittura mi immagino che quando Maite avrà la sua età, sarà bella come Lei.

    Tesoro mio… si vede che sei proprio innamorato… e lei? Anche lei lo è?

    …Non lo so… a volte si… a volte si sente confusa… il problema è che le ho fatto molto male… lo sa?... sono stato uno stupido a lasciarla per tornare con la madre di mio figlio… che ho amato a suo tempo… però le posso assicurare Maria che non ho mai sentito nulla di simile a quello che provo per lei… e per una volta che provo un sentimento del genere, mi ci metto di impegno per rovinare tutto.

    Si, ma ora… come sono le cose tra voi?

    Maria preparò una limonata, e ne offrì un bicchiere a William che ne bevve subito un bel sorso… oltre alla sua famiglia, e alla sua attuale coprotagonista, non aveva mai raccontato a nessuno della sua relazione, però con quella signora si sentiva a sua agio e molto rilassato, per questo continuò a parlarle della sua amata amica Maite.

    …Normale… però lei non si fida di me al cento per cento… e una relazione di coppia si basa soprattutto sulla fiducia… se non c’è, le relazioni non durano.

    …E’ così tesoro… la fiducia è ciò che rende più solida una relazione… soprattutto nel mondo dello spettacolo.

    Andarono nel salone, dove si trovava un quadro di un metro e mezzo di larghezza e uno di lunghezza, appeso ad un enorme camino francese… William si fermò ad osservarlo: il quadro ritraeva una donna minuta e molto bella, non ne aveva mai viste di così belle… l’artista che la aveva ritratta era riuscito a cogliere tutte le sue migliori qualità, non soltanto fisiche, ma anche interiori.
    La donna del quadro sembrava, allo stesso tempo, fragile e determinata, era una donna semplice ma anche elegante, dolce ma con carattere, come già William aveva potuto osservare… infatti se c’era qualcosa che la infastidiva, Maria non riusciva a stare zitta, diceva quello che pensava con veemenza e sicurezza, non esagerava mai con nessuno, non si sarebbe fermata mai, neanche se si fosse trovata di fronte al Presidente della Repubblica Messicana.
    Ed anche in questo le ricordava la sua adorata Maite, la sua adorata principessa.

    Maria e William continuarono a parlare delle loro avventure e sventure, e quando terminò la loro conversazione, Maria gli disse delle parole molto belle che gli fecero provare molto affetto per lei.

    …Tesoro mio, grazie a Dio, hai l’opportunità di rimediare ai tuoi errori… ti stai innamorando di nuovo… non stai facendo nulla di male… vai a trovarla e parlale, dille quanto la ami… dille tutte queste belle cose che hai detto a me, e vedrai come cadrà ai tuoi piedi… io so che questa donna ti ama. Viviamo in un mondo talmente arrogante e la pressione mediatica è talmente fastidiosa che forse, è proprio questo che la spinge ad essere fredda e distante con te… io la conosco, è una ragazza di buona famiglia… ero amica della sua nonna… era una donna bellissima e molto elegante… a quell’epoca ci conoscevamo tutti… e lei non potrei mai dimenticarla, era molto elegante e con molto carattere… e queste doti le ha ereditate sua nipote… (lo prese per il braccio e gli disse)… vai a prendere il regalo più bello: l’amore… (lo disse guardando una delle foto del suo defunto amante).
    L’ho sempre considerato come mio marito, anche se in realtà non lo era… però noi ci sentivamo sposati… e questo ci bastava.

    William uscì dalla casa di Maria con un umore migliore di quello con cui vi era entrato, sapeva che sarebbe stato meglio dopo aver parlato con lei, e proprio per questo aveva fatto in modo di passare un po’ di tempo in sua compagnia, anche se il risultato ottenuto era anche meglio di quello che si aspettava.

    Entrò in una rosticceria e scelse il meglio e quando giunse a casa, si mise comodo e una volta acceso il portatile, chiamò la sua amata amica Maite. Quando finalmente, arrivò, le chiese di accendere la webcam e gli altoparlanti, lei lo fece rapidamente, e ancora prima di iniziare a parlare, lui le disse…

    CAPITOLO 8 parte 4
    …Ti amo… ti amo… e non voglio permetterti di scappare da me…

    …Ai… e ora che succede? Come mai mi dici queste cose?... jajaja

    …Bè, perché non smetterò mai di dirtelo… anche se cercherai di impedirmelo… te lo dirò sempre, e non riuscirai ad impedirmelo…

    …Dai, non essere sciocco… non è che ti hai bevuto?

    Bevuto?... Certo che no… l’unica cosa che ho bevuto è stata una limonata… perciò non ti devi preoccupare.

    …Ah si? E si può sapere dove hai bevuto la limonata?... non sapevo che ti piaceva.

    …Invece si… e da ora in poi, avrò sempre questa bibita nel mio frigorifero… jajaja

    Bene… Sentiamo un po’… cos’è che ti ha fatto cambiare i tuoi gusti?

    …Una donna bellissima come te… una donna che mi fa stare molto bene quando sto con lei.

    Maite stava iniziando a ingelosirsi…- tutto quello aveva a che fare con una donna-… (pensò mentre lo osservava attraverso lo schermo) ….Aspetta un attimo… spiegami meglio questa cosa… di quale donna stai parlando?

    …Sei gelosa?

    …Bè, tutto dipende da te.

    …No, amore mio… non devi esserlo… non ci sono motivi per esserlo… sono stato con la mia collega Maria… e sai una cosa? Mi ha detto che ha conosciuto la tua nonna… e mi ha raccontato che era molto bella, e molto elegante… bla, bla, bla… (William le raccontò nei minimi dettagli tutto quello che Maria gli aveva raccontato).

    …Come lo sa lei?

    Perché anche lei è di Jalisco, come la tua nonna…

    Guadalajara?

    Si…jajaja… non lo sapevi?

    …Ad essere sinceri, no… anche se ora che me lo stai dicendo… non mi sembra più così strano… a Guadalajara nei ristoranti, ci sono molte locandine che la ritraggono… però… cosa centra questo?... spiegami meglio… come mai ti ha parlato di mia nonna?

    …Certo che no, angelo mio… Maria, che anche lei è un angelo, l’ho accompagnata al centro commerciale… e dopo l’ho portata a casa sua e mi ha invitato ad entrare, e poi tra un bicchiere e l’altro siamo finiti a parlare della sua carriera artistica, mi ha cantato una canzone… la sua voce ormai non è più come era trent’anni fa… ma è ancora molto brava, e poi mi ha detto molte cose sull’amore… e sai una cosa? Lei sa di noi… e ci ha consigliato di smettere di evitarci… perché se noi ci amiamo, non dovremmo perdere tempo preziozo.

    …Ah, bene… e doveva dirtelo lei… non sapevo che avessi una consigliera per le questioni d’amore…

    …Maite…

    …Cosa c’è?

    …Cos’è che ti infastidisce? Ti da fastidio che ne abbia parlato con lei?

    …No… però, mi sembra… che continuano ad aumentare le persone che sanno di noi… e non voglio che lo sappiano tutti… almeno fino a che non si sia ripulita la mia immagine… Sai cosa dicono in giro… come mai ora che ti fai vedere in giro con Raquel, non l’hanno soprannominata “quitaesposo”[ruba marito]… e a me si? Questo lo trovo davvero molto strano… anche se ora, la situazione è diversa… ormai ti sei separato da Lisa… però se guardiamo il lato positivo, almeno si sono dimenticati di me…

    William la interruppe, non voleva che continuasse con quell’argomento, però non voleva neanche interrompere il suo sfogo… sapeva che, sebbene ci fossero molte voci su Raquel, non la avevano attaccata come avevano fatto con Maite… è vero, in quel periodo lui stava con Luisa, ma era indubbio che avevano esagerato nei confronti della sua amata amica che non aveva nessuna colpa, se non quella di dar retta ai suoi sentimenti.

    …Maite… Maite, mi cielo… è stato solo perché in quel periodo ero ancora legato a Luisa, e le sue fans hanno detto tutte quelle cattiverie… però non pensiamoci più… ormai è acqua passata… però ti capisco perfettamente quando dici che la gente ti ha trattata molto male… e la colpa di tutto questo è solo mia… per questo è meglio approfittare del fatto che la produttrice della mia telenovela voglia che vedano Raquel e me insieme, così tu ti puoi liberare dall’immagine di “rovina famiglie”… sai che a Raquel non importa, e se questo può essere vantaggioso per te, perché non approfittarne?

    …Scusami… è che anch’io sono stufa di questa situazione… mi perdoni?

    Maite assunse un’espressione di pentimento avvinandosi allo schermo, e William approfittò della “vicinanza” per mandarle un bacio. Maite lo ricette con gioia, perché quel bacio era la seconda cosa bella che le era successa quel giorno: prima il contatto con le sue labbra a Telerisa, e poi questo che William le aveva mandato tramite lo schermo.

    Entrambi erano stanchi, sia a causa del lavoro che li costringeva ad andare di qua e di là e a stare lontani, sia a causa della difficile situazione in cui si trovavano, che li costringeva ad essere cauti per evitare di essere scoperti dai giornalisti che continuavano a tenere i loro obiettivi puntati su di loro.
    Parlarono dei futuri viaggi che avevano in programma per le riprese delle rispettive telenovele, parlarono anche del viaggio in Brasile, stavano già contando i minuti, non vedevano l’ora che arrivasse il giorno della partenza, e a questo proposito fecero dei piani per imbarcarsi senza essere visti e decisero anche di prenotare in hotel diversi, anche se poi sarebbero stati nello stesso.

    William e Maite parlarono delle loro telenovele, il 25 di giugno avevano registrato la scena del bacio di Maite con il suo co-protagonista, però William aveva fatto lo stesso con Raquel, e le loro scene erano state molto più passionali, sotto la direzione della produttrice che le desiderava così.
    William e Maite sapevano tutto riguardo alle rispettive telenovele, ma nonostante questo, preferivano non guardarsi in televisione, a entrambi non piaceva vedere il proprio partner baciarsi con un altro/a.

    Giunse così la notte e non tardarono molto ad andare a dormire, avevano bisogno di riposarsi, soprattutto William che alle 5 del mattinodoveva registrare una scena notturna, che non avevano potuto registrare il giorno prima.

    …Amore mio… ci vediamo… sognami, perché io sognerò con te… jejeje

    Maite assentì con la testa teneramente, si portarono i portatili in camera da letto e poco dopo William si addormentò guardandola.

    Quella notte avrebbero dormito entrambi serenamente, ma Maite, prima di addormentarsi, ripensò ad alcune scene che avevano girato per la telenovela che avevano realizzato insieme, dove a volte, la stanchezza o i problemi personali, rendevano le scene reali. Una di queste scene era quella della cascata, in cui William interpretava il Dr. C. e dovette dare a MC la cattiva notizia relativa ai possibili rischi che correva nel sottoporsi all’operazione che avrebbe potuto ridarle la vista.
    Questa scena fu girata subito dopo una terribile discussione che William aveva avuto con Lisa, quando quest’ultima era venuta a sapere che il suo compagno aveva una storia con lei. Erano tornati molto contenti dalla Spa, e quando dovettero affrontare questa difficile situazione, decisero di separarsi, per questo motivo il lavoro che fecero dopo fu molto doloroso e la rabbia che provavano li aiutò nelle scene più dolorose e tristi. Anche nella vita reale stavano provando quei sentimenti…
    Lisa lo insultò in ogni modo possibile, e non contenta,giocò con i suoi sentimenti di padre a tal punto che William si trovò costretto a scegliere tra lei e il figlio… una cosa che lui non avrebbe mai perdonato alla sua ex, una cosa che nessuno sapeva visto che William cercava di dissimulare e di far credere a tutti che la loro separazione fosse civile e amichevole, facendola apparire come una donna meravigliosa.

    Traduzione di: ENVIAME UN E-MAIL, di Forofita; forounivision.com
     
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  14. alejandra88
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    Ed ecco qui anche l'ultima parte del capitolo ottavo... ;) ;)

    Lara, mi cielo, io ho finito, è arrivato il tuo turno... :bacio: :bacio: :bacio:

    CAPITOLO 8 parte 5
    Maite e William non potevano smettere di pensare al momento più bello di tutta la loro storia d’amore, quando anche il copione iniziava a riproporre scene di JM e MC insieme, anche se in quella fase della telenovela JM era stato sostituito dal Dr. C., aprofittarono dell’avvicinarsi del giorno degli innamorati.

    Quei momenti insieme gli fece provare molta passione ad entrambi, e volevano stare insieme ogni singolo momento. Si avvicinava S. Valentino, e la produzione voleva offrire alcune delle più belle scene d’amore in una coppia, quando entrambi andarono in giro in bicicletta per tutto il Distretto Federale, e quel giorno, di ritorno dalla Spa, entrambi ebbero la possibilità di rivivere, nella finzione, il prolungamento di giorni meravigliosi, in cui si erano scambiati molte carezze, sguardi e parole d’amore, la loro intenzione era proprio quella di allontanarsi dal mondo reale, per poter vivere al meglio quei momenti.

    Lo stesso giorno in cui realizzarono le scene in bicicletta, nei corridoi di Telerisa, fermarono a William per fargli cantare una serenata… e lui non fece alcuna protesta e si mise a cantare con la presentatrice, che gli disse.-

    …Dai, su tira fuori tutto quello che provi… (incitandolo a cantare)… “Se ce lo permetteranno, ci ameremo per tutta la vita”… Cantò William con maggiore enfasi.
    …”Se ce lo permettono… noi ci ameremo… tutta la vitaaaaaaaa” (quella frase la disse pensando alla sua amata amica Maite)
    …”Se ce lo permettono, vivremo in un mondo nuovo” (si interruppe, non sapeva molto bene quella canzone… però nonostante questo, continuò con maggiore impegno cercando di essere il più intonato possibile)
    …E là, noi due insieme… vicini a Dio… si realizzerà il nostro sognooooo…. Aiaiaiaiiii… se sarà possibile… ti prenderò per mano, amore mio, e ce ne andremo… se sarà possibileeee…”

    www.youtube.com/watch?v=BGrZkJ5DXXo

    Alcuni giorni dopo, parteciparono insieme ad una festa in stile messicano, però non erano soli, con loro c’erano atri colleghi, non si fecero alcun problema a farsi fotografare insieme e quella fu una delle poche occasioni in cui la stampa non gli chiese nulla sulla loro presunta relazione.

    Però in quei giorni, girava voce che Lisa stava per dargli un altro figlio, e che con un briciolo di fortuna sarebbe stata una bimba. I giornalisti fecero girare la notizia, che però finì presto nel dimenticatoio, dato che si pensava che tra William e Raquel ci fosse qualcosa di più di un semplice impegno di lavoro.

    Passarono i giorni, William e Maite dovettero stare separati, però grazie ai loro laptop, la distanza si era accorciata, infatti grazie alla tecnologia, potevano parlarsi e raccontarsi tutto quello che pensavano e che avevano vissuto durante la giornata.

    Maite non smise di fare la promozione delle sua telenovela, appariva in radio e in televiosione per annunciare al pubblico che presto sarebbe tornata sul piccolo schermo, inoltre era impegnata in campagne per il rispetto dell’ambiente e per la salute dell’intero pianeta.
    Il produttore volle collaborare attivamente realizzando alcuni spot in cui si parlava dell’importanza dell’acqua. Maite e alcuni suoi colleghi, presero parte nell’operazione “Cuida el agua” insieme alla Commissione Nazionale dell’acqua, che presentò anche il libro “Mi libro del ciudado de le Tierra” (Il mio libro su come proteggere la terra).
    Maite fu chi partecipò attivamente in tutte queste attività, e disse con molta enfasi…-“E’ un tema attuale, presente e noi tutti sappiamo… che l’acqua si sta esaurendo… sono davvero pochi coloro che hanno iniziato a dare valore ad ogni singola goccia che ci ha dato la vita… cosa c’è di meglio che avere cura dell’ambiente… cosa c’è di meglio che evere rispetto per il pianeta in cui viviamo…. A cui noi apparteniamo?”-…

    Invece William era occupato con la telenovela, le varie gite che dovette fare insieme a Raquel, l’incontro con il gruppo il DIVO (gruppo musicale composto da due americani, un ragazzo spagnolo, uno francese-svizzero che sono rispettivamente due tenori, un baritono e un cantante pop), di cui vide un concerto insieme alla sua collega.
    Inoltre approfittarono per fare alcune scene in cui il personaggio di A. che conosceva il gruppo, li presentava all’attrice Raquel Puertollano… questa scena li costrinse a smentire in modo ambiguo, la loro presunta storia d’amore, di cui si continuava a parlare nei giornali di gossip.

    Traduzione di: ENVIAME UN E-MAIL, di Forofita; forounivision.com
     
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  15. flavia64
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    grazie
     
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86 replies since 30/12/2011, 20:24   3830 views
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